LUDOVICA POV'S
"Sono troppe" sorrise Federico vedendo tutte le foto scelte.
"Vanno bene" gli strinsi la mano.
Tornati in auto continuò ad insistite sul fatto che le foto fossero troppe ma poco mi importava più erano meglio era.
"Allora dove andiamo?" Chiesi curiosa
"È una sorpresa" continuò lui.
"Che noioso che sei" sorrisi.
Passó circa mezz'oretta, non conoscevo affatto le strade di Torino suini non avevo minimamente idea di dove stessimo andando, capii solo poco dopo che eravamo nei pressi dello stadio.
"Non avevo mai visto lo stadio della Juve" dissi
"Oh non è mica questa la sorpresa" rise "non è una semplice visita qui è molto di più" continuò.
Scesi dall'auto piena di curiosità, Federico mi prese per mano. All'interno dello stadio c'era silenzio, molto silenzio.
Attendemmo qualche istante in una grande sala e poco dopo un ragazzo parecchio giovane venne a chiamare Federico.
"È tutto pronto"disse a Federico. Ci condusse all'interno di una grande stanza piena di specchi, non potevo credere ai miei occhi, erano postazioni Makeup.
"Federico non sto capendo"dissi confusa. Federico giró una sedia e si accomodò.
"So che è tanto ma adesso andremo da Agnelli, amore non so se stai capendo" sorrise
"No amore, non sto capendo" ero confusa, sconvolta, piena d'ansia.
"Ti ho proposta come nuova truccatrice per le campagne pubblicitarie della Juventus, adesso tu mi truccherai, io indosserò il mio completo e farò degli scatti con quel ragazzo, lui è Daniel il nostro fotografo pubblicitario, le foto andranno ad Agnelli e alla nostra truccatrice, se le piaceranno le foto sarai la sua assistente per l'intera stagione" disse felice.
"Sto per andare in iper ventilazione" dissi piena d'ansia.
"Piccola! Non aver timore sarai bravissima" disse alzandosi in piedi
"Tu sei pazzo, io non sono in grado" mormorai.
"Si che lo sei Ludo! Avanti mettiti all'opera"
"No" Tremai
"Fifona" disse
"Si un sacco" ammisi
"Dai su!" Federico giró nuovamente la sedia verso lo specchio e si accomodò. Mi tremavano le gambe e le mani, era una grossa opportunità e tutto questo grazie a lui.
Inizia a lavorare, era un trucco uomo non avevo bisogno di grandi prodotti ma quei pochi che avevo dovevano essere dosati alla perfezione.
"Fatto" dissi concludendo
"Sei stata velocissima" Federico aprì gli occhi e si specchió. "Mi hai seriamente messo lo stucco in faccia?" rise.
"Si.."bisbigliai
"Amore ma non si vede nulla, hai fatto un ottimo lavoro secondo me" concluse, mi guardò e sorrise,
"vado a cambiarmi e faccio gli scatti tu aspettami qui".
Nel frattempo che aspettavo Federico misi in ordine ciò che avevo usato poi mi accomodai sulla sedia utilizzata poco prima e aspettai Federico con molta ansia.
"Eccomi" sorrise tornando.
"Ti sei già cambiato noto" sottolineai
<<Oh ehm si così non perdiamo tempo>> rispose.
"Perché dove andiamo?>"domandai
"Ti porto a conoscere Marlon"sorrisi
"Davvero?" I miei occhi si riempirono di gioia.
Federico mi bació e fece cenno di si con il capo.
Tornati in auto Fede mise il navigatore e andammo presso il luogo in cui si trovava il cagnolino.
Era così carino aveva un pelo super morbido e gli occhi chiari.
"Ecco la mamma!" disse Fede coccolando il cucciolo
"La matrigna" sottolineai
"la mamma, la mamma" commentò ancora il ragazzo.
Presi Marlon tra le braccia, per essere un cucciolo per via della ragazza era già parecchio grande.
"Ciao tatone" gli dissi con voce stridula.
Lui avvicinò il suo musino al mio viso e mi leccó la faccia, Risi per via del solletico, ero felice di piacergli e vedere Federico sorridere nel vedere le e Marlon insieme mi scaldava il cuore.*QUALCHE GIORNO DOPO*
"Amore non è che per caso hai visto la mia carta d'identità?" Urló Federico dal salotto
"L'ho io già in borsa, l'ho trovata in bagno! Perché era in bagno?" Risi
"L'avevo nei jeans" si giustificò
"Allora tutto pronto?" Chiese
"Si" mormorai tirando dietro di me la valigia
"Non vedo l'ora di farteli conoscere" sorrise
"Così mi metti ansia" Risi
"Andrà tutto bene" sussurró lui cingendomi la vita.
"Lo spero" sospirai.
Federico mi bació dolcemente, con quel bacio buttó giù tutte le mie preoccupazioni, ansie e paure. Sapevo che la sua famiglia riservava ancora un posto speciale per Benedetta, soprattutto il fratello Lorenzo e questa cosa mi metteva davvero tanto a disagio, ma con lui al mio fianco sono certa che riuscirò ad affrontare tutto al meglio.*FEDERICO POV'S*
Decidemmo di affrontare il viaggio verso casa dei miei in macchina. Ludovica circa mezz'oretta di viaggio si addormentò. Il capello nero con la visiera che indossava le parava gli occhi dal sole che splendeva, era una calda giornata di fine estate ed io ero di una contentezza immane. Avevo la donna che amo al mio fianco, stavamo vivendo dei giorni perfetti, adesso mancavano soltanto tre cose, il nostro piccolo Marlon, i miei ed infine...*QUALCHE SETTIMANA PRIMA*
"Vuoi sposarla?" Ma state insieme da così poco di ringhió Roberto
"Lo so, ma non è una proposta a breve termine, è solo un'ulteriore dimostrazione d'amore che voglio darle, voglio farle capire che la amo davvero, che con lei voglio passare il resto della mia vita. Mi ha cambiato la vita. Mister sua figlia mi ha cambiato la vita. Mi ha fatto capire davvero cosa vuol dire amare, mi ha fatto capire cosa vuol dire avere paura di svegliarsi senza la persona che ami accanto, mi ha reso una persona migliore, io la" il mister mi bloccó.
"Va bene Federico" sorrise
"Davvero!" Esclamai quasi stupito
"Davvero, vedo come state insieme, mi ricordate tanto me e la sua mamma. Hai la mia benedizione se è quella che volevi" disse Roberto.*PRESENTE*
Guardai velocemente il mio zaino, sorrisi e pensai al momento perfetto per chiederglielo. Poi guardai lei. Sorrise mentre dormiva e nel vedere quel piccolo dolce sorriso sentii il mio cuore battere all'impazzata.
Cazzo, sono innamorato perso di te Ludo
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All'improvviso || Federico Chiesa
Fanfiction"Eppure è successo, lo so non doveva accadere ma come si fa ad ignorare il cuore? Ho sbagliato? Non l'ho fatto? Solo il tempo saprà dirmelo, ma tu non odiarmi.. ti prego." Dissi tristemente "Non ti odio, sei la mia migliore amica lo sai e la tua f...