Toni's pov
È passata una settimana da quando Cheryl è entrata in quella specie di setta. Ci siamo parlate ovvio, abbiamo anche dormito insieme, però non come sempre. Lei è assente, non mi abbraccia da dietro, non mi dà il bacio della buonanotte che tanto amo. Io dal canto mio non le ho espresso i miei dubbi verso questa Fattoria, e non ho insistito nel dirle di darmi attenzioni, che in questa settimana sono state davvero pochissime; ci siamo viste solo la sera tardi, quando tornava dai suoi incontri con Jason. Ho cercato anche di parlare con Evelyn, che al posto di darmi delle spiegazioni ragionevoli, ha iniziato a girare attorno al discorso e alla fine non è arrivata a nessuna conclusione. Tutta questa situazione mi sta iniziando a stancare, voglio indietro la mia Cheryl. Oggi metterò in atto un piano pericoloso, lo ammetto, però spero vivamente che funzioni e se a Cheryl è rimasta almeno una piccola quantità del suo lato Bombshell, abboccherà di sicuro. Se invece non avrà nessuna reazione, allora prenderò provvedimenti seri, chiedendo aiuto a Betty e tutti gli altri. Sono le otto e mezza, la mia ragazza è a scuola, mentre io sto davanti al suo armadio, alla ricerca di qualche vestito rosso. Questo andrà benissimo. Prendo un completo, formato da un top attillato e dei jeans, entrambi rossi.
Non voglio neanche immaginare la reazione di Cheryl, però tutto questo è necessario. Mi vesto ed alle nove meno dieci, esco di casa. Bene, è arrivato il momento di mettere in atto il mio piano.Cheryl's pov
Questa settimana è stata una delle migliori che abbia mai trascorso. Ho visto JJ tutti i giorni, abbiamo parlato di tutto, però ora che ci penso abbiamo tralasciato l'argomento Toni. Ieri, quando sono andata dalla Suore della Mansueta Provvidenza, non sono riuscita ad incontrare mio fratello ed Evelyn ha detto che tutto ciò è dovuto ad un problema del mio corpo, per il quale serve un'operazione. Ha chiesto il mio consenso ed io gliel'ho dato senza pensarci due volte; non ho visto Jason solo per un giorno e già mi manca da morire. Toni stamattina mi ha detto che non si sentiva molto bene, perciò non verrà venuta. Sono sicura che lei ed Hev si siano in qualche modo messe d'accordo, visto che anche quest'ultima ieri ha cercato di convincermi a non frequentare più la Fattoria, ovviamente con scarsi risultati. Mentre sto in bagno a sistemarmi il trucco, entra Evelyn. Guardo l'orologio appeso alla parete, mancano cinque minuti e sarò costretta a tornare in classe.
Cheryl: -cosa c'è Evelyn?-
Evelyn: -volevo solo accertarmi che tu fossi convinta dell'operazione-
Cheryl: -certo che lo sono, te l'ho già detto. Volevi qualcos'altro?-
Evelyn: -pensavo che tu fossi curiosa di sapere quello che succede nel corridoio- le lancio uno sguardo interrogativo, mentre esco dal bagno. Vedo Toni, che sembra stare benissimo. Ma non è questo ad attirare la mia attenzione, bensì quello che ha addosso. È il mio completo e come se non bastasse sta indossando il mio colore. Toni, non giocare col fuoco.
Cheryl: -questa mattina a colazione ti sei lobotomizzata? Stai indossando il mio colore- incrocio le braccia sul petto. Si gira verso di me, guardandomi abbastanza male.
Toni: -il rosso non è il tuo colore, esiste da molto prima di te- ma fa sul serio? Pensa di poter farmi questo discorso? A me?
Cheryl: -tesoro, non alla Riverdale High, qui l'ho inventato io. Io sono il rosso- dico pronunciando bene ogni parola, cosicché il messaggio sia il più chiaro possibile. Toni sta davvero iniziando a perdere la testa con questa storia della Fattoria. Mi avvicino in maniera minacciosa a lei, guardandola dritta negli occhi. Schiocco le dita e subito Tina e Ginger mi affiancano.
Cheryl: -scusa tanto, ma questa scuola è troppo piccola per tutte e due, ed io sono qui da molto più tempo, perciò, ti consiglio di cambiarti, ma fai come vuoi, non mi interessa onestamente- mi guarda con gli occhi lucidi, però non si accinge a piangere. Le do i capelli in faccia e vado in classe, seguita dalla mia cerchia di seguaci. Mentre attraverso il corridoio, mi specchio negli armadietti. Il bianco mi sta benissimo. Faccio un sorriso soddisfatto. Da quando mi sono unita alla Fattoria, ho iniziato ad indossare più spesso il bianco, però ovviamente non potevo non mettere un dettaglio rosso, perciò ho optato per la mia spilla a forma di ragno. Perfetta come sempre Blossom.Toni's pov
Bene, mi aspettavo una reazione drastica, però non proprio così drastica. Mi ha praticamente messo in imbarazzo davanti a tutta la scuola. Tutto ciò solo perché ho indossato il colore rosso. Vado in bagno, per riprendermi dall'accaduto. Mi sciacquo le mani, che stanno sudando molto. Appena mi giro mi ritrovo davanti Evelyn. Riesco a soffocare un grido.
Toni: -Evelyn, che stai facendo?-
Evelyn: -volevo parlarti Toni-
Toni: -di cosa?-
Evelyn: -di Cheryl-
Toni: -ha qualcosa che non va?-
Evelyn: -sì, decisamente-
Toni: -e cosa sarebbe?-
Evelyn: -chi, più che altro-
Toni: -ok, e chi sarebbe questo chi?- questa ragazza sta iniziando a stufarmi, non arriva mai al dunque.
Evelyn: -tu-
Toni: -cosa?-
Evelyn: -Toni, ho visto i succhiotti che aveva Cheryl la prima volta che è venuta alla Fattoria, e so anche della tua scenata-
Evelyn: -sai, Cheryl sta facendo molti progressi, e non vorrei che avesse distrazioni. In poche parole, la stai rovinando- da quella frase non ci vedo più.
Toni: -io la sto rovinando? Stronza, io la amo, e lei ama me-
Evelyn: -la Fattoria le dà tutto ciò di cui ha bisogno, con noi è felice-
Toni: -stento a crederci- dico avvicinandomi sempre di più. Mi sorride.
Evelyn: -che tu possa avere una bella giornata- esce dal bagno, lasciandomi sola a pensare a quello che ha appena detto. Non posso stare tutto il giorno a preoccuparmi, devo andare a lezione. Entro in classe, fortunatamente Cheryl ha un'altra lezione, sennò avrebbe fatto una delle sue tipiche scenate anche qui. Per chiudere in bellezza questa giornata, abbiamo quella di chimica, come se non fosse già abbastanza.
Toni: -buongiorno- ormai se qualcuno entra in classe senza salutarla, può star certo che lo prenderà di mira, interrogandolo.
: -buongiorno Antoinette- mi siedo all'ultimo banco, prendendo i libri ed iniziando a sfogliarne le pagine, visto che sono l'unica in classe e non voglio parlare con quella megera.
: -oggi la tua fidanzatina è assente?- perché non ho aspettato che entrassero anche gli altri in classe? Cazzo.
Toni: -ha un'altra lezione- cerco di risultare il più calma possibile. Lei annuisce, evidentemente delusa dal fatto che non le abbia sbraitato contro, cosicché lei avesse una scusa per mandarmi dal preside. Intanto iniziano ad entrare anche gli altri.
Jughead: -hey Topaz-
Toni: -ciao-
Jughead: -c'è qualcosa che non va-
Toni: -no-
Jughead: -la mia non era una domanda. Che è successo?-
Toni: -Cheryl. Hai visto la scenata che mi ha fatto in corridoio?-
Jughead: -no, però ormai ne parlano tutti-
Toni: -fantastico- dico mettendomi le mani nei capelli.
Jughead: -ma riesce davvero a vedere Jason?-
Toni: -stando ai suoi racconti, sì-
Jughead: -non capisco come sia possibile-
Toni: -neanche io. Dovresti vederla quando ne parla, le luccicano gli occhi-
Jughead: -ormai quasi metà della scuola fa parte di questa Fattoria-
Toni: -tu invece?-
Jughead: -io penso sia una cazzata-
Toni: -anche io-
Jughead: -quindi non ci entrerai-
Toni: -neanche morta- lui sorride compiaciuto, mentre inizia la lezione.Driiinn. Ora posso andare a casa. Se prima aspettavo la fine della giornata scolastica per stare con Cheryl, ora non so cosa fare. Lei ormai passa tutti i pomeriggi in quella Fattoria, tornando tardi, mentre io mi deprimo o a ThistleHouse oppure nel mio appartamento. Mi manca. Ogni giorno che passa diventa sempre più assente. Mentre prendo lo zaino, noto che ho le mani sporche d'inchiostro della penna.
Jughead: -ci vediamo dopo quindi?-
Toni: -sì, si, a dopo- dico andando velocemente in bagno. Ormai tutti sono usciti, infatti i corridoi sono completamente deserti. Mentre apro l'acqua, sento un rumore. Anzi, a sentire meglio sembrano dei singhiozzi. Mi avvicino lentamente alla porta e la apro. La vista che mi si presenta, mi fa stringere lo stomaco. Cheryl, seduta con le spalle appoggiate al muro, che piange.
Toni: -amore- mi siedo accanto a lei, asciugando le lacrime con il pollice.
Toni: -cos'è successo?-
Cheryl: -Toni- le prendo il volto tra le mani, facendo incontrare i nostri sguardi.
Toni: -cos'è successo?- ripeto.
Cheryl: -hanno detto che devo scegliere- la guardo confusa.
Cheryl: -tra te e Jason- perdo un battito.
Toni: -chi? Chi te l'ha detto?-
Cheryl: -Evelyn- quella stronza. Vado nel panico quando mi viene in mente il pensiero che lei possa davvero scegliere lui. Se fosse una circostanza normale è ovvio che sceglierebbe lui, anche io lo farei se avessi un fratello, però non so cosa effettivamente le facciano vedere alla Fattoria.
Toni: -amore, Jason è un fantasma, o qualsiasi cosa sia. Io sono qui, vicino a te- dico con gli occhi lucidi.
Cheryl: -mi spiace Toni- si alza e fa per andarsene, però la prendo per mano, fermandola.
Toni: -amore, ti prego- lei abbassa lo sguardo.
Toni: -può esserci un modo per far si che tu non debba scegliere, no?-
Cheryl: -in effetti ci sarebbe-
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Before the spark
RomanceToni: -Cheryl tu non devi morire- Cheryl: -perché no?! La mia vita fa schifo, ho una vipera al posto di una madre normale, non servo a nessuno e- Toni: -tu servi a me- ~~~ La Choni è una delle ship più amate di Riverdale, però come era la vita di C...