Spia 2000

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Cheryl's pov
Il lato negativo del dormire in un'auto? Hai la schiena a pezzi e quando la luce del sole inizia a splendere devi svegliarti per forza. Apro gli occhi, chiudendoli subito per non rimanere accecata. Una volta abituata alla luce, li riapro e vedo Toni che dorme ancora. È girata dal lato opposto al mio.
Cheryl: -Toni, svegliati- la scuoto piano. Però siamo in un'auto, perciò ho un'idea. Accendo il veicolo e premo il clacson. Subito inizia a muoversi e borbottare qualcosa. Trattengo una risata.
Toni: -Cheryl?- dice borbottando. Tasta con la mano lo spazio circostante. Prendo la sua mano tra la mia. Mi tira verso di sé e visto che non mi aspettavo quel gesto, cado completamente su di lei.
Toni: -svegliarmi normalmente no?-
Cheryl: -ci ho provato-
Toni: -potevi riprovare. Mi hai fatto prendere un colpo- fa il broncio.
Cheryl: -scusa- la bacio.
Cheryl: -dormito bene?-
Toni: -una meraviglia- dice sarcastica.
Cheryl: -vuoi dire che la mia macchina è scomoda?- la punzecchio.
Toni: -no, no, solo che non sono abituata a dormirci-
Cheryl: -ma se dormi in una macchina-
Toni: -molto divertente. Andiamo che abbiamo scuola-
Cheryl: -cavolo, non ho avvisato mia madre ieri-prendo il telefono, stranamente non mi ha scritto. Sicuramente quando tornerò, una bella ramanzina non me la leverà nessuno. Entriamo entrambe nella roulotte e mentre Toni prende la scopa per togliere i vetri della finestra spaccata, io vado a lavarmi e vestirmi. Tutta la nostra routine torna alla normalità, almeno in questi minuti. Arriviamo a scuola con un minuto di anticipo. C'è Heather all'entrata che ci saluta ed insieme entriamo. Sono abituata a vederla intorno ormai ed anche a Toni sembra non dispiacere.
Heather: -allora? Che avete fatto ieri?-
Cheryl: -nulla di che, siamo state a casa di Toni- non voglio dirle tutto quello che è successo.
Vedo Toni che sorride, forse le fa piacere che non sparlo della nostra privacy a tutti. Ci sediamo all'ultimo banco. Ormai da quando sto con lei ho abbandonato l'idea di sedermi al primo banco.
Mentre seguiamo la lezione di storia, sento la suoneria del telefono squillare nello zaino. Ho dimenticato di metterlo in silenzioso.
: -ragazzi, i telefoni- dice il professore percorrendo con lo sguardo tutta la classe, dopodiché continua a spiegare. Ma chi è che mi scrive alle otto di mattina? Toni mi guarda con sguardo interrogativo ed io faccio spallucce. Alle nove precise, suona la campanella ed usciamo dalla classe. Un numero sconosciuto mi ha scritto un messaggio.
: -bella giacca- perdo un battito. Trascino Toni in bagno.
Toni: -ma che-
Cheryl: -guarda- le metto il telefono davanti la faccia. Me lo prende.
Toni: -cazzo-
Cheryl: -Toni, deve essere qui a scuola-
Toni: -aspetta- inizia a scrivere, mi metto affianco a lei.
Toni: -chi sei?-
: -Antoinette Topaz, che piacere, io sono Spia2000- mi giro verso la porta, nessuno.
Cheryl: -magari sa che io non scrivo così-
Cheryl: -senti barbone, dicci chi sei e facciamola finita-
: -ecco Cheryl Blossom. Non sono un barbone come il tuo amichetto- sa anche dei Serpents.
Toni: -continuo a scrivere io o tu?-
Cheryl: -lascia fare a me, se ha scritto a me ci sarà un motivo magari-
Cheryl: -bene, sai tutto, però cosa vuoi da noi?-
: -voglio il drama-
Cheryl: -più specifico-
: -voglio la vostra rottura. Prima è, meglio è-
Cheryl: -e se non accettiamo?-
: -la prossima volta potrei non colpire solo la finestra- deglutisco.
Cheryl: -da dove ci spii?-
: -ho i miei metodi-
Cheryl:-altri pagliacci come te quindi-
: -puoi conoscerli se non fai la brava e non lasci la tua amichetta. Anzi ti dirò di più, Toni potrebbe essere accidentalmente ferita da uno di questi pagliacci- ho la gola secca. Stringo il telefono tanto che le nocche sbiancano.
Cheryl: -Toni-
Toni: -Cher, forse dovremmo-
Cheryl: -fare come dice questo tizio? Anche no- esco come una furia dal bagno.
Cheryl: -Vixens- non so da dove compaiano ogni volta però sono sempre al mio fianco quando le chiamo.
Cheryl: -scoprite qualsiasi cosa riguardo agli studenti della Riverdale High. I nuovi arrivati, i loro profili sui social, tutto-
Tina: -ma come facciamo, sono un centinaia di studenti-
Cheryl: - questo non è un mio problema. Fate ciò che vi ho detto- Toni si avvicina toccandomi la spalla.
Toni: -non pensi che così saprà ancora di più cosa stiamo facendo?- mi avvicino al suo orecchio.
Cheryl: -sarà confuso da tutte le voci che gireranno e noi potremmo riconoscerlo più facilmente-
Toni: -astuta- mi bacia.
Beep-beep.
Cheryl: -ancora?-
: -inutile che ti fai aiutare dalle tue ragazze con i pompon- come fa ad avere tutte le informazioni in tempo reale?
Toni: -Cher, andiamo alla prossima lezione- questa volta metto il silenzioso ed entriamo di nuovo in classe. Le ore passano lente come non mai, a pranzo non mangiamo entrambe e dopo l'allenamento andiamo ognuna nelle proprie case. Appena entro e mi accorgo che mia madre non è in casa, sospiro di sollievo, è come se un peso enorme mi fosse stato tolto dalle spalle.
Nana Rose sta in soggiorno a vedere la televisione. La saluto e per non disturbarla ulteriormente vado in camera. Ho già fatto la doccia negli spogliatoi perciò mi cambio solo, mettendomi una tuta rossa e legandomi una coda di cavallo lasciando due ciocche di capelli davanti. Vado in cucina per prepararmi qualcosa dato che oggi ho mangiato solo qualche biscotto. Prendo due uova che metto a bollire, un petto di pollo da qui tolgo tutto il grasso e dopo averlo marinato, lo metto a friggere. Mentre cucino canticchio delle canzoni che mi passano per la testa.
Cheryl: -Nana Rose, hai fame? Vuoi qualcosa?-
Nana Rose: -no cara, ho già mangiato ma grazie del pensiero- mangio in silenzio. Quando sto ancora masticando l'ultimo boccone di carne suona il telefono. Fa che non sia quel tipo, ti prego.
Cheryl: -grazie a Dio- è Toni.
Toni: -se continua a scriverti dimmelo. Sei a casa?-
Cheryl: -sì, va tutto bene, nessuna novità-
Toni: -con gli altri Serpents lo stiamo già cercando-
Cheryl: -non possiamo rintracciarlo? Magari con la posizione del numero?-
Toni: -non abbiamo i mezzi e se lo diciamo allo sceriffo sarà peggio-
Cheryl: -va bene, però fa attenzione-
Toni: -tranquilla- lavo i piatti che metto nella lavastoviglie. Sto per salire le scale ed andare in camera a fare i compiti quando Nana Rose mi chiama.
Nana Rose: -cara, vieni qui-
Cheryl: -dimmi Nana-
Nana Rose: -sai per caso se tua madre ha qualche tipo di affari?-
Cheryl: -in che senso? Non capisco-
Nana Rose: -l'ho vista ieri sera tardi, stava parlando con due persone, sembrava un discorso importante-

Before the sparkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora