E: io vado a prepararti la colazione.
G: non sono passati ciqque minuti.
E: tu rimani pure: io ti aspetto giù,così trovi già pronto.
Fa un piccolo sorriso guardando Gaia,poi se ne va uscendo dalla camera e socchiudendo la porta. Deve aver capito che avevo percepito in qualche modo il fatto che stesse piangendo e,per difesa,ha preferito andare via.
G: papi?
B: dimmi.
G: mami è ancoa abbiata veo?
B: penso di sì.
G: pecché? Ommai è toppo tempo che è abbiata...non le hai dato un bacino?
B: questa volta un bacino non basta.
G: alloa due...oppue tre...papi devi dalle tutti i bacini che sevvono: io sono tufa di vedevvi abbiati.
Incrocia le braccia contro il petto guardandomi spazientita,facendomi sorridere: quando fa questa espressione,risulta davvero molto buffa. Tuttavia anche se lei vede la situazione con occhi diversi,ha ragione perché io ed Emma ci stavamo troppo allontanando e quello che mi spaventa è che sta accadendo senza che io abbia risultati validi dall'altra parte: Emily è rimasta delle sue idee e Dio solo sa come farò a gestire la cosa quando ricomincerà la scuola.
B: io ho provato amore,ma stavolta non basta qualche bacino.
G: è coppa tua peò.
B: ah sì?
G: sì.
B: e tu cosa ne sai signorina?
Le do un piccolo cricco sul naso,iniziando a farle un po' di solletico: che fosse curiosa non è una novità e che fosse intelligente e sveglia nemmeno,ma preferisco che non entri in certi dinamiche visto che ha solo cinque anni.
G: ehi... - mi blocca le mani per non farle più solletico - dite sempe che sono piccoa,ma non sono stupida: lo so che siete abbiati pecché non voi che Em vede Coin.
B: non è così semplice e mi spiace,ma sì: sei troppo piccola.
G: ma pecché ti pace che Em e mami non ti pallano pú?
B: no che non mi piace ma....
G: alloa devi fae la pace con loro.
B: per fare la pace con tua madre e tua sorella dovrei accettare una cosa che non va bene.
G: neacche essere sempe abbiati va bene: io accettei quassiasi cosa per davvi un bacino.
Si allunga verso di me,dandomi un bacino sulla guancia per poi mettersi seduta di fianco a me: a volte i bambini,pur non riuscendo a considerare tutti i fattori di una situazione,riescono ad analizzarla nella sua semplicità. In effetti i rapporti tra di noi erano cambiati troppo e non sono più sicuro che ne valga la pena.
G: mi pometti che povi a fae pace con mami?
B: vedrò di provare...
G: poi acche con Em quaddo tonna.
B: va bene.
G: ma davveo stavotta: pomettilo o no ti do pú bacini nemmeno io.
B: allora mi tocca prometterlo: se smetti anche tu di farmi le coccole,sono finito.
G: ecco bavo papi.
Mi da un altro veloce bacino poi si alza,saltando giù dal letto e andando di corsa di sotto urlando di avere fame: solitamente corre a mangiare appena si alza,ma credo che oggi abbia solo voluto provare ad incastrare me ed Emma. Quando si trattava della settimana,la frenesia del lavoro e della scuola ci teneva impegnati,ma il weekend lo passavamo a casa e non deve essere simpatico per una bambina vedere che i propri genitori,pur di non litigare,non si parlano. Quando arrivo giù,Gaia è già seduta a mangiare e troppo impegnata a farlo per ascoltare le raccomandazioni di Emma,così mi avvicino a lei catturando la sua attenzione.
B: posso parlarti due minuti?
E: ok.
B: magari andiamo in giardino... se ti va.
E: va bene. - si avvicina a Gaia - Amore andiamo un attimo fuori,non fare pasticci.
G: ok,io maggio tutti i biccotti peò.
E: non ci provare: non fare l'esagerata.
G: uffa va bene.
Gaia sbuffa mentre Emma le lancia un'occhiata divertita: esattamente come i suoi fratelli era molto golosa e ci provava sempre a fare la furbetta. Faccio andare avanti Emma e,dopo essere usciti,accosto la porta vetro e ci spostiamo di lato in modo che Gaia non possa vederci anche se sarà impegnata a mangiucchiare e guardare la TV.
E: cosa devi dirmi di così urgente?
B: voglio parlare del motivo per cui hai pianto prima.
E: non ho pianto.
B: beh ti sei asciugata le lacrime,quindi stavi piangendo.
E: tu non c'entri niente.
B: vorrei tanto fosse così,ma sappiamo entrambi che è per colpa mia.
E: e se anche fosse,cosa cambierebbe: so benissimo come la pensi.
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 8
Romance- SEQUEL - Emma e Simone sono ormai sposati da più di 20 anni e i loro figli sono cresciuti....forse troppo. Ognuno di loro ha intrapreso strade diverse,compresa Gaia,la più piccola di casa. Ognuno di loro ha fatto o farà scelte molto precise,ma Emm...