Emily Pov's
Mentre sto sistemando alcuni vestiti nell'armadio di Gaia,senza volere do un'occhiata fuori dalla finestra,vedendo la macchina di Colin parcheggiata qualche metro da casa: non lo vedo lì vicino quindi deve essere arrivato da un po'.
Em: ehy,vado a vedere se è arrivato Colin,tu finisci di sistemare i colori e il resto ok?
G: ok,ma poi quaddo ho finito,veggo giù con voi.
Em: certo...ma non so se è già arrivato,ti chiamo appena torna tranquilla.
Gaia annuisce tornando subito a sistemare le sue cose: mi dispiace averle detto una bugia,ma vorrei avere due minuti per parlare liberamente con lui senza averla intorno. Esco dalla camera di Gaia,socchiudendo la porta e scendo lentamente le scale. Appena metto piede di sotto,lo vedo di spalle,intento a cucinare: circondato dai rumori della cucina,non mi ha nemmeno sentita scendere. Mi avvicino facendo piano per poterlo prendere di sorpresa e quando sono dietro di lui,lo abbraccio facendolo sobbalzare,anche se di poco.
C: mi hai spaventato.
Em: già: davvero strano che io sia a casa mia.
C: simpatica...eri di sopra.
Em: ho visto la macchina e sono scesa.
C: hai fatto bene.
Appoggia il cucchiaio che aveva in mano,voltandosi poi verso di me: mi sorride e,dopo avermi spostato una ciocca di capelli dietro all'orecchio,mi avvicina a lui per baciarmi.
C: dove hai lasciato la peste?
Em: non le ho detto che eri arrivato.
C: perché scusa?
Em: perché volevo poterti baciare e davanti a lei sei solo "un amico segreto"...oltre al fatto che ti sta sempre appiccicata.
C: pensavo di aver preparato del sugo,ma devo aver sbagliato qualcosa.
Em: perché?
C: beh perché qui si sente solo odore di gelosia.
Gli do una pacca sul braccio,alzando gli occhi al cielo e sbuffando per la sua battuta squallida facendolo però solo sorridere.
Em: non sono gelosa,tanto meno di mia sorella,ma...avrei voluto passare la giornata con te.
C: lo so,ma a me va bene.
Em: lo dici perché mi ami: non credo che pensassi ad una giornata da baby sitter,quando ti ho detto che avremmo passato la giornata insieme.
C: infatti pensavo solo a te: il contorno non mi interessa. In più mi ha fatto davvero piacere conoscere tua sorella.
Mi guarda con un sorriso divertito sulla faccia,facendomi un leggero solletico sotto il mento: sa che in questo modo toglierei subito il broncio.
Em: Gaia è sempre stata una bambina tranquilla,ma difficilmente si fida delle persone che non conosce.
C: me lo hai detto: le sono piaciuto molto.
Em: non è solo questo: credo che abbia capito qualcosa.
C: di noi?
Em: forse non che stiamo insieme,ma credo che abbia capito che sei importante per me: ha accettato di non dire niente per questo.
C: te lo ha detto lei?
Em: non serve.
Io e Gaia abbiamo un legame davvero molto forte: è un semplice legame tra sorelle,ma allo stesso tempo molto di più. Non avevo bisogno di parlarle il più delle volte per sapere come si sentisse e questa volta non era stata un'eccezione.
STAI LEGGENDO
Biondo ed Emma - Ricordati di... 8
Romance- SEQUEL - Emma e Simone sono ormai sposati da più di 20 anni e i loro figli sono cresciuti....forse troppo. Ognuno di loro ha intrapreso strade diverse,compresa Gaia,la più piccola di casa. Ognuno di loro ha fatto o farà scelte molto precise,ma Emm...