Biondo ed Emma - Ricordati di... 8

Capitolo 1386

A: Em non ti ho mai vista così.

Em: nemmeno io.

A: hai preso proprio una tranvata.

Em: ci tengo molto,tutto qui.

A: si vede. Ascolta,io ho detto quelle cose per te Em: già soffri ora,immaginati più avanti. A volte é meglio lasciare perdere subito,piuttosto che soffrire troppo dopo.

Em: forse...devo solo aspettare che mi passi.

A: non puó passarti se ci parli tutti i giorni: per passarti,dovresti andare due mesi in Alaska come minimo.

Emily era già stata fidanzata una volta,ma non l'avevo mai vista così coinvolta: era sempre stata in grado di pensare lucidamente anche quando si trattava di sentimenti,un po' come me.

Em: prometti di non dire a nessuno quello che ci siamo detti,soprattutto a papà.

A: tranquilla...lo faró solo quando sapremo a chi spaccare la faccia.

Em: scemo. - mi sorride - Sono seria: che resti tutto tra noi.

A: non preoccuparti Em,saró una tomba. Vorrei proprio sapere però chi é il fortunato.

Em: tutto é tranne che fortunato. Sai,credo che anche se gli piaccio un pochino,questo non compensi il fatto che sono un'insopportabile rompiscatole che non frena mai la lingua.

Queste parole sono l'ennesima conferma del fatto che mia sorella sia decisamente presa da questo ragazzo: se c'era una cosa che Emily dava per certo,era se stessa. Non si vantava,ma aveva una grande autostima e sapeva benissimo di valere molto,motivo per cui non cedeva al primo bel ragazzo che le chiedeva di uscire.

A: Em ma che cavolo dici? Nessuno di noi é perfetto,anche se devo dire che il sottoscritto ci si avvicina molto. - riesco a farla sorridere - Ognuno di noi ha pregi e difetti.

Em: e nel mio caso i primi sono in netta minoranza.

A: non é così. Io credo che ogni difetto sia solo lo specchio con cui schermiamo un'insicurezza. Prendi me ad esempio: parlo sempre in termini scientifici e pragmatici perché mi spaventa l'idea di non poter dare una spiegazione alle cose,perché mi fa paura l'irrazionale.

Em: certo ed io straparlo a caso perché ho paura del silenzio.

A: no. Tu straparli per non dare il tempo agli altri di farlo: hai paura di essere ferita e quindi togli a tutti il modo farlo,trovandoti vulnerabile.

Mia sorella faceva sempre la forte,quella che aveva sempre l'ultima parola,quella sicura di tutto,ma in realtà era molto fragile e in questi aspetti era simile a mamma.

Em: lo vedi? Chi vorrebbe qualcuno che attacca per non essere attaccato?

A: qualcuno che,come me,ha capito che dietro al tuo attacco c'é un gran bisogno di essere difesa.

Em: beh mi spiace informarti che agli occhi di tutti,quando straparlo,lo faccio solo perché guidata da curiosità o istinto.

A: non per noi e questo perché ti amiamo. Se qualcuno ti ama lo capisce.

Emily mi guarda come se fossi appena entrato nel reparto più segreto della sua anima senza chiederle il permesso e,allo stesso tempo,come se non avessi dovuto permettermi di farlo.

A: prima mi hai chiesto come si capisce se ami davvero qualcuno. Beh,lo capisci se ti senti pronto a farlo entrare nel tuo cuore. Se per lui sei pronto a prenderti il rischio che non prenderesti con nessun altro: essere ferito.

Mia sorella resta a fissarmi per qualche secondo non sbattendo nemmeno le palpebre,tanto da arrivare a spaventarmi,ma poi noto che i suoi occhi iniziano a diventare lucidi e prima che le lacrime possano uscire si butta su di me,abbracciandomi forte.

A: ohi...calma,stai tranquilla Em.

Em: Alex non voglio sentirmi così,voglio tornare ad essere la solita Emily,non questa versione debole.

A: sei sempre tu Em,é che hai sempre mostrato la tua parte forte ed ora é giusto che ti lasci andare. Tanto ci sono solo io qui,non lo diró a nessuno.

So che probabilmente non riderà per la mia battuta visto il modo in cui ancora sta avvinghiata a me,singhiozzandomi sulla spalla,ma almeno spero capisca di dover stare serena.

A: non posso capire bene come ti senti essendo un ragazzo,ma...credo sia il fatto che sia la prima volta che ti sei innamorata veramente.

Em: ma allora perché fa così male?

A: calmati,adesso respira e non pensarci ok.

Sento ancora le sue mani stringere la maglietta dietro alla mia schiena: Emily non si era mai fatta vedere così vulnerabile nemmeno da me.

P.S. Volevo innanzitutto salutarvi,in secondo luogo vorrei chiedervi le vostre impressioni sul nuovo libro. Vi piace come sto facendo procedere la storia? Dalla copertina nuova avete capito cosa succederà? Avete idee? Insomma vorrei mi scriveste le vostre impressioni,anche se per voi la storia non stesse procedendo bene vorrei saperlo.    UN BACIO 😘😘