Mi risulta molto difficile non sorridere: è senza dubbio una bambina molto furba e intelligente e non mi stupisce poi così tanto che molte cose le abbia sapute origliando in giro.
C: credo che aspetterò ancora un po'.
G: quatto?
C: non lo so,ma credo che lo saprai quando succederà.
G: papi dice che io,Emily e Lilia dobbamo aspettae i quanta anni prima di posacci e avere babbini. Ma quatti sono quanta anni?
C: un po' di più dei miei.
G: tu voesti una babbina come me o un babbino come te?
C: non lo so davvero: non ci ho mai pensato.
G: secoddo me tu pefeisci un babbino.
C: come mai sei così sicura?
G: pecché così lo poi camare come il tuo fatello che non c'è pú.
La sua frase non può non colpirmi: non mi aspettavo di sicuro che dalla bocca di una bambina di cinque anni potessero uscire delle parole simili. In effetti senza nemmeno saperlo aveva capito quale era il motivo per cui non avevo mai pensato seriamente a questa cosa: Liam. Non ero stato un bravo figlio e tanto meno un buon fratello,come avrei mai potuto essere un buon padre?
G: Coin,ci sei?
Sbatto le ciglia,ritrovandomi Gaia in ginocchio davanti a me,con la sua manina sulla mia spalla così mi limito a sorridere per non farle capire nulla.
C: scusa mi sono perso a pensare.
G: alloa ti faccio un'altra domadda così impari.
C: toccherebbe me però.
G: dai,io sono pú bava a fare domadde.
C: ok,vai.
G: come si camano il tuo papà e la tua mamma?
C: mia mamma si chiama Margaret e mio padre David.
G: pecché vi camate tutti con nomi staneri?
C: anche voi.
G: noi possiamo: mami è di Matta quindi possiamo,acche se io ho un nome nommale.
C: beh e io sono dell'Irlanda quindi credo di potere come voi.
Gaia mi guarda con gli occhi spalancati,rimanendo anche con la bocca leggermente aperta: di sicuro ha dato per scontato che io fossi italiano,vista la sicurezza con cui ha parlato.
G: sei davveo dell'Illanda?
C: sì.
G: wow! Em mi legge sempe i suoi libbi sull'Illanda e sono beissimi.
C: in effetti è bello,come lo è Malta per voi.
G: tu sei addato a Matta?
C: non ancora.
G: una votta ti pottiamo con noi,ma tu ci devi pottae in Illanda.
C: spero di poterti accontentare,ma non so se sarà possibile.
G: tanquillo,mi naccondo dento la tua macchina e dico a papi che sono addata via con Em.
Devo dire che ha preso proprio sul serio il fatto di non dover dire niente a nessuno: si inventa anche cose davvero strane pur di tenere questo segreto.
G: ce l'hai la macchina veo?
C: certo.
G: alloa faemo così,ma per me ti sevve anche un seggoino pecché sono accora toppo piccoa.
C: quello temo di non averlo,mi dispiace.
G: lo rubamo dalla macchina di mami. - si alza da terra all'improvviso - Batta domadde.
C: sono noioso vero?
G: no sei stato motto bavo e gettile con me,ma voio solo fare quaccos'altro.
C: cosa?
G: ti va di guaddare la TV?
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 8
Romantik- SEQUEL - Emma e Simone sono ormai sposati da più di 20 anni e i loro figli sono cresciuti....forse troppo. Ognuno di loro ha intrapreso strade diverse,compresa Gaia,la più piccola di casa. Ognuno di loro ha fatto o farà scelte molto precise,ma Emm...