"Grazie di avermi fatto parlare" dissi al ragazzo dopo il bacio.
"Dai andiamo in camera ho una sorpresa per te" rispose lui sorridente.
Federico mi prese la mano e scendemmo in camera, arrivati davanti la porta Fede mi mise le mani sugli occhi ed io con la mia mano toccai le sue.
"Che stai facendo?" Chiesi
"Sh! È una sorpresa" rispose lui avvicinando le sue labbra al mio orecchio.
Sentii lo scatto della porta e Federico mi accompagnò passo passo dentro.
"Doveva essere la nostra serata, certo è stata parecchio movimentata ma non è troppo tardi per renderla speciale come volevamo" disse prima di togliere le sue mani dal mio viso.
"Sono curiosa" risposi euforica.
Federico spostò le sue mani e mi ritrovai davanti ad uno scenario romantico. Uno dei più romantici che potessi sognare, la stanza era decorata alla perfezione, era piena di palloncini a forma di cuore, petali, luci soffuse, persino una bottiglia con dei calici e notai anche un sacchettino nero poggiato sul letto.
"Chissà cosa ci sarà dentro" pensai
"Wow" pronuncia
"Ti piace?" Domandò imbarazzato Federico
"Molto! Hai fatto tutto tu?" Domandai
"Si, ecco perché sono stato tutto il giorno al telefono, volevo stupirti" si giustificò lui
"Ci sei riuscito" gli dissi gettandogli le braccia al collo.
"Grazie Fede, è tutto magnifico" dissi poi guardandolo negli occhi e stringendolo ancora di più a me, poi poggiai le mie labbra sulle sue e lo baciai dolcemente.
"Ho ancora una sorpresa per te" dissi lui facendo poi un sorriso smagliante
"Cosa?" Domandai
"Chiudi gli occhi" suggerì lui
"Va bene" dissi curiosa. Federico si allontanò da me di qualche passo, poi il silenzio ed infine sentii il rumore della carta stracciata.
"Scosta i capelli dal collo" disse Federico e così feci.
Sentii qualcosa di freddo poggiarsi sul mio collo.
"Fatto" disse Federico "ma continua a tenere gli occhi chiusi" continuò.
Mi prese la mano e mi fece camminare verso il bagno.
"Ok, adesso aprili" sussurrò lui al mio orecchio.
Aprii gli occhi e guardai me e Federico riflessi sullo specchio del bagno, poi i miei occhi caddero sul mio collo adornato con una magnifica catenina argentata è un piccolo pendente a forma di "F".
Mi voltai e mi ritrovai faccia a faccia con Fede.
"È magnifica!" Esclamai
"Ti piace davvero?" Domandò lui
"Si tantissimo" risposi "grazie Fede" sorrisi infine, lui mi bació dolcemente e poi tornammo in camera.
Seduta sul letto continuai a guardare la meravigliosa collana che mi aveva regalato Federico.
"Ti piace proprio tanto" disse lui
"Moltissimo ma stavo pensando una cosa" dissi
"Cosa?" Domandò lui sedendosi vicino a me
"C'è una F che sta per Federico immagino" dissi
"Ma che brava!" Mi prese in giro lui
"Smettila scemò!" Risi "non creerà sospetti?" Domandai
"Perché dovrebbe?" Domandò tranquillo
"Come perché?" Urlai quasi io e lui rise per poi mettermi una mano sulla guancia.
"Ludo, ascoltami, tu per me sei davvero speciale, non voglio più nascondermi" disse lui serio
"Davvero?" Domandai
"Si amore" disse
"Saresti pronto ad affrontare mio padre?" Domanda
"È questo il problema" rise lui
"Non dirà nulla tranquillo, però parliamogliene dopo la partita di domani" suggerii
"Come mai?" Chiese
"Perché domani sarà nervosissimo e se vincete sarà preso parecchio a bene quindi direi che è perfetto" precisai
"Mi sembra perfetto" aggiunse lui.
"Allora propongo un brindisi" dissi infine io prendendo la bottiglia
"E a cosa vuoi brindare amore?" Domandò lui
"A noi, a questa meravigliosa avventura e a te" dissi
"Vuoi brindare a me?" Domandò lui
"Si, voglio brindare al ragazzo meraviglioso che sei, voglio brindare a come mi fai sentire, voglio brindare a questa relazione meravigliosa che stiamo creando e infine" feci una breve pausa, presi un respiro e infine dissi tutto un fiato "voglio brindare al ragazzo che mi ha rifatto battere il cuore ma che soprattutto mi ha fatto innamorare di lui"
Federico mi guardò stupito.
"Sei innamorata di me?" Domandò lui, io poggiai la bottiglia sul comodino e mi alzai in piedi, mi misi davanti a Federico, lo guardai intensamente negli occhi e dissi: "Si Federico, mi sono innamorata di te"
Lui non disse nulla, non rispose, si alzò di scatto e mi bació appassionatamente. Bacio dopo bacio la situazione si fece sempre più spinta, fino a quando non mi butto sul letto.
"E la bottiglia?" Domandai staccandomi dalle sue labbra
"Chi se ne frega della bottiglia!" Esclamò lui per poi continuare a baciarmi.
I baci di Federico erano pieni di passione e dolcezza. Ogni tanto faceva qualche breve pausa dal baciarmi, mi guardava e mi sorrideva.
"Sei bellissima" disse
"E tu sei meraviglioso" risposi
"Dimmi ancora quella cosa" disse
"Cosa?" Domandai passandogli una mano tra i capelli
"La cosa che hai detto prima" disse lui, poi iniziò a baciarmi il collo.
"Ti amo" dissi
"Dillo ancora" disse baciandomi il collo e facendomi il solletico
"Ti amo" dissi nuovamente
"Ancora" continuò lui
"Ti amo Federico Chiesa" dissi infine.
Federico continuava a baciarmi il collo poi iniziò a giocherellare con la mia camicetta.
"Ti voglio" mi sussurrò all'orecchio
"Anch'io" dissi. Federico iniziò a sbottonare la mia camicetta fino a toglierla completamente, poi abbasso la zip della mia gonna e mi ritrovai in intimo davanti a lui.
"Wow, sei stupenda" disse lui guardandomi
"Non è vero" arrossii io
"Si Ludovica sei bellissima" ribadì
"Smettila" dissi iniziando a sbottonare la sua camicia. Man mano che il suo petto veniva scoperto lo baciavo, fino a quando la camicia non si sbottonò completamente e Federico la tolse, dopodiché mi strinse a se e riprese a baciarmi mente io cercavo di togliergli i pantaloni, appena anche lui si ritrovò in intimo la situazione si surriscaldò fino a rimanere completamente nudi.
Finalmente io e Federico stavamo passando la serata che tanto desideravamo, all'insegna del romanticismo, piena di sentimenti. L'atmosfera era quella giusta, il mio cuore batteva all'impazzata e finalmente io e Fede facemmo l'amore, senza interruzioni, senza paure o imbarazzi, eravamo solo io e lui il resto non contava più.
Concluso l'atto Federico mi guardò negli occhi e iniziò ad accarezzarmi il viso.
"Mi batte forte il cuore" disse lui
"Anche a me" sorrisi io
"Beh penso che ora potemmo brindare" aggiunse lui
"Penso proprio di si" lo assecondai, Federico allungò il braccio e prese calici e bottiglia che si trovavano sul comodino.
"Insieme" disse lui prendendo le mie mani. Io e Fede intrecciammo le nostre dita tenendo la bottiglia e la stappammo. Poi io presi i bicchieri appoggiati precedentemente sul letto e Fede lo riempì.
"A noi" disse
"A noi" risposi
STAI LEGGENDO
All'improvviso || Federico Chiesa
Fanfiction"Eppure è successo, lo so non doveva accadere ma come si fa ad ignorare il cuore? Ho sbagliato? Non l'ho fatto? Solo il tempo saprà dirmelo, ma tu non odiarmi.. ti prego." Dissi tristemente "Non ti odio, sei la mia migliore amica lo sai e la tua f...