Capitolo 1495

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V: le hai per caso detto che noi...

T: non una parola amore. Ho solo ascoltato quello che aveva da dire e le ho detto di capire perché stava aspettando per dirlo ad Alex,ma di noi non ho detto niente.

V: ok.

T: ok? Tutto qui? Eri arrabbiata perché avevi paura che avessi detto il nostro segreto?

V: forse... sì... non lo so,ok?

T: ok...sono confuso,ma ok.

V: mi sono innervosita tutto qui.

T: innervosita per cosa?

Sembra che stia per rispondermi,ma si limita a fare un sospiro ingoiando le parole che voleva dirmi: se non la conoscessi meglio,penserei che non si fida di me,ma so che ha paura di rendersi vulnerabile.

T: devi buttare fuori quello che senti amore: con me non devi avere paura di essere giudicata.

V: ho sfogato le mie inquietudini su di te quando non c'entravi nulla.

T: dimmi qualcosa che non so.

V: vantarti non mi aiuterà ad aprirmi.

T: pardon.

V: sai quanto amo avere il controllo sulle situazioni.

T: sì,ne ho un'idea.

V: beh avere un bambino sconvolgerà questo lato di me perché non puoi tenere sotto controllo tutto come con un motore o un sistema.

Le faccio una delle mie tipiche facce confuse per invitarla a spiegarsi meglio: posso capire il discorso,ma non capisco cosa abbia a che fare con la faccenda di Isabella.

V: Bella è una delle persone meno attente al controllo che conosca e nessuno sa gestire i cambiamenti emotivi come lei,eppure...

T: eppure ha reagito in quel modo.

V: se ha paura e non riesce a gestire la cosa lei,come potrò farlo io? Io ti amo e voglio davvero questa cosa,ma forse non sono adatta per...

T: ehy ehy frena.

Le prendo il viso tra le mani,dandole semplicemente un bacio. Avrei dovuto capire che alla base c'erano delle preoccupazioni molto importanti e più profonde di una normale arrabbiatura,ma ormai devo ammettere che lei è diventata brava a schivare il mio "metal detector" per le emozioni.

T: hai appena elencato i due motivi per cui invece sarai perfetta per quel ruolo: noi due ci amiamo e vogliamo fare questo passo,il resto non conta.

V: conta invece: sono molto "robotica" per certi aspetti,non ho un alto indice di sopportazione e non mi piacciono nemmeno molto i bambini.

T: ed io sono un ex giocatore d'azzardo,egocentrico,infantile,narcisista e totalmente irresponsabile però...

V: però?

T: però abbiamo messo da parte tutto per stare insieme e un bambino ha bisogno di due genitori che si amino e che sappiano imparare dai loro errori,come abbiamo fatto noi.

Da quando ci eravamo conosciuti,eravamo davvero cambiati: Viky mi aveva aiutato ad uscire da quello stupido mondo ed io l'avevo aiutata ad aprire di nuovo il suo cuore e a fidarsi lentamente delle persone.

T: tutti i genitori a volte fanno schifo,ma sono sicuro che finché ci ameremo,andrà tutto bene.

V: dici?

T: dico. Io ho detto di sì nella buona e nella cattiva sorte dopotutto.

V: ed io finché morte non ci separi.

T: la mia vero?

V: almeno secondo le statistiche,mi dispiace.

Mi guarda con quello sguardo dolce che ho la fortuna di avere solo per me e,non resistendo oltre,la bacio. Le sue gambe si stringono attorno alle mie e le mie braccia avvolgono la sua schiena: mi lascio andare,fino a quando però Viky stacca le sue labbra dalle mie.

T: no,perché? Speravo di poter fare qualcosa su questa jeep.

V: magari un'altra volta cowboy: qualcuno ti cerca.

Con lo sguardo mi fa segno di guardare dietro di me e quando mi volto,trovo Isabella,visibilmente imbarazzata per averci interrotti sul più bello.

I: ho interrotto qualcosa vero?

V: no.

T: sì invece.

I: volevo parlarti due minuti se ti va.

T: mi andrebbe,ma mi va molto di più darmi da fare qui con... - Viky mi pizzica il braccio - ahi!

V: parla con lei,se vuoi che il tuo treno entri ancora in stazione.

T: sei crudele.

V: lo so: è il mio fascino.

T: ok... - la guardo rassegnato - stasera la troverò aperta questa stazione almeno?

V: come sempre Doc.

Mi batte la mano sulla spalla dandomi un rapido bacio per poi scendere dalla jeep e allontanarsi: odio il fatto che abbia questo potere su di me. Guardo Isabella notando ancora la sua espressione imbarazzata,ma allo stesso tempo schifata.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 8Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora