Cosa farai con lei?

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Cheryl's pov
Cheryl: -come può essere?-
Nana Rose: -lo so cara, però è la verità-
Cheryl: -perché non me lo hai detto prima?-
Nana Rose: -non volevo che ti preoccupassi- sorrido debolmente.
Cheryl: -grazie Nana. Ti voglio bene- le do un bacio sulla guancia e torno in camera. Quindi la famiglia di Toni non è una delle migliori. Però, perché? Perché rapire una ragazza, torturarla ed ucciderla? Doveva esserci un motivo, ne sono sicura. Sono ormai giorni che tutti stanno cercando Toni. Abbiamo bisogno di una pausa. Voglio che anche gli altri si riposino.
Cheryl: -barboni e non, appuntamento al Pop's, tra mezz'ora-
Jughead: -come mai?-
Cheryl: -meno parole più azioni barbone. Sbrigatevi- non devo mostrarmi troppo premurosa nei loro confronti, o non mi prenderanno più sul serio. Precisa come un orologio arrivo al fast food prima di tutti, anzi sono addirittura in anticipo di dieci minuti. Vedo Heather seduta ad un tavolino. Non sono arrabbiata con lei, del resto sono stata io a baciarla.
Heather: -hey- il mio piano di ignorarla e di mettermi ad un tavolino abbastanza lontano da lei, è fallito miseramente.
Cheryl: -ciao-
Heather: -senti, ho visto che tutti sono agitati. Successo qualcosa?- davvero non ha ricevuto la notizia?
Cheryl: -sei nel gruppo anche tu, non hai ricevuto i messaggi?-
Heather: -ho avuto dei problemi di connessione in questi giorni, quindi no- dice impacciata.
Cheryl: -hanno rapito Toni- subito il sorriso che aveva sul viso sparisce.
Heather: -cosa? Quando?-
Cheryl: -due giorni fa-
Heather: -sei sicura che l'abbiano rapita e che non voglia semplicemente stare da sola da qualche parte?-
Cheryl: -abbiamo trovato la sua moto schiantata contro un albero e c'era del sangue in giro-
Heather: -cazzo-
Cheryl: -già-
Heather: -sei da sola?-
Cheryl: -no, gli altri dovrebbero arrivare tra poco-
Heather: -se la mia presenza non ti dà fastidio, ci sediamo?-
Cheryl: -perché no- ordiniamo e rimaniamo in silenzio, che come sempre cerco di rompere.
Cheryl: -tu invece? Cosa mi racconti?-
Heather: -nulla di che. Ora che so della scomparsa di Toni, mi metterò anche io a cercarla. Avviserò mia madre. Sai, farebbe di tutto per te- sorrido in imbarazzo, distogliendo lo sguardo verso le luci a led rosse.
Heather: -sai dove possa essere?-
Cheryl: -probabilmente fuori l'autostrada, è l'unico posto dove non abbiamo controllato, troppi posti-
Heather: -ci sono andata a volte con mia madre, ma non c'è nulla, neanche una casa o cose del genere-
Cheryl: -sicura?-
Heather: -il massimo che può esserci è una sorta di capanna, nulla di più-
Cheryl: -dobbiamo controllare-
Heather: -no Cher-
Cheryl: -perché?-
Heather: -pensi davvero che la terrebbero nel unico luogo presente fuori l'autostrada? Sarebbe scontato-
Cheryl: -magari spera che noi facciamo questo ragionamento, ma in realtà lei è lì, in quella capanna. Dobbiamo controllare-
Heather: -fa come vuoi-
Cheryl: -farei anche come voglio, ma non conosco il SouthSide. Quindi te lo chiederò una volta. Mi aiuterai o no?-
Heather: -certo- intanto sono arrivati i miei amici.
Cheryl: -grazie. Ti aspetto domani sotto casa mia alle dieci-
Heather: -non perdi tempo vero?- alzo gli occhi al cielo. Mi alzo dal tavolo raggiungendo il gruppo. Un po' mi dispiace che sia lì, da sola, senza nessuno con cui parlare. A quanto pare sto perdendo colpi e le mie emozioni vengono lette con troppa facilità, infatti Veronica si accorge che mi sento in colpa per Heather e si schiarisce la voce.
Veronica: -vi dispiace se chiamo anche Heth?-
Cheryl: -fai pure- vedo che all'inizio Heather protesta, poi però la Lodge riesce a convincerla e lei si siede al nostro tavolo.
Jughead: -allora, i Serpents hanno controllato tutto il perimetro del SouthSide, ma non hanno trovato niente di sospetto-
Cheryl: -avete controllato anche fuori l'autostrada?- sento qualcosa contro il mio piede. Sposto lo sguardo dal barbone a Heather. Alzo il sopracciglio e lei scuote piano la testa.
Jughead: -no, perché?-
Cheryl: -nulla, lascia perdere- perché non vuole che gli altri lo sappiano?

Toni's pov
: -cazzo, ti avevo detto di tenerla d'occhio-
: -non è colpa mia se voleva liberarsi. Ha fatto tutto da sola-
: -però se tu fossi stato con lei, non sarebbe successo-
: -la ferita è grave?-
: -fortunatamente non ha colpito la tempia ma lo zigomo-
: -allora perché è svenuta?-
: -aveva già delle ferite, quest'ultima ha aumentato il dolore causando lo svenimento. ti prego, tienila d'occhio. Il nostro piano non è ancora completo-
: -va bene. Però mi sto rompendo con lei. Mi ha morso, cazzo-
: -ancora qualche giorno e non dovrai più sopportarla. Anzi, nessuno dovrà più sopportarla-
: -aspetta, cosa vuoi dire?-
: -ti credevo più intelligente sai?- sento dei passi e una chiamata in viva voce. Anche se ho gli occhi aperti non vedo nulla. Acutizzo i sensi ed arrivo alla conclusione di avere gli occhi bendati. Le voci che sento mi sembrano molto distanti, anche se sono sicura di essere nello stesso appartamento. Sono nella stessa posizione dei giorni precedenti. A proposito, quanto tempo è passato? Per quanto tempo ho perso i sensi? Mi hanno drogata e mi sono svegliata dopo giorni? Oppure il dolore delle ferite mi sta facendo andare fuori di testa? Il mio pensiero fisso? Cheryl. Ogni volta che ho un po' di lucidità lei è il mio primo pensiero.  Sento che le voci diventano sempre più distanti, a quanto pare si sono spostati in un altra stanza. Provo a togliermi la benda, però ovviamente sono legata. Le ferite ai polsi e alle caviglie non le sento più. Anzi, non mi sento nulla. Mi sembra che la mia coscienza si sia separata dal corpo. Mi sento malissimo, la tipica debolezza dell'influenza. Chissà cosa sta facendo, dov'è, a cosa sta pensando. So che dovrei pensare ad una via di fuga da questo inferno, però non riesco a non pensare a lei. Eppure non so neanche come mi accoglierebbe in una situazione del genere. L'ultima volta che ci siamo viste abbiamo parlato pochissimo. Non voleva neanche che io fossi vicino a lei. Rivivo nella mia mente la scena del nostro litigio. Mi maledico ancora una volta per la mia stupidità. Sento dei passi che si avvicinano.
: -bene, ora vado. Non devono vedermi qui-
: -solo una cosa-
: -dimmi-
: -cosa farai con lei?-
: -quello che ha fatto la sua famiglia a mia madre-

Before the sparkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora