Capitolo 1551

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T: il bacino è là in fondo e questo è l'unico passaggio.

V: il burrone sta creando un effetto imbuto che avvicina le fiamme laterali.

A: dobbiamo correre!

Davanti a noi abbiamo un sentiero contornato da entrambe le parti da fiamme e dietro di noi altre fiamme ci stanno chiudendo la strada. Iniziamo subito a correre,mandando avanti i ragazzi,grazie anche all'aiuto del pilota. Io ed Alex andiamo con loro,ma poi ci accorgiamo che Emily e Tobie sono rimasti indietro: Emily è inciampata su di lui e sono caduti. Hanno le fiamme a pochi metri e Alex si precipita subito da loro per aiutarli.

I: muovetevi!

V: il varco si sta chiudendo!

Si rialzano subito,permettendo ad Alex di portarli via in tempo così prendiamo subito la via che a breve ci avrebbe portato al bacino. Non manca molto,ma è veramente difficile respirare con quest'aria piena di fumo.

S: dobbiamo muoverci: non ci vorrà molto prima che le fiamme raggiungano anche il bacino.

A: novità con la radio?

V: sto provato di tutto...

Em: io non ce la faccio più: mi fa male la gamba.

S: anche a me ragazzina,ma lamentarsi non servirà.

Em: non mi sembra di essermi mai lamentata,è che mi fa davvero male adesso.

T: oltre alla frattura,hai i nervi infiammati: avreste tutti bisogno di andare in ospedale.

Vedo Tobie posare per un paio di secondi lo sguardo sul fianco di Alex dove la macchia rosso vivo si sta espandendo sempre di più. Credo che anche Alex se ne sia accorto,ma che come sempre non voglia dargli la giusta importanza.

Em: io non ce la faccio più: lasciatemi qui.

I: non dire idiozie: devi solo resistere ancora un po' e se vuoi,ce la puoi fare.

T: dai,dov'è la Emily combattiva che ho conosciuto?

Em: è stanca morta e ho stremato anche te,quindi se volete continuare andate: io mi fermo qui.

A: Emily siamo nel bel mezzo di un incendio non è il momento di dire sciocchezze: raccatta le forze e muoviti.

Alex non sembra dare molto peso alle lamentele di Emily e va avanti a camminare con gli altri. Emily non accenna a muoversi e,dalla sua espressione,sembra veramente stremata dal dolore e non mossa da un semplice capriccio. Il problema è che non può rimanere qui perché le fiamme arriveranno presto: Tobie sembra leggere i miei pensieri,andando da Emily e sollevandola letteralmente di peso.

Em: che diavolo fai?

T: non ti lascio qui.

Em: non puoi portarmi in braccio: sei stanco.

T: sono molto sportivo,posso farcela. Inoltre se sopravvivessi e ti lasciassi qui,tuo fratello e i tuoi genitori mi ammazzerebbero.

Em: mettimi giù avanti!

T: fai finta che sia il tuo principe azzurro.

Tobie gli fa uno strano ghigno ed Emily mi sembra quasi imbarazzata: credo di averla vista poche volte arrossire ed essere messa in difficoltà da qualcuno. La tiene sollevata saldamente con le braccia tornando a camminare e io subito dietro di lui. Continuiamo a correre per qualche minuto fino a quando arriviamo finalmente nel bacino: gli alberi ne delimitano solo il perimetro,ma è buio e il fumo non renderà facile trovarci. Siamo tutti provati per la fatica: ci viene difficile respirare poiché il fuoco ci fa tossire continuamente. Sandro è chiaramente esausto,ma non lo da a vedere a differenza di Emily che sembra essere quasi svenuta.

I: Tobie...

T: credo sia la stanchezza che unita al dolore,l'ha fatta crollare.

A: non mi piace che abbia gli occhi chiusi.

T: la tengo controllata io,non preoccuparti: pensa al tuo fianco che non è bello per niente e se posso dirlo nemmeno la tua faccia.

Alex non dice nulla,ma si limita a spostarsi verso Viky che continua a provare ad aggiustare il telefono satellitare: non aveva smesso da quando eravamo partiti,ma dopo essere caduto con l'elicottero non era per niente in buone condizioni. Sembra aver fatto qualche progresso perché iniziamo a sentire qualche rumore.

S: funziona?

V: ho fatto il massimo considerato come era ridotto.

A: si sente qualcosa?

V: aspettate un attimo.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 8Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora