Pt: 122

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Finita la partita chiamai subito Federico.
"Amore!" Esclamò saltellando
"Bravissimi!" Urlai
"Ragazzi salutate la Ludo" Urló Federico girando la fotocamera del telefono.
I ragazzi urlavano, c'era aria di festa ma allo stesso tempo si capiva che c'era preoccupazione per Leo.
"Ciao amori miei!" Urlai
"Girasole!" Urló Lorenzo.
"Raggio di sole ma quanto sei stato forte! O tor a giro" urlai
"Grazie piccolina! Mancavi tu peró" disse
"Domani torno" sorrisi
"Ecco! Non vedo l'ora" disse Fede inquadrandoli
"Che romanticoni!" ci prese in giro Bonucci
"Ma Nicolò?" Domandai
"Ecco dove sta mio fratello?" Si intromise Martina
"Ciao Marti!" La saluto Fede
"Ciao Fede" ricambiò
"Dove sta Nico quindi?" Domandai
"È andato da Margherita" confessò Fede
"Ottimo!" Esclamai
"Ma non so come andrà a finire" commentò il ragazzo
"Oh una nuova probabile cognata" disse Martina ridendo, io e Fede ridemmo.
"Mio padre?" Chiesi
"Fuori per delle interviste" spiegò Federico
"Spina come sta?" Domandai finalmente
"Non bene, si pensa sia il crociato" disse
"Cazzo!" Dissi quasi senza fiato
"Domani ha ulteriori visite" disse Fede
"Speriamo bene" commentai.
"Dai piccola adesso chiudo che vado a lavarmi che tra poco partiamo" disse Fede
"Va bene amore io vado a nanna che domani devo svegliarmi presto che vado da abuela e poi sto con Marti, non vedo l'ora di tornare" dissi
"Ti amo, buona notte" disse infirme Fede
"Anch'io, e fammi sapere quando atterrate" chiusi la chiamata.
Appena finii di parlare con Federico mandai un messaggio a Nicolò.

*CHAT*
Io: Ho chiamato Federico, mi ha detto che sei con Marghe, aggiornai! Comunque sono orgogliosa di te sei stato bravissimo! Ci hai portato in semifinale. Love you✨
*FINE CHAT*

Andai in camera con Marti, guardammo un film e ci addormentammo.

*FEDERICO POV'S*
"Nicolò sbrigati!" Urlai al telefono
"Sto arrivando prendi tempo!" Disse il ragazzo correndo.
"Cazzo Nico! Siamo tutti in pullman mancate solo tu e il mister che è qui sotto al telefono" dissi
"Arrivo arrivo! Prendi tempo" disse con il fiato corto il ragazzo.
Il mister salì sul pullman.
"È salito! Cazzo Nico" dissi
"Dai Fede, cinque minuti!" Disse Nico.
"Fuck" Urló Nicolò.
"Che è successo?" Chiesi
"Un coglione con la macchina" disse.
"Nico stiamo per partire ha messo in moto" dissi
"Vai da Roberto Fede!" Urló Nicolò.
Mi alzai e il pullman fece manovra per partire.
"Mister aspetti!" Dissi avvicinandomi a lui.
"Che c'è Fede?" Domandò
"Manca Nico" dissi sinceramente
"E dove sta? Rischiamo di perdere l'aereo!" Si lamentò il mister
"In bagno" mentii
"Sir stop!" Esclamò il mister all'autista
"It's late" rispose l'uomo
"I know but a boy is not on board" concluse il mister. Tornai al mio posto e guardando dal finestrino vidi Nicolò correre come un pazzo verso il pullman.
Appena toccò il mezzo iniziò a sbattere la mano su di esso per farsi aprire.
"Nicolò!" Commentò il mister
"Lo so, mi dispiace Rob" disse Nico con il fiato corto.
"Vatti a sedere va" disse Roberto ridendo.
Nicolò si buttò sul sedile a peso morto, appoggiando la testa sull'apposito poggiatesta e chiudendo gli occhi.
"Grazie brò" borbottò
"Spero ne sia valsa almeno la pena" dissi
"Oh si" sorrise maliziosamente
"Non dirmi che te la sei solo tanto scopato senza parlare" commentai
"Forse" disse
"Nico!" Lo rimproveri
"Senti Fede per noi è stato un bene così, siamo troppo fisici" disse
"Dovete parlare cazzo" dissi
"Lo so ma per adesso ci siamo detti che va bene così e poi torneremo a breve magari avremo le idee più chiare entrambi" disse in conclusione il ragazzo.
"Come volete voi" mi arresi.
"Che serata" rise poi, lo guardia e Risi anch'io.

*LUDOVICA POV'S*
"Marti dai muoviti!" Esclamai
"Eccomi" rispose la ragazza scendendo.
"Direzione abuelita" dissi
"Ludo, dopo pranzo dobbiamo andare in un posto" disse seria Martina
"Va bene sorellina, ovunque tu voglia" dissi, lei sorrise e andammo.
La mattinata con abuela trascorse in modo sereno, parlammo della partita e del più e del meno, tutto era tranquillo fin quando non toccai l'argomento della futura convivenza con Fede.
"No Ludovica!" Esclamò
"Non puoi impedirmelo" dissi
"Ma no! Noi siamo Cubani! Le tradizioni Ludo! Devi sposarti prima" disse balzando in piedi
"Non mi sposerò adesso con Fede" Risi
"Allora non ci andrai Memo a convivere" ringhiò.
"Sei la solita abuela! Marti andiamocene" dissi
"Dove vai signorina" disse rincorrendomi
"Me ne vado! Abuela ero venuta a passare delle ore tranquille con te perché stasera vado via e come al solito tu e i tuoi ideali rompere le palle" urlai.
"Come osi! Parlare così alla tua abuela, vergogna" disse lei rabbiosa
"Ciao abuela" dissi aprendo il portone
"Ludovica se esci dal portone dimenticami" disse
"Sei la solita drammatica. Senti abuela, io ti voglio bene ma i tuoi ideali sono diversi dai miei, io andrò a convivere con Federico che ti piaccia o no" dissi
"Va bene Ludo vuoi andartene da litigate fai pure!" Esclamò
"Mamma mia abuela che pesante che sei, devo andare adesso, ciao" dissi uscendo
"Ciao Ludo" disse infuriata.
Io e Marti salimmo in auto e sbottai.
"È una palla!" Urlai
"È all'antica lo sai" la giustificò Marti
"Riesce sempre a rovinare tutto erano stati dei giorni fantastico cavolo!" Mi lamentai
"Non lamentarti dai tanto farete pace, pensiamo a finirci di godere la giornata, andiamo a pranzare dai" disse Marti mettendo in moto.

*FEDERICO POV'S*
Durante la pausa pranzo post allenamento mi fermai a parlare con Nico.
"Nico una domanda" dissi
"Dimmi bro" rispose
"Vai tu a prendere Ludo stasera?" Chiesi
"In teoria ma se vuoi andarci tu va pure" rispose
"Sicuro?" Domandai
"Certo vai tranquillo" rispose sorridendo.
"Grazie brò" conclusi

*LUDOVICA POV'S*
"Allora dove stiamo andando?" Chiesi impaziente a Marti
"Sembri una bambina quando fai così!" Rise lei
"Sono solo curiosa" risposi rilassando le spalle
"Siamo arrivate" disse Martina, parcheggiata la macchina scendemmo e seguii Marti passo dopo passo, fino ad entrare all'interno allo studio di un tatuatore.
"Marti che ci facciamo qui?" Le chiesi bisbigliando.
"Salve" salutò il ragazzo tatuato
"Ciao avevo prenotato qualche giorno fa per una seduta per due" disse Marti
"Si Barella per due, eccoti qua" rispose il ragazzo guardando l'agenda. Martina gli sorrise.
"Preparo tutto e arrivo, così disegniamo il tatuaggio" aggiunse il ragazzo.
"Marti un tatuaggio? Sono confusa" dissi
"Si sorellona, un tatuaggio insieme!" Precisò
"Ma!" Esclamai gioiosamente abbracciandola
"Sapevo che ti sarebbe piaciuto" disse stringendomi
"Troppo!" Dissi esaltata "e cosa ci tatuiamo ?" Continuai
"Avevamo pensato ad un piccolo cuore che dici? Perché anche se siamo lontane il nostro cuore batte sempre all'unisono" disse
"Mi sembra perfetto!" Dissi sorridendo.

*FEDERICO POV'S*
"Ragazzi scusate se vi interrompo, adesso io vado" dissi alzandomi da tavolo
"Vai a prendere Ludo?" Chiese Giggio
"Si" dissi sorridendo
"E il dessert?" Domando Lorenzo
"Sono a posto con la cena, mangiatelo voi" Risi
"Va bene" rispose Lorenzo
"A dopo ragazzi" mormorai

*LUDOVICA POV'S*
"Mi mancherai un sacco!" Esclamò Marti abbracciandomi.
"Anche tu! Ma sono certa che arriveranno in finale e che ci vedremo a breve a Londra piccolina" risposi stringendola
"Grazie per l'ospitalità" dissi ai genitori di Nicolò dopo l'abbraccio con Marti.
"Non ringraziarci, casa nostra è anche casa tua Ludo" disse il padre di Marti e Nic
"Per me sei una terza figlia lo sai" disse abbracciandomi la loro madre
"Vi voglio bene" dissi infine guardandoli
"Anche noi" risposero in coro.
Mi voltai e prima di farlo definitivamente li salutai con la mano per andare al gate.
Il volo durò poco e fu tranquillo. Non vedevo l'ora di atterrare e rivedere tutti.

All'improvviso || Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora