Un nuovo inizio

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No one's pov
Ed eccolo qui, il primo giorno di scuola primaria; I gemelli Blossom sono stati iscritti ad una scuola privata, ovviamente alla migliore di Riverdale. Sarebbero stati in classe insieme, e di questo Cheryl era felicissima. L'inferno della scuola materna si è ormai dissolto nei suoi ricordi, perciò adesso non può far altro che godersi ogni giorno nella nuova scuola.
Cheryl: -papà ci accompagni?- chiede la piccola speranzosa.
Clifford: -Cheryl, devo lavorare, sarà per un'altra volta-
Cheryl: -ma è il primo giorno- Jason la prende per mano.
Jason: -dai Cheryl , papà ha veramente da fare, ci accompagnerà l'autista- escono di casa.
Vedere la sorella triste è sempre un dolore per il fratello, così propone, visto che hanno ancora venti minuti prima dell'inizio della scuola, di fare un salto dal fast-food più famoso di Riverdale, il Pop's, e prendere un milkshake. L'autista non può rifiutare la richiesta del piccolo Blossom, così dopo qualche minuto, sono già nel fast food, gustandosi i loro milkshake alla ciliegia.
Cheryl adora quel locale, con quelle lucette blu e rosse, si distingue da tutti gli altri locali e poi il proprietario, Pop Tate, è davvero buono nei suoi confronti, forse la persona che la tratta con più gentilezza in assoluto. Nonostante quella deviazione, arrivano puntuali. Come vedono sul foglio appeso alla porta, la loro classe si trova al secondo piano. Salutano l'autista ed iniziano a salire l'infinità di scale. Quando arrivano, nella classe ci sono solo due ragazzi che sembrano conoscersi, visto che stanno chiacchierando, ed una ragazza che siede in disparte. I due Blossom si siedono ad un banco in fondo a sinistra, mentre gli altri compagni di classe stanno iniziando ad entrare e ad occupare i propri posti. Cheryl fruga nel suo zaino alla ricerca dell'astuccio che non trova da nessuna parte.
Jason: -l'hai scordato?-
Cheryl: -a quanto pare-
Jason: -tieni- dice dandole il suo.
Cheryl: -e tu?- il fratello non risponde, si alza e esce dalla classe. Torna poco dopo con in mano due penne. Cheryl lo guarda confusa.
Jason: -il preside è un caro amico di papà. Me le ha prestate-
Cheryl: -come lo sai?-
Jason: -l'ho sentito mentre parlavano al telefono un giorno- quando tutti i loro compagni di classe arrivano e prendono posto sulle sedie, una donna di mezza età, e con un grande sorriso si presenta agli studenti. Non sembra una delle suore indemoniate dell'altra scuola. Quando escono, l'autista è già arrivato ed aspetta appoggiato al muretto della scuola.
Cheryl: -non voglio tornare a casa-
Jason: -infatti non andremo a casa- la sorella lo guarda alzando un sopracciglio. Quando salgono in macchina il fratello esordisce "portaci allo SweetWater River per favore" con un tono tale da far capire all'autista che non si sarebbero accettate discussioni. È una giornata perfetta per fare un picnic all'aria aperta, e per il cibo non ci sono problemi, avrebbero fatto un'altra sosta da Pop's.

Before the sparkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora