Pt: 141

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FEDERICO POV'S
"Dai Ari parla" disse
"Mi dispiace così tanto per Ludo" disse lei
"Perché?" Chiesi preoccupato
"Lorenzo" disse semplicemente
"Che ha Lorenzo?" Domandai
"Non la vuole in famiglia" sbottò mia sorella
"Ma nemmeno la conosce" dissi stranito
"È quello che ho detto anch'io!" Esclamò lei
"Detto? In che senso Ari? Ne avete parlato a casa? Senza di me!" Dissi nervoso
"Si" disse mia sorella a testa bassa
"Ah grazie! Parlate della mia ragazza e del sottoscritto senza interpellarmi" dissi
"Come potevamo parlarne con te! Sei in ritiro con la nazionale Fede" sbottò Arianna
"Ludo è più importante, la mia famiglia è più importante, cazzo Ari" urlai quasi
"Non urlare!" Esclamò lei
"Va bene" presi un respiro.
"Se ti calmi ti spiego com'è andata la cosa" disse lei dolcemente.
"Si ti prego, credo di stare per impazzire" ammisi. Arianna mise una mano sulla mia e dolcemente iniziò a parlare.
"Tutto è partito quando Benedetta è venuta a casa nostra dopo che vi siete lasciati, sai quanto Lorenzo e lei erano legati e allora mentre io stavo studiando lei raccontò tutto a lui e mamma" disse
"Che gli ha detto?" Chiesi
"Che tra voi era finita per colpa di Ludo, che sembravi quasi stregato per quanto eri ammaliato da lei e che l'avevi tradita" disse Ari, li scoppiai a ridere.
"Che succede?" Chiese mia sorella
"Nulla, nulla, continua" la incitai.
"Da quella giornata Lorenzo non fa altro che parlare costantemente con Benni, lei gli dice di essere triste e quando le ha raccontato quella serata a Londra lui era pieno di gioia nel sapere che forse potevate tornare insieme" disse
"Cosa?!" Urlai
"Quello che ho detto" disse Arianna tranquilla accavallando le gambe.
"Io non ho mai e poi mai fatto capire a Benedetta che saremmo tornati insieme" dissi
"Ha detto a Lorenzo che vi siete baciati e non so che altro" ammise
"È vero, l'ho baciata e tu lo sai te l'ho anche raccontato, ma poi mi sono fermato Ari, sul serio" dissi infuriato
"Lo so Fede, il fatto è che io e Lorenzo sappiamo delle versioni totalmente diverse, Benedetta racconta tutto a Lori e tu mi hai aggiornata l'ultima volta che ci siamo visti e credimi, le versioni non coincidono affatto" disse seria mia sorella.
"Ma perché odiare Ludo! Se crede così tanto a lei dovrebbe prendersela con me! Dovrebbe venire a parlare con me!" Risposi nervoso
"Perché nella sua testa è lei che vi ha fatto lasciare, è Ludo la cattiva della situazione, quando invece è Benni che gli ha detto una miriade di cazzate" disse senza freni Arianna.
"Perché non è venuto a parlarne con me! Sono suo fratello cazzo!" Esclamai
"Non lo so ma ti prego Fede, non dirlo a Ludo, ho visto quanto timore ha avuto nello stare a casa e soprattutto ho notato quanto si è incupita quando ha visto quella foto, per questa l'ho buttata giù. Io voglio farla sentire la benvenuta e so che sarà dura per via di Lorenzo" disse Ari dolcemente.
"Gli parlerò io!" esclamai
"Fede non è il momento di avere pensieri per la testa" disse Arianna
"Non gli parlerò adesso, tra qualche settimana verremo da voi, tu porterai Ludo in giro e io parlerò con Lorenzo, vedrai che quando gli parlerò io tutto andrà per il meglio" dissi
"Lo spero" rispose mia sorella abbracciandomi. Ricambiai l'abbraccio e qualche istante dopo rientrammo.
Arianna andò avanti e io rimasi qualche passo indietro. Spero che Lorenzo cambi idea deve capire quanto sia fantastica Ludo, deve capire quanto mi faccia stare bene.
"Tutto bene?" Chiese Ludo ad Arianna sfoggiando un sorriso smagliante.
"Meglio" rispose Ari
"Sono contenta" sorrise ancora la mia ragazza.
La cena continuò tra risate e vecchie storie di me da bambino, Arianna e Ludovica stavano legando ed io non potevo esserne più felice. A fine serata ci fermammo in una gelateria e poi facemmo in piccola passeggiata. Finito il mio gelato presi sotto braccio mia sorella e per mano Ludovica e continuando a chiacchierare la serata proseguì. Arrivati davanti casa strinsi forte mia sorella.
"Ci vediamo presto sorellina" le dissi
"Non vedo l'ora" disse lei.
"È stato un piacere conoscerti" le disse Ludo.
"Anche per me" sorrise Arianna.
Le due si salutarono non smettendo di sorridere e poi andammo via.

*LUDOVICA POV'S*
"Allora, com'è andata?" Chiese Fede ansioso
"Posso essere sincera?" Chiesi
"Ovvio" rispose.
"E anche crudele?" Domandai scherzando senza farglielo capire.
"Crudele? È andata così male?" Domandò lui, Federico non mi fece rispondere che continuò subito il suo discorso. "Si veloce e indolore" disse accennando un sorriso nervoso mantenendo gli occhi sulla strada.
"Sono stata benissimo. Arianna è un amore di ragazza, mi sembra dolcissima e mi ha messo subito a mio agio" ammisi. La faccia di Federico da seria mutò, gli venne in volto un sorriso meraviglioso, gli occhi gli brillarono, era felice delle mie parole e si vedeva perfettamente.
"Sono stata troppo brutale?" Scherzai
"Ti amo cazzo!" Disse lui come se si fosse liberato di un grosso macigno sullo stomaco.
"Anch'io ti amo" sorrisi.
"Sapevo che le saresti piaciuta, Ari è timida ma con te sembra essersi sciolta subito, sono certa che il vostro rapporto migliorerà ancora di più" disse lui contento.
"Lo spero, mi sta molto simpatica" ammisi
"Lo vedo" sorrise lui
"Fede, non vorrei essere invadente ma posso sapere cosa aveva Arianna a cena?" Chiesi con voce bassa per imbarazzo.

*FEDERICO POV'S*
Sapevo che Ludo mi avrebbe chiesto, fui preso per un millisecondo dal panico ma mantenni la calma.
"Nulla piccola tranquilla" dissi semplicemente.
"Ok, non vuoi dirmelo" disse lei spiazzandomi
"Come fai a dirlo?" Domandai consapevole che Ludo avesse ragione.
"Hai inarcando un sopracciglio, lo fai quando non vuoi mentirmi" disse lei.
Cazzo, mi conosce così bene, volevo essere sincero con lei ma avevo promesso ad Arianna che non avrei detto di Lorenzo a Ludo, ma come posso mentire alla ragazza che amo, mi presi di coraggio e decisi di dirle solo una piccola parte del discorso, voglio che Lorenzo l'accetti e sono certo che appena gli europei finiranno e avrà modo di parlare bene con me capirà tutto e capirà soprattutto che Benedetta non ha fatto che mentirgli.
"Niente amore qualche problema con Lorenzo" dissi
"Tra voi fratelli?" Chiese lei segando gli occhi.
"Diciamo di si" risposi, infondo più o meno era vero.
"Oh, mi spiace, spero risolviate" disse semplicemente lei senza intromettersi.
"Lo faremo, tranquilla amore" dissi con gli occhi fissi sulla strada.
"Se Lorenzo è alla mano come Ari non vedo l'ora di conoscerlo e mi ha fatto piacere che tua mamma mi abbia salutata, voglio conoscerli, sento di non avere più tutta questa ansia addosso e tutto grazie ad Arianna" disse lei spiazzandomi  piena di entusiasmo.
Come facevo a dirle che con Lollo non sarebbe stato facile, come potevo smorzare il suo sorriso e il suo entusiasmo.
"Ti adoreranno" mi limitai a dire.
Ludovica accese lo stereo ed iniziò a cantare.
Io invece continuavo a pensare a Lorenzo, ho bisogno di parlare con mio fratello. Vorrei che queste settimane volassero.

All'improvviso || Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora