Biondo ed Emma - Ricordati di... 8

Capitolo 1446

Lilia in questi anni aveva creato un bellissimo rapporto con entrambi,ma veniva spesso a parlare con me quando si trattava di questi argomenti: sapeva che Simone si accendeva con poco e non avrebbe mai voluto farlo preoccupare.

B: non sappiamo niente di lui.

E: vedi che sei esagerato! Lo conosciamo benissimo e abbiamo anche conosciuto la sua famiglia.

B: il mio test di valutazione non è ancora finito: inoltre non mi piace che sia spagnolo.

E: e sentiamo, perché?

B: hanno sempre quel maledetto sangue caliente e sinceramente non mi fido a farlo ronzare intorno a mia figlia.

E: non sapevo tu fossi spagnolo. Me lo dici solo dopo vent'anni?

Simone sposta lo sguardo verso di me,capendo solo dopo qualche secondo la mia battuta: il suo non pensare con lucidità arrivava spesso a fargli dire delle vere e proprie castronerie.

B: non accompagnerò mia figlia all'altare.

E: piantala di dire scemenze.

B: non sono scemenze: come può sposare uno che conosce da un anno?

E: ah guarda non ne ho proprio idea: in effetti io mi sono sposata dopo nemmeno sei mesi. Forse potrei capirla se nel giro di un anno fosse rimasta incinta,ma in questo caso proprio no.

Normalmente gli parlerei con un tono puramente ironico,ma in questo caso sono davvero seria: Lilia era abbastanza grande per fare quel passo e se si sentiva pronta,avrebbe avuto il nostro appoggio,in un modo o in un altro.

B: non ho ancora digerito la finale Italia - Spagna del '38 tutto qui.

E: ma smettila! - gli sorrido - Hai visto anche tu quanto lui sia innamorato di Lilia: lui è speciale per lei.

Lilia aveva sempre avuto molti problemi nel relazionarsi con il genere maschile: i ricordi del suo passato le avevano fatto mettere in dubbio il fatto che potessero esserci anche ragazzi mossi da buone intenzioni. Era una bella ragazza e in molti provavano ad avvicinarsi,ma lei non riusciva a fidarsi di nessuno. L'unico da cui si faceva avvicinare fin dai primi momenti era stato Simone: persino con i nostri genitori e i nostri amici ci era voluto più tempo. Quando però ha conosciuto Luis ha iniziato a provare qualcosa e grazie alle maniere gentili e pazienti di lui,è riuscita a fidarsi.

B: me la porterà via,ecco cosa succederà.

E: amore...nessuno ti porterà via nessuno: lo sai che avrai sempre un posto speciale per lei e questo lo sa anche Luis.

B: e difficile però,soprattutto se penso che più avanti potrà succedere con Em e Gaia.

E: lo so che è difficile: quando Alex è andato via di casa e ho saputo poi di Isabella non volevo crederci.

B: appunto quindi non giudicare me.

In effetti anche se non avevo reagito proprio come Simone,ero rimasta comunque sconvolta allo stesso modo: sapevo che Isabella era una ragazza davvero molto intelligente,ma speravo sarebbe durata poco tra loro. Mio figlio era molto intelligente,a volte fin troppo e speravo che questo potesse allontanarli,ma la fortuna ha voluto che lei invece lo capisse benissimo sotto tutti gli aspetti.

E: sai come ho fatto a farmene una ragione?

B: Alex è andato via comunque?

E: no scemo: ho pensato che sono orgogliosa di aver cresciuto un figlio cosí. Tutti gli vogliono bene e ha trovato anche una ragazza che lo ama per quello che è,quindi ho fatto un bel lavoro.

B: dovrei essere fiero di aver cresciuto bene le mie figlie perché c'è chi le ama?

E: non è proprio così,ma sì: devi essere fiero di Lilia e del lavoro che hai fatto con lei perchè è grazie a te se ha imparato a fidarsi dei ragazzi.

B: ok,ma non accompagnerò nessuno all'altare fino a quando non mi sentirò fare la proposta.

E: guarda che la proposta Luis deve farla a Lilia non a te.

B: no cara: prima di farla a lei,deve chiederlo a me e su questo non transigo.