"Buongiorno!" Esclamò Martina saltando sul mio letto.
"Ma che ore sono?" Domandai assonnata
"Le 07:30" disse lei
"E perché mi hai svegliata così presto?" Chiesi stropicciandomi gli occhi
"Perché io sto andando a lavoro e volevo salutarti" rise
"Quindi io posso dormire ancora?" Domandai sbadigliando.
"Si, adesso vado, ciao sorellona" Martina si avvicinò a me mi diede un bacio sulla guancia e uscì dalla porta, appena la vidi andare via mi girai su un fianco e mi addormentai.*FEDERICO POV'S*
Scesi in sala colazione super carico e pronto per allenarmi.
"Buongiorno bró" disse Nicolò alle mie spalle.
"Buongiorno brò" risposi
"Hai una faccia, tutto bene?" Mi chiese Nicolò addentando la colazione.
"Si, è solo sonno arretrato, però sto molto bene" ammisi
"Per non ricevere la chiamata di Ludovica in piena notte direi che la sorpresa è riuscita" commentò Nicolò
"Si, è riuscita alla perfezione, siamo tornati insieme" dissi sorridendo
"Chi è tornato con chi?" Chiesero Lorenzo e Ciro in coro.
"Indovinate" disse Nico
"Beh sicuramente lui e Ludo" disse Ciro
"Già" ammisi
"Lo sapevo!" Esclamò Nicolò
"Tu invece che hai? ti vedo turbato" chiesi al biondo.
"Ma nulla" mentì Nico
"Sì certo, come se non ti conoscessi" dissi
"Sei diventato Ludovica per caso? Mi sembra di averla accanto! Tu non parlavi così" scherzò Nicolò.
"Dai brò smettila, sono solo preoccupato per te" ammisi
"Lo so brò ma la momento non voglio parlarne" concluse il ragazzo.*LUDOVICA POV'S*
Mi svegliai in tarda mattinata e come prima cosa presi il cellulare. Trovai dei messaggi ai quali risposi subito.*CHAT*
Teo💙: Buongiorno principessa, come stai?
Io: Buongiorno Teo💙 molto bene, ieri Federico è venuto fin qui! Abbiamo finalmente chiarito! Più tardi chiamami che ti dico.Nico✨: Buongiorno fragolina mia, mi manchi
Io: Buongiorno amore mio! Anche tu ✨Federico💜: Buongiorno piccola Ludo, non vedo l'ora di vederti! Ascolta Nicolò è strano e non vuole dirmi cosa gli passa per la testa, pensaci tu.
Io: Buongiorno Fede, ci penso io...*FINE CHAT*
Dopo aver risposto ai messaggi andai a lavarmi, fissavo sempre l'orologio poichè la voglia di parlare con Nico era troppa, aspettavo che le lancette si spostassero minuto per minuto fino a quando non rintoccò l'orario in cui solitamente papà faceva fare pausa ai ragazzi.
Presi il cellulare e avviai una videochiamata con il mio migliore amico.
"Buongiorno splendore" disse lui sorridendo, notai subito Nicolò strano, non era il suo solito sorriso, qualcosa lo turbava come ben diceva Federico ed io dovevo scoprire cosa.
"Buongiorno Nico" dissi
"Che hai?" Mi chiese
"Nulla, tu che hai?" Chiesi a mia volta
"Nulla" mentì lui
"Nico! Avanti, dimmi che hai" dissi secca
"No" mormorò lui
"Ah! Ti rifiuti! Va bene! Tanto le lo dirai" dissi smorfiosamente.
"Federico è venuto subito a dirti tutto" disse scocciato.
"Ma cosa c'è di male Nico, è un tuo amico e ha visto qualcosa che non andava ed io sono la tua migliore amica, sono in dovere di aiutarti!" Esclamai
"Ne parlino quando torni" disse secco
"No! Perché torno tra due giorni, quindi ne parliamo adesso" dissi con tono autoritario.
"Ma sei a casa mia?" Domandò
"Si, ma non cambiare argomento" risposi
"Mi manca casa, non vedo l'ora di tornare per quella settimana" sorrise malinconico il ragazzo.
"È questo Nico? Ti manca casa?" Chiesi
"No! A quello ci sono abituato" rispose
"E allora cos'è?" Sbottai
"È Margherita" ringhiò lui.
"Marghe? Che c'entra Marghe?" Domandai.
"Ieri abbiamo discusso" mormorò
"Stai così perché avete litigato. Oh mio Dio! Nicolò Barella, ti sei innamorato!" Esclamai
"No! Non è vero" arrossì lui.
"Si che è vero Nico! Non puoi mentirmi" esclamai gioiosa.
"Vaffanculo Ludo!" Rise lui
"Lo sapevo!" Esultai
"Ok! Ammetto che mi piace ma non è questo il punto, è il motivo della litigata che mi fa stare così" ammise Nico
"E quale sarebbe?" Chiesi
"Vuole certezza in più, nel senso ci piacciamo e lei vorrebbe qualcosa in più da me il problema è che non so quanto farebbe bene un rapporto a distanza perché di questo si tratta" ammise
"Non hai torto ma Nico se una cosa è destinata a funzionare, funziona!" Esclamai sinceramente.
"Non lo so Ludo, devo rifletterci" disse Nico.
"Nico se stai così e perché non vuoi perderla, buttati cazzo!" Esclamai.
"Vedrò, dai ci sentiamo dopo che vado a mangiare" disse tagliando il discorso.
"Va bene, buon pranzo a dopo" disse accennando un mezzo sorriso.
"A dopo" ricambiò lui per poi chiudere.
"Ludo!" Sentii urlare Martina dall'ingresso
"Sono in cucina" dissi. Pochi secondi dopo Marti arrivò.
"Che succede?" Chiese vedendomi agitata
"Tuo fratello è un testone!" Esclamai buttandomi a peso morto sul divano.
"E l'hai scoperto solo ora?" Rise Martina aprendo il frigo per bere un bicchiere d'acqua.
"Figurati! Solo che mi fa salire dei nervi soprattutto quand. Aspetta Marti mi sta videochiamando Teo" dissi
"Mi raccomando" sussurrò la ragazza.
"Ei principessa" disse vedendomi Matteo
"Ei principino" risposi
"Che stai facendo?" Domandò
"Parlavo con Marti" dissi inquadrandola
"Ciao bionda!" Esclamò Teo
"Ciao scemo" ricambiò il saluto Martina.
"Si sono Ludo e Marti" disse Teo a qualcuno che si stava avvicinando a lui.
"Ciao bellissime" disse Alessandro sorridente
"Ei" risposi io, poi guardai Marti che con le guance piene d'acqua mi fece cenno di non essere inquadrata con la testa.
"Marti?" Chiese
"Ehm lei, lei è andata al bagno" mentii
"Ah ok" disse Ale
"Camilla? Come va la gravidanza?" Chiesi
"Molto bene" sorrise Alessandro felice.
"Ne sono felice" dissi, poi guardi Martina e non potei altro che notare i suoi occhi tristi.
"Allora raccontami di ieri" chiese Teo curioso. Gli spiegai tutto sorridendo tanto.
"Sono contento per voi" disse Matteo a fine racconto.
"Non vedo l'ora di tornare" dissi
"Noi siamo qui ad aspettarti, dai ti lascio che sicuramente vorrai chiamare Fede" concluse Teo.
"Mi fa piacere parlare con te lo sai!" Esclamai
"Lo so ma ci sentiamo dopo tranquilla, ciao bubi" disse Matteo chiudendo la chiamata.
Prima di chiamare Federico mi avvicinai a Martina.
"Che c'è?" Domandò le nervosa sapendo già dove volevo andare a parare.
"Lo sai!" Dissi
"Ludo non me la sento ancora, gli voglio bene si! Troppo! Mi manca da morire ma per adesso no!" Esclamai
"Ti capisco piccolina vieni qui" dissi abbracciandola.
"Mi ha fatto tanto male" ammise scoppiando in lacrime.
"Lo so ma è la vita, lui ha fatto la sua scelta ora tocca a te muovere le cose" precisai
"Lo so ma non adesso" disse abbracciandomi ancora più forte.
"Dai chiamiamo Fede" disse infine la ragazza sciogliendo l'abbraccio.
"Sicura?" Chiesi
"Si dai!" Concluse lei asciugandosi le guance con la mano.
Provai a chiamare Fede ma non rispose.*FEDERICO POV'S*
"Dunque partiremo questa sera!" Esclamò il mister, fui distratto d'ala vibrazione del cellulare ma non risposi a Ludo per via del discorso del mister.
"Adesso la formazione" continuó.
"Donnarumma, Di Lorenzo, Bonucci, Chellini, Spinazzola, Barella, Jorginho, Verratti, Chiesa, Immobile, Insigne" concluse.
Tutti si alzarono per uscire nuovamente in campo ma quando gli passai a fianco io mi fermò.
"Fede, aspetta, devo parlarti" concluse il mister.
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All'improvviso || Federico Chiesa
Fanfic"Eppure è successo, lo so non doveva accadere ma come si fa ad ignorare il cuore? Ho sbagliato? Non l'ho fatto? Solo il tempo saprà dirmelo, ma tu non odiarmi.. ti prego." Dissi tristemente "Non ti odio, sei la mia migliore amica lo sai e la tua f...