Toni's pov
Mi sveglio con la testa poggiata sul petto di Sweet. Guardo l'orologio. Cazzo, sono le sette e venti. Mi alzo a sedere sul letto e lo scrollo per il braccio. Mugugna qualcosa di incomprensibile, poi apre gli occhi.
Sweet Pea: -Toni che ci fai qui?-
Toni: -ci siamo addormentati scemo. Alzati o faremo tardi- vado in bagno a lavarmi i denti e a cambiarmi mentre lui prepara la colazione, due toast al formaggio ed una spremuta d'arancia.
Sweet Pea: -buon appetito suppongo. Comunque domani hai già deciso come festeggerai?-
Toni: -festeggerò cosa?-
Sweet Pea: -fai sul serio? È il tuo compleanno- lo guardo confusa. Mi alzo e vado a vedere il calendario che sta in camera mia e per poco non mi prende un colpo.
Toni: -oddio, domani è il 23-
Sweet Pea: -e io che ho detto?- dice gridando dalla cucina. Torno a mangiare con un enorme sorriso stampato in faccia.
Sweet Pea: -quella Blossom ti ha proprio annebbiato il cervello- alzo gli occhi al cielo addentando il mio toast. Finiamo di prepararci e con la sua moto arriviamo a scuola giusto in tempo. Scruto velocemente tutto il parcheggio. Strano, di solito non è mai in ritardo. Forse è venuta semplicemente a piedi. Sì, avrà lasciato la macchina dal meccanico per togliere la scritta.
Dalla seconda ora sarò in classe con lei, però devo prima superare fisica. Quella è la prof che quando sono scappata era nella mia classe e ha messo in allerta tutta la scuola. Respiro a fondo prima di entrare nell'aula. Quella donna mi scruta fino a quando non mi siedo.
: -niente fughe oggi Topaz?-
Toni: -no, non si preoccupi- cerco di rispondere con la tranquillità più assoluta, anche se sotto il banco ho i pugni serrati.
: -buono a sapersi- questa volta cerco di ascoltare la lezione per non farmi beccare, prendendo a volte qualche appunto. Anche se sta spiegando un argomento che non capisco nulla, provo comunque a rispondere alle domande che fa e mi sorprendo che tutte le mie risposte siano giuste. Finalmente suona la campanella.
: -ottimo, vi lascio alle prossime lezioni. Topaz ti metterò due più per le risposte, complimenti- sento Sweet che mi dà una gomitata.
Sweet Pea: -la Blossom ti ha fatto diventare pure una secchiona?-
Toni: -taci. Ora vado che ho lezione con Cheryl. Ci vediamo a pranzo-
Sweet Pea: -non darmi buca come l'altra volta magari-
Toni: -non sia mai- mi dirigo verso l'aula di storia. Cheryl adora quella materia, non la salterebbe mai. Prendo i libri dall'armadietto, aspettandomi che da un momento all'altro arriverà e mi guarderà dall'alto verso il basso come sempre. Questo non accade ed inizio a preoccuparmi.
Ho ancora due minuti prima della lezione. Vado in bagno a controllare se magari è lì ma niente. Al suo posto trovo Betty.
Toni: -Betty, sai per caso dov'è Cheryl?-
Betty: -si è sentita male ieri sera e mi ha detto che non sarebbe venuta- sta mentendo, ne sono certa, ieri stava benissimo. Però se mente lei, una ragazza sempre onesta con tutti allora c'è una buona ragione.
Toni: -che è successo?-
Betty: -nulla di grave, le girava un po' la testa. Perché ti interessa?- ora sta contrattaccando.
Toni: -curiosità, di solito non manca mai. Comunque grazie- dico uscendo dal bagno. L'ha così spaesata la cosa della macchina da costringerla a non venire a scuola? Vado in classe mettendomi vicino a Jug dato che Sweet ha un'altra materia.
Jughead: -hey, chi si rivede-
Toni: -ciao- dico imbronciandomi.
Jughead: -ora che è successo?-
Toni: -non è venuta a scuola e Betty sta mentendo riguardo al fatto che stia male-
Jughead: -magari non vuole vedere qualcuno che ha lasciato il segno-
Toni: -grazie per farmi stare meglio-
Jughead: -prova a scriverle un messaggio-
Toni: -sì, così mi bloccherà immediatamente-
Jughead: -vai a casa sua allora. Lì di certo non può bloccarti-
Toni: -non posso-
Jughead: -perché?-
Toni: -non so, non voglio che mi cacci da casa sua-
Jughead: -Toni devi fare qualcosa. Se ti importa dimostralo, sennò non rimanerci male-
Toni: -io già faccio tutto il possibile Jug. Non voglio fare cose banali-
Jughead: -incidere la sua macchina non è stato banale?- non gli rispondo. Ho già ammesso i miei sbagli e lui continua a rinfacciarmeli. Prendo i miei libri e mi sposto al secondo banco vicino a Fangs che mi guarda sorpreso.
Toni: -non fare domande- alza le mani scuotendo la testa. Senza Cheryl che fa domande ogni due secondi la lezione di storia non è la stessa. Il prof spiega mentre ognuno fa quello che gli pare
: -bene, per la settimana prossima dovrete fare un lavoro in coppia, potete scegliervi voi il compagno. Vi darò più indicazioni sul registro. Arrivederci- vado al buffet e vedo Archie e Veronica che stanno seduti ad un tavolino.
Toni: -sapete per caso qualcosa di Cheryl, perché non è venuta?-
Veronica: -no, sono sorpresa anche io. Tu Archie?- il ragazzo scuote la testa.
Toni: -va bene, grazie comunque- vado a sedermi al tavolo dove avevamo parlato con Cheryl qualche giorno prima. I ricordi affiorano nella mia mente. Lei che mi ha detto di averle fatto pena, io che le asciugo la goccia dalle labbra, lei che mi sorride, il pudding con il pollo. Protendo la mano fino al punto dove qualche giorno prima stava la sua mano.
Toni: -riuscirò a parlarti, parlarti sul serio, prima o poi-
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Before the spark
RomanceToni: -Cheryl tu non devi morire- Cheryl: -perché no?! La mia vita fa schifo, ho una vipera al posto di una madre normale, non servo a nessuno e- Toni: -tu servi a me- ~~~ La Choni è una delle ship più amate di Riverdale, però come era la vita di C...