Biondo ed Emma - Ricordati di... 8

Capitolo 1580

Em: ma che c'è? Non sei contento?

A: lo ero,ma... poi lo abbiamo perso.

C: mi dispiace molto.

Em: come... come è successo?

A: purtroppo Isa ha avuto dei problemi all'apparato riproduttivo.

Em: ora sta bene?

A: sì,si è risolto tutto. Solo non sappiamo se potrà averne in futuro.

Em: mi dispiace,non avevo capito.

Emily si avvicina per abbracciarlo di nuovo: deve essere stato un duro colpo per entrambi e non averlo neppure potuto dirlo ai loro genitori deve avergli fatto sentire doppiamente il peso.

A: tranquilla,lo stiamo superando. Te l'ho detto solo per spiegarti perché in questi mesi non sono mai tornato a casa.

Em: non devi giustificarti,era giusto che rimaneste insieme figurati. Lo hai detto a Lilia?

A: sì,quando è venuta qui con Luis.

Em: allora perché non vuoi che mamma e papà lo sappiano?

A: non voglio che si preoccupino per noi: in questo momento l'ultima cosa che serve a Isabella è qualcosa che glielo ricordi.

In questi casi è certamente la donna quella che risente di più della situazione perché può arrivare a sentirsi in colpa. Se i loro genitori lo avessero saputo si sarebbero dispiaciuti per lei e questo le avrebbe ricordato la cosa oltre che farla sentire come se la compatissero e anche se non sarebbe stata quella la loro intenzione,lei l'avrebbe percepita così.

Em: va bene,come volete. Ma... state provando ad averne ancora?

A: ora Isa deve fare ancora qualche controllo,ma poi sì: vorremmo provarci.

Em: sono sicura che andrà tutto bene Alex. Lo volevate tanto eh?

A: a dire il vero non lo abbiamo cercato e quando lo abbiamo saputo,anche se contenti,siamo rimasti un po' così.

Em: immagino...

A: poi però,è vero quando dicono che ti rendi conto di quello che hai,solo quando lo perdi.

Emily gli sta stringendo forte la mano,mentre Alex le accenna un sorriso che nasconde molta malinconia: alla fine io e lui siamo quasi coetanei e se mi trovassi nella stessa situazione non so se sarei così forte da affrontare tutto da solo.

Em: ora non pensarci più ok? - gli sorride - Vuoi chiederle di sposarti?

A: questo non lo so Em...

Em: oh andiamo! Se vi amate da voler costruire una famiglia,figurati per sposarla.

A: non è questo,fosse per me la sposerei domani. Il problema è che con il nostro lavoro non si riesce mai ad organizzare nulla.

Em: sciocchezze,tu chiediglielo e al resto penseremo noi. - si volta a guardarmi - Che ne dici?

C: dico che l'ultima parola andrebbe ai diretti interessati.

A: mi piaci: sei uno dei pochi che riesce a frenarla.

La voglia di fare di Emily è adorabile e non può che essere apprezzata,ma credo che siano loro a dover sentirsi pronti. Sarebbe inutile preparare tutto per poi non avere la cosa più importante,ovvero gli sposi.

Em: voi siete uomini,non potete capire: ci vuole tempo per queste cose,bisogna prepararle con largo anticipo.

A: beh io preferisco un passo alla volta ok? Devo ancora pensare a come chiederglielo e poi dovrò dirlo a mamma.

Em: oh che roba! Conoscendola sarà un mare di lacrime.

A: appunto,quindi con calma. E non farti scappare niente,vorrei fosse una sorpresa.

Em: oh che romanticone che sei.

A: smettila.

Em: Alex il tenerone,ti chiamerò così d'ora in poi.

A: finiscila. Colin dille qualcosa per favore.

Emily continua a prenderlo in giro,nonostante io le chieda di non tormentarlo. Ieri ero arrivato qui molto preoccupato,mentre ora sono felice. Sono felice di aver ritrovato Emily. Sono felice che la sua famiglia,chi più e chi meno,mi abbia accettato. Sono felice di vedere Emily sorridere: avrei fatto qualunque cosa per lei e finalmente potevo iniziare da oggi a dimostrarlo.