Percy Jackson - Lα Nυσʋα Eɾα (in corso)

Contro le Regole

Hola ragazzi!! Rieccoci qui, nuovo capitolo! Un po' di conflitti in vista...? Chissà!
Come sempre, attendo i vostri commenti e i like!! Un bacio!! 😘

7 aprile 2016

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Percy seguì Talìa sulla nave. Era molto simile all'Argo II, ma una decina di metri più lunga e qualche metro più larga. Ma le somiglianze con una trireme greca si limitavano alla forma e all'aspetto esteriore.

Per il resto, la nave sembrava di recente costruzione, con materiali di ultima generazione, e non aveva nemmeno i remi. Solo salendovi, Percy percepì che avesse dei potenti motori, e anche del sartiame occultato all'interno degli alberi.

Sul ponte, a prua, c'era la cabina di pilotaggio, con una moderna plancia di comando.

Talìa lo accompagnò in sottocoperta, dove si sviluppavano 3 piani, 2 dei quali nello scafo.

Il piano più basso e stretto, nel pescaggio, era dedicato alla sala macchine, un'armeria ben rifornita, una cucina e un'infermeria.

Quello più alto sul ponte, era dedicato alle zone comuni, con un ampio soggiorno, una sala da pranzo, e 4 studioli più appartati in cui riunirsi in piccoli gruppi.

Al piano di mezzo, appena sotto al ponte, si sviluppavano le cabine per l'equipaggio: 15 con numeri dispari incisi sulle porte sul lato destro e 15 con i pari sul sinistro di un lungo corridoio; le camere erano di circa 10 metri quadri l'una, il minimo per ospitare un letto alla francese, una scrivania e una cassettiera. In fondo al corridoio, verso la prua, una porta più grande delle altre si apriva su una cabina patronale di almeno 40 metri quadri.

Talìa percorse l'intero corridoio, e una volta arrivata davanti alla camera patronale, indicò la cabina immediatamente a destra <<Questa è la tua, Percy. La cabina 3.>>

Percy inarcò un sopracciglio <<Ma davvero? Non dirmi... mi suona famigliare!>>

In quel momento, la porta della cabina di fronte alle 3 si aprì, e ne uscì Reyna <<Tutto ok?>>

Talìa sorrise <<Certo. Percy, abbiamo solo 4 bagni sulla nave, e le docce sono in comune e presenti solo in 1 di questi, quindi sono riservati alle ragazze e non potrai accedervi.>>

<<Okay... e quindi io come faccio!?>>

<<Se dovrai usare un bagno, potrai accedere alla mia cabina...>> e indicò la camera patronale a prua <<Ha un bagno privato, puoi usufruirne. Io ne userò uno in comune con le altre ragazze.>>

<<Non faresti prima a lasciarmi l'intera stanza?!>> propose lui con un sorriso sarcastico.

<<No, questa è la camera del capitano.>> rispose secca Talìa mentre vi entrava, e aggiunse <<Ci vediamo sul ponte tra massimo 20 minuti per salpare.>> e richiuse la porta senza troppi complimenti.

Percy e Reyna si lanciarono un'occhiata accigliata, piuttosto sconvolti ma divertiti da quell'inospitalità.

Poi, Reyna si slanciò verso il ragazzo sbattendolo con le spalle alla porta della sua cabina, e iniziò ad accarezzarlo con intenzioni evidenti, baciandolo con foga.

Dopo qualche secondo di trasporto, Percy staccò la ragazza dalle proprie labbra, e sussurrò <<Ehi ehi, vacci piano! Che ti prende!? Potrebbero vederci...>>

<<E che ci vedano! Tanto nemmeno capirebbero, nemmeno sanno a cosa hanno detto di no con quello stupido giuramento!!>> esclamò continuando ad accarezzare il ragazzo.