Cheryl's pov:
Guardo l'orologio e vedo che sono già le sette, alzo la testa dal suo petto e ritorno dalla mia parte del letto.
Cheryl: -dai, dobbiamo prepararci- si alza controvoglia dirigendosi verso il bagno mentre io esco di casa. La madre di Betty è riuscita a riprendere il mio cellulare, la mia auto e a rimediare un vestito che ho personalmente chiesto. Prendo le chiavi che stanno sul comodino all'ingresso e prendo entrambe le cose dall'auto. È il mio vestito preferito, lo stesso che ho messo alla festa a casa di Veronica. Lo indosso guardandomi allo specchio. Perfetta, come sempre. Quando Toni esce dal bagno, rimane a bocca aperta.
Toni: -c'era un vestito del genere nel mio armadio?- dice mettendo la testa dentro le ante del mobile. Scoppio a ridere.
Cheryl: -no, la madre di Betty è riuscita a prendermi la macchina e le ho chiesto se poteva prendermi questo vestito dal mio armadio-
Toni: -sei semplice wow- sorrido abbracciandola. Ho ancora i boccoli che mi sono fatta stamattina, perciò sono quasi pronta: manca il trucco. Applico del mascara, le solite cose ed infine il rossetto rosso. Toni si mette un semplice abito nero, ma che nella sua semplicità è bellissimo. Alle otto meno un quarto usciamo di casa. Sto per entrare nell'auto quando vedo Toni che osserva la portiera, nel punto dove ha fatto l'incisione. Si volta verso di me abbassando lo sguardo.
Toni: -non ho ancora avuto modo di scusarmi per questo-
Cheryl: -è stata colpa mia. Non dovevo dirti quelle cose a scuola, me lo sono meritata- mi guarda dritto negli occhi, mi ci perdo dentro ogni volta che li guardo, tanto sono profondi. Mi avvicino a lei e l'abbraccio, dandole dopo un bacio. Partiamo finalmente verso il ristorante che ho prenotato. Non dista molto dalla roulotte. Il regalo di Toni è nella mia borsa. Le ho scelto una collana con il ciondolo di serpente. Parcheggio e vedendo la faccia di Toni, che è rimasta a bocca aperta; sorrido. Le porgo la mano aprendola e chiudendola, facendole intendere di prendermi per mano. Il locale è moderno, con pareti bianche dai contorni neri, i tavoli trasparenti con delle sedie in pelle. Il capo sala ci scorta fino al nostro posto, un tavolo abbastanza appartato, con la finestra che dà su un bel panorama.
Cheryl: -allora, so che ieri era il tuo compleanno e lo hai passato nelle quattro mura di un manicomio, quindi sono più che sicura che non ti sei gustata questo giorno. Ho voluto organizzare tutto questo perché ti voglio bene e per fare in modo che passassi un bel compleanno anche se un giorno in ritardo- prendo dalla borsa il pacchetto nel quale è contenuto il suo regalo.
Cheryl: -questo è per te. Spero ti piaccia- mi sorride con gli occhi lucidi.
Toni: -non dovevi-
Cheryl: -dovevo- dico sorridendole. Inizia a togliere il fiocco del pacchetto, aprendo poi la scatolina che contiene la collana. Rimane per qualche secondo a guardarla, poi alza lo sguardo guardandomi.
Toni: -grazie, è bellissima- la aiuto a metterla mentre lei non smette un attimo di sorridere. Ordiniamo entrambe della carne con un contorno di verdure.
Toni: -quindi ecco perché oggi facevi la vaga-
Cheryl: -ammetti però che ne è valsa la pena-
Toni: -poco ma sicuro- quando finiamo la nostra cena, torniamo a casa. Del resto sono già le dieci e mezza e per domani voglio farmi una bella dormita, perché sono stanchissima.
Toni: -hey-
Cheryl: -dimmi-
Toni: -grazie- mi abbraccia talmente forte che mi manca il respiro. Ci mettiamo entrambe il pigiama ed io accendo la televisione scegliendo un film a caso. Mi sdraio vicino a lei che subito si avvicina a me e prende la sua solita posizione sul mio collo. Faccio partire il film anche se il mio sguardo è rivolto completamente su Toni, che osserva invece con attenzione il film. Quando la vedo mi è impossibile non sorridere. Alla fine del film, non ricordo neanche il titolo né tantomeno i nomi dei personaggi. Quando partono i titoli di coda, Toni affonda completamente il viso nel mio collo. La stringo più forte a me. Inizia a baciarmi un punto preciso provocandomi la pelle d'oca. Continua così per qualche secondo. Sento il suo respiro sul mio collo. Mi piace averla vicino. Inizio ad accarezzarle i capelli godendomi il loro profumo di mela.
Cheryl: -dormiamo, domani abbiamo la partita dei Bulldogs ed io devo essere in perfetta forma-
Toni: -tu pensi alla partita? Domani ci sarà la festa in piscina-
Cheryl: -pensavo non ti piacessero le feste-
Toni: -infatti, ma se alla festa ci sarai anche tu è un altro discorso- mi avvicino a lei baciandola e noto che ste sorridendo nel bacio.
Toni: -soprattutto se sarai in costume- mi dice mordendosi leggermente il labbro. Sento che sto arrossendo infatti le do le spalle scuotendo la testa.
Cheryl: -smettila-
Toni: -sono solo onesta- dice sul mio collo. La pelle d'oca mi ricopre il corpo e l'effetto che mi fa questa ragazza mi fa paura e mi piace allo stesso tempo. Me ne pentirò anche questa volta?Toni's pov
Non posso esprimere a parole quanto sono stat felice oggi; mi ha organizzato una vera e propria festa. Affondo la testa nei suoi capelli che profumano come i miei. È assurdo pensare che sia passato solo un mese e siamo già così. Qualche settimana fa non avrei pensato neanche di riuscire a parlare per più di due minuti e adesso eccola qua, nel mio letto, senza la sua solita maschera di ghiaccio che giocherella con i miei capelli. Mi sto pian piano abituando a lei, alla sua voce, alle sue labbra, ai suoi occhi, alla sua risata, alle sue paure. Sento che sta già dormendo profondamente, mentre io continuo a fissare il soffitto. Tolgo il braccio dalla sua vita mettendomi a sedere e guardandola. Si muove un po', però per fortuna non si sveglia. Prendo il telefono ed abbasso la luminosità iniziando a sfogliare Instagram. Ripenso all'accaduto con la foto di me e Jack. In questi anni non sono riuscita a rintracciarla sui social perché i suoi genitori erano contrari al postare la propria vita sul web e il suo numero era nel cellulare che mio zio ha rotto. Chissà se lei ci ha mai provato, a cercarmi, oppure si è abituata in poco tempo alla mia assenza. Mando un messaggio a Sweet, sperando di non svegliarlo.
Toni: -hey-
Sweet Pea: -non riesci a dormire?-
Toni: -già-
Sweet Pea: -che hai fatto oggi? Ho visto la moto fuori e ho bussato ma non c'era nessuno-
Toni: -Cheryl ha organizzato una sorpresa per il mio compleanno-
Sweet Pea: -davvero? Wow-
Toni: - andiamo sul tetto?-
Sweet Pea: -come ai vecchi tempi?-
Toni: -sì, ne ho bisogno-
Sweet Pea: -arrivo - mi alzo piano dal letto per non svegliare Cheryl. Prendo la giacca e chiudo la porta.
Sweet è già fuori e mi aspetta davanti la sua roulotte. Non ci salutiamo neanche, saliamo la scala di corda e ci sediamo sul tetto della sua roulotte guardando le stelle. Mi mette come sempre un braccio intorno alle spalle.
Sweet Pea: -sei felice con lei?- chiede all'improvviso.
Toni: -molto-
Sweet Pea: -bene, sono contento che finalmente tutto stia iniziando ad andare per il verso giusto nella tua vita-
Toni: -già, lo sono anche io, nonostante è la persona più inaspettata con la quale pensavo che avrei avuto qualcosa-
Sweet Pea: -l'hai puntata dal primo giorno, ormai non mi stupisco più della tua testardaggine-
Ridacchio continuando a guardare le stelle.
Sweet Pea: -non dovresti dormire? Domani avete la partita-
Toni: -è solo mezzanotte, ho ancora tempo-
Sweet Pea: -non è che ora la tua principessa viene a cercarti?- mi guarda con un sorrisetto e gli do un leggero pugno sul braccio.
Toni: -va bene dai torno. Se si sveglia e non mi trova si preoccuperà-
Sweet Pea: -Toni Topaz che si fa comandare da qualcuno, assurdo-
Toni: - a domani- dico ignorandolo. Scendo dalla roulotte lasciandolo solo e ritorno da Cheryl che sta dormendo. Non la abbraccio perché ho le mani gelate, e non voglio svegliarla. Mi sdraio guardando il muro e dopo qualche minuto sento le palpebre farsi pesanti.
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Before the spark
RomanceToni: -Cheryl tu non devi morire- Cheryl: -perché no?! La mia vita fa schifo, ho una vipera al posto di una madre normale, non servo a nessuno e- Toni: -tu servi a me- ~~~ La Choni è una delle ship più amate di Riverdale, però come era la vita di C...