I: Alex non devi prendertela con Lewis.
A: lo so,lo so: sono solo preoccupato per Em. La conosci: avrà voluto fare qualcosa di spericolato come al solito.
I: si,ma non penso che i tuoi l'avrebbero fatta andare,se non fosse stato sicuro.
A: quella boscaglia è tutto tranne che sicura: ci possono essere mille pericoli per una come Emily.
Senza volere mi scappa un piccolo sorriso pensando ad Emily: la conoscevo da quando aveva 13 anni e già allora era un uragano. Crescendo era diventata molto più responsabile,ma le piaceva fare esperienze fuori dal comune e quindi non mi stupisce il fatto che avesse voluto andare in quella riserva.
I: penso tu debba stare tranquillo però: se ci sarà bisogno del nostro aiuto,qualsiasi sia il motivo,serve che tu sia lucido.
A: cosa diremo?
I: ad Em?
A: ai miei: è inevitabile che lo vengano a sapere.
I: siamo troppo abituati a pensare: per una volta dovremo aspettare di trovarci davanti alla cosa.
A: è quattro anni che gli tengo nascosta questa cosa e non si tratta di un semplice lavoro.
I: adesso mettiamo i nostri auricolari e pensiamo a quello che dobbiamo fare una volta arrivati lì: penseremo dopo al resto.
Gli accarezzo il braccio sentendolo,anche se di poco,più tranquillo: sono nervosa quanto lui perché in questi anni sono entrata in grande confidenza con i suoi genitori e in un certo senso anche io avevo nascosto loro la verità. Teoricamente avremmo potuto dirlo ai nostri genitori,ma poi avremmo dovuto far firmare loro un patto di riservatezza: per evitare ogni problema,abbiamo scelto di non dire nulla. Se i suoi lo avessero scoperto lo avrebbero sicuramente detto a mia madre e,come Alex,avevo paura di deluderla. Come dice sempre Tobie: la bugia equivale alla colpevolezza e non importa se nascondi una cosa insignificante,perché tenendola segreta per tanto la fai diventare importante e rischi di perdere la fiducia delle persone. Spero che con le sue capacità,Tobie possa aiutarci a gestire la situazione,anche se dovrà occuparsene in prima persona Alex. Ci mettiamo gli auricolari e iniziamo a discutere tutti insieme riguardo al software da usare e alle varie ipotesi che avremmo potuto trovarci davanti,grazie al resoconto che Alex ha avuto da Lewis. La riserva naturale non è poi così lontana dal nostro ufficio e nel giro di circa mezz'ora,arriviamo all'entrata della riserva. Ci sono molte auto,il camion dei vigili del fuoco e due jeep della forestale;inoltre è tutto un andirivieni di uomini in divisa. Questa riserva si estendeva per chilometri e in questa parte della città,il vento si fa sentire molto di più,tanto da avvertirne il rumore da dentro la macchina. Quando scendiamo,vediamo Lewis uscire da un piccolo abitacolo in ferro e venirci incontro con passo veloce.
L: i venti sono diventati più intensi,non c'è tempo da perdere.
A: le famiglie?
L: sono tutte dentro quel tendone con alcune autorità,ma... ho chiesto di far portare i tuoi genitori da un'altra parte.
Osservo lo sguardo preoccupato di Alex,così gli prendo la mano stringendola. Gli altri non dicono una parola perché sicuramente avranno capito che è un momento molto delicato. Lewis chiede a Tobie,Viky e Matías di seguirlo,mentre fa segno a me e Alex di entrare in un altro tendone,allestito poco distante da quello in cui erano state portate le altre famiglie.
P.S. OGGI REGALO PICCOLISSIMO ♥
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 8
Romance- SEQUEL - Emma e Simone sono ormai sposati da più di 20 anni e i loro figli sono cresciuti....forse troppo. Ognuno di loro ha intrapreso strade diverse,compresa Gaia,la più piccola di casa. Ognuno di loro ha fatto o farà scelte molto precise,ma Emm...