<<Ciao>> disse freddo Lorenzo non avvicinandosi al fratello.
<<Ti sembra questo il modo di presentarsi?>> lo rimproverò la madre sottolinenando il fatto che indossa una maglia bianca e il costume da bagno ancora gocciolante. <<Stai bagnando tutto il pavimento, fila di sopra a cambiarti!>> ordinò la donna.
<<Sono appena tornato dal mare!>> si lamentò il ragazzo.
<<Ho detto fila!>> ordinò ancora lei.
<<Aspetta mamma, facci parlare due secondi tanto orami a terra è già bagnato>> disse Federico con tono calmo.
<<Vado va>> alzò gli occhi al cielo il ragazzo.
<<Aspetta Lollo>> Federico lo bloccó. <<Volevo presentarti>> Lorenzo non gli diede il tempo di parlare che gli parlò sopra.
<<Senti, dopo>> pronunciò per poi scappare via, così sparendo tra le scale.
La madre di Federico si alzò dal divano per andare a prendere qualcosa per togliere l'acqua dal pavimento.
<<Testa di cazzo>> si lamentò Federico sedendosi al mio fianco, io gli presi la mano e non dissi nulla ci pensò sua sorella.
<<Lo sai com'è fatto!>> disse Arianna con voce dolce.
<<È fatto male>> si lamentò Fede parecchio nervoso.
<<Devi solo dargli tempo, lo sai che erano molto legati>> continuò Arianna.
<<Lo so ma non è modo di comportasi, dovrebbe pensare alla mia felicità cazzo, sono io suo fratello!>> nello sguardo di Federico c'era molta rabbia ma anche tristezza, voleva che tutto fosse perfetto ma fin quando Lorenzo non avrebbe accettato la nostra storia sapevo che in lui una piccola parte di inquietudine sarebbe uscita sempre fuori.
<<Scusami Ludo per Lorenzo>> intervenne la mamma di Fede dopo aver tolto l'acqua da terra. <<Tranquilla>> mormorai.
Non sapevo che dire, mi sentivo in totale imbarazzo, fortunatamente la suoneria del mio cellulare mi salvò dall'imbarazzo.
Presi il telefono e feci segno a Federico con gli occhi. Mi alzai e mi accompagnò fuori in giardino.
<<Oi Nic>> risposi
<<Fragolina mia>> disse il mio migliore amico
<<Come stai?>> gli chiesi
<<Bene piccina, tu? Aspetta sei da Federico no?>> domandó
<<Esattamente>>
<<E come sta andando?>> chiese
<<Eh! Va>> ammisi
<<Fede puoi venire un momento?>> arrivò fuori Arianna riportando il fratello dentro casa.
<<Suo fratello?>> chiese Nicolò
<<Perfavore, mi odia. Gli si legge in faccia>> mormorai
<<Vedrai che con il tempo ti amerà>> rise Nicolò
<<Non credo>> ammisi sconfitta
<<Dai su, non essere pessimista>> commentò lui
<<Tu dove sei? A casa? In campo?>> chiesi al mio migliore amico
<<In auto>> rispose
<<E dove vai?>> domandai ancora
<<Da Fede>> rispose
<<Serio?>> Risi quasi
<<Ehm si>> rispose
<<Sei sempre il solito>> mormorai
<<Lo so, dai Fragolina ci sentiamo dopo, ti lascio ai suoceri e al cognato incazzato>> disse
<<Ci sta anche la sorella>> dissi
<<Dai almeno hai qualcun altro a parte Fede, ciao pupa>> disse Nicolò
<<Ciao scemo>> dissi e Nicolò chiuse la chiamata.
Chiusa la telefonata con Nicolò non rientrai subito in casa, rimasi un attimo fuori tra i miei pensieri e presi una boccata d'aria fresca.
Mi voltai verso la porta ma la mia attenzione venne attratta da un rumore che non proveniva da molto lontano.
Seguii pian piano il rumore, era uno dei più familiari che potessi sentire, un pallone da calcio che rotolava, mi ritrovai alle spalle della casa, c'era una pseudo porta da calcio e Lorenzo continuava a tirargli vari palloni contro. Notai una porta sul retro, aveva cambiato i vestiti, quindi sicuramente dopo essersi lavato aveva preferito sgattaiolare fuori pur di noi avere una conversazione con noi.
Riaccolsi le forze, presi fiato e parlai.
<<Ei>>.
Lui si voltò sobbalzando quasi, l'avevo preso alla sprovvista.
<<Ei>> rispose
<<Io sono Ludovica>> dissi facendo un passo verso di lui.
Lui mi squadrò dalla testa ai piedi.
<<Si, lo so chi sei>>.*SPAZIO AUTRICE*
Ciao tesorini!
Purtroppo per via dei miei due lavori ho dovuto accantonare un po una delle mie passioni più grandi, ovvero la scrittura. Ma da oggi sto cercando di tornare più attiva possibile.
Vi lascio con questo mini capitolo, ma tranquille per oggi le sorprese non sono finite. Ho già scritto delle bozze da pubblicarvi. Non temente sono tornate sul serio, tante storie mi frullano per la testa e non vedo l'ora di farvelo leggere tutte.
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All'improvviso || Federico Chiesa
Fanfiction"Eppure è successo, lo so non doveva accadere ma come si fa ad ignorare il cuore? Ho sbagliato? Non l'ho fatto? Solo il tempo saprà dirmelo, ma tu non odiarmi.. ti prego." Dissi tristemente "Non ti odio, sei la mia migliore amica lo sai e la tua f...