Notizia eclatante

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Toni's pov
Oggi si ricomincia. È come se dopo il letargo dell'estate tutti uscissimo e riprendessimo le nostre mansioni. Tutti diventano più laboriosi, vanno di qua e di là, cercando di completare tutte le cose da fare entro il tramonto, quando tornano a casa per riposare. Riverdale in questo periodo diventa un vero e proprio pollaio. Tutti scorrazzano da tutte le parti, nei negozi, nelle cartolerie, nei bar, dappertutto. Per i ragazzi l'unica salvezza è la scuola. Uscire con gli amici dopo la scuola, andando da Pop's, impegnarsi con i compiti per avere buoni voti in tutte le materie. Spesso questa città può sembrare una gabbia, sopratutto per chi odia la monotonia, però per chi ormai ci è abituato, non è niente di che.
Toni: -amore, svegliati- le bacio la guancia, salendo verso la tempia e successivamente verso la nuca. Assaporo l'odore dei suoi capelli.
Toni: -amore, faremo tardi- la sento borbottare. Finalmente si gira verso di me guardandomi sorridendo.
Cheryl: -giorno TT- si avvicina a me e mi abbraccia.
Toni: -wow, ti sono mancata così tanto?- lei non risponde ma mi stringe un po' più forte. Adoro quando la mattina è di buon umore. Primini di quest'anno, ritenetevi fortunati, forse oggi scamperete l'ira di Cheryl BombShell.
Toni: -dai, vado a preparare qualcosa da mangiare- lei annuisce e si stacca da me. Mi alzo dal letto, mettendomi una felpa visto che stamattina fa leggermente freddo. Decido di preparare dei toast, perciò prendo il pane, il cheddar e del bacon. Inizio a friggerli in padella, mentre ascolto della musica con le cuffiette.
Cheryl: -spero che la cucina non vada a fuoco- mi giro e vedo la mia ragazza, pettinata e già vestita.
Toni: -ci hai messo poco-
Cheryl: -non voglio arrivare in ritardo-
Toni: -certo, la scuola deve assistere all'entrata di Cheryl Blossom e se arriverai quando tutti gli altri saranno già entrati, non ci sarà gusto-
Cheryl: -esattamente- dice soddisfatta.
Toni: -test superato?-
Cheryl: -lo decideranno i toast- le porgo il piatto con la sua porzione e rimango ad osservarla mentre mastica.
Toni: -allora? Superato?-
Cheryl: -decisamente- sorrido e mi siedo anche io a mangiare. Mentre lei finisce di truccarsi, io mi vesto, infilandomi delle scarpe da ginnastica ed uscendo insieme a lei per mano. Ci sediamo in macchina e lei prende un bel respiro prima di partire.
Toni: -andrà bene, fidati. Non penso che una primina possa rubarti il posto-
Cheryl: -non dirlo neanche. Sai quanto sarebbe imbarazzante?-
Toni: -non succederà-
Cheryl: -gli allenamenti inizieranno domani-
Toni: -ma se sarà solo il secondo giorno di scuola-
Cheryl: -non voglio che le matricole pensino che le Vixens non facciano sul serio- alzo gli occhi al cielo sorridendo, non cambierà mai, ma del resto ne sono felice, la amo così com'è. Il cortile è già pieno di ragazzi, alcuni accompagnati dalle famiglie, altri se ne stanno in disparte con il proprio gruppo di amici. Individuo subito il nostro solito gruppo.
Toni: -andiamo?- lei annuisce prendendomi la mano e stritolandola fino a farla sbiancare.
Toni: -Cher, se continui così rimarrò senza mano- dico sorridendole.
Cheryl: -scusa- allenta la presa e ci dirigiamo verso gli altri.

Cheryl's pov
Jughead: -wow chi si rivede, Cheryl-
Cheryl: -non iniziare con i tuoi giochetti barbone- lui alza le mani in segno di resa e con un braccio circonda le spalle di Betty.
Veronica: -dicono che ci sarà gente nuova quest'anno, forse una nuova ragazza che si è trasferita da poco-
Cheryl: -e chi lo dice?-
Veronica: -il preside, no?-
Cheryl: -fammi il piacere, Weatherbee è vecchio, avrà sbagliato. Ti devo ricordare quella volta che si è sbagliato ed ha invitato un gruppo di ottantenni al museo di Riverdale?- tutti scoppiano a ridere.
Cheryl: -e poi spero per questa ragazza che non sia così. Non voglio un'altra seccatura nella mia scuola-
Veronica: -andiamo, magari sarà simpatica. Con Heather non è andata male-
Toni: -a proposito dov'è? Non stava con Sweet?-
Veronica: -ha detto che avevano dei problemi. Forse si sono anche lasciati- mi spiace, è mia amica e mi ha aiutata molto, perciò desidero solo il meglio per lei. Suona la prima campanella di quest'anno. Sembra un evento memorabile, ma del resto lo è; da ora inizia il nostro ultimo anno alla Riverdale High. Trascorso quest'anno ognuno intraprenderà una strada diversa, sceglierà il proprio futuro, le persone che faranno parte della propria vita. Non sono ancora sicura di cosa voglio fare in futuro, però la cosa che so con certezza è che voglio Toni nella mia vita. Sono sicura che senza di lei sarei letteralmente persa, non potrei vivere con felicità, tutta la mia vita perderebbe il senso. Se non ci fosse stata lei probabilmente ora vagherei tra le anime dei morti, scontando qualche pena atroce, invece sono qui, mentre entro nella scuola che frequento da ormai quattro anni, con la mano della mia ragazza che mi dà la sicurezza necessaria per proseguire. Tutto l'edificio odora di detersivi, ogni primo giorno, le donne delle pulizie si danno talmente da fare che la scuola sembra un ospedale per quanto pulita. Il pavimento di marmo brilla, negli armadietti ci si può addirittura specchiare. Se qualcuno ci entrerebbe per la prima volta, direbbe: wow che bella scuola, per ragazzi ricchi, provenienti da famiglie benestanti; però solo chi sta qui da almeno tre anni sa com'è in realtà questa scuola; piena di mistero, di fatti spiacevoli, a capo della quale c'è Cheryl Blossom, la ragazza più fredda e stronza che si può conoscere. Ci sediamo all'ultimo banco, come ormai da tradizione, aspettando l'arrivo del prof che sicuramente sprecherà l'ora chiedendoci di come abbiamo trascorso l'estate, se abbiamo fatto i compiti e tutto il resto. In poche parole oggi non faremo niente di così eclatante.
Finalmente la porta si apre e nella classe entra la mole del professore di storia.
: -ragazzi, buongiorno. Spero che le vostre vacanze siano andate bene- annuiamo, mentre lui prende posto dietro la scrivania e tira fuori dalla cartella in pelle il registro per fare l'appello ed una penna nera per segnare chi, in questo primo giorno, manca. Mentre scribacchia sul foglio, bussano alla porta. Alza lo sguardo.
: -avanti- questa volta, dalla porta fa capolino la festa del preside.
: -signor Campbell, avrei un annuncio da fare ai ragazzi-
: -certo, entri pure- ora lo sguardo severo del preside, fronteggia tutta l'aula. Fa un cenno a qualcuno fuori dalla classe, ed una ragazza abbastanza bassa, con una pettinatura ridicola, entra in classe.
: -bene, sono felice di presentarvi la vostra nuova compagna: Evelyn Evernever-

Before the sparkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora