Lo zampino di Bacco

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15 marzo 2015 - Bacchanalia

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Come travestimento per la serata a tema carnevalesco dedicata ai Bacchanalia, Percy ordinò una toga rosso porpora e una maschera rossa e nera a metà viso in stile veneziano, elaborata, che ricordava un demone.

Non aveva idea di quale sarebbe stato il travestimento dell'altro console, ma aveva scelto il proprio così sulle righe appositamente per darle fastidio, dato che lei si era raccomandata di essere all'altezza del ruolo!

La sera del 15 marzo, gli invitati sarebbero arrivati dalle 19 in poi, ma lui avrebbe dovuto recarsi al piano superiore insieme a Reyna prima di quell'ora, perché alle 20 in punto sarebbero scesi insieme dalle due scalinate principali che abbracciavano i due lati del salone di Giove.

Percy era lì già da 10 minuti, camminando avanti e indietro e sbirciando dal soppalco i servitori che finivano di allestire la sala, quando Reyna salì dalla rampa di scale alla sua destra: aveva un vestito lungo stretto in vita, il bustino dorato e decorato con scollo a cuore profondo e schiena e spalle scoperte; la gonna in chiffon bianco con vari strati a nascondere uno spacco profondo.

I capelli lunghi erano in parte raccolti e in parte lasciati ricadere mossi sulla schiena scoperta. La pelle sembrava d'oro anch'essa, perché il decolleté e le spalle le brillavano alla luce grazie a dei brillantini finissimi.

Il viso regale era truccato elegantemente, con un rossetto bordeaux scuro e eyeliner delicato.

Percy rimase incantato. Per quanto fosse arrabbiato, non riuscì a evitare di restare a bocca aperta, e sentì una stretta allo stomaco. E la detestò ancor di più.

Reyna gli sorrise in saluto, ma lui in tutta risposta distolse lo sguardo rimettendo il broncio.

Risentita, lei si ritirò nella vicina sala di Marte e non lo disturbò finché non furono quasi le 20 di sera.

Tutte le sale principali, di Giove, Plutone, Nettuno e Giunone, erano allestite per il banchetto, con musiche, cibo e alcolici di ogni genere. Nella sala di Giunone e specialmente nel patio di Bacco erano presenti dei piccoli palchi, dove danzatrici e danzatori mascherati avrebbero ballato tutta sera.

Le stanze ovali di Bellona e Mitra, di circa 80 mq poste di fianco a quelle di Plutone e Nettuno, erano adibite ai giochi d'azzardo, mentre le stanze di Mercurio e Vulcano, che si intersecavano con quelle di Bellona/Plutone e Mitra/Nettuno, non avevano musica ma solo divanetti e luci soffuse per appartarsi a chiacchierare.

Erano presenti tutti i senatori con rispettivi compagni e compagne - o amanti; membri di alto rango dell'esercito; ambasciatori romani che operavano in altri stati sotto copertura; Hylla, regina delle Amazzoni, stretta in una tuta nera in pelle con una maschera altrettanto scura, insieme a 6 compagne; Nico e Will, in rappresentanza del Campo Mezzosangue; Talia e altre due ragazze in rappresentanza delle Cacciatrici, e altri politici e personaggi famosi, che Percy scoprì essere semidei romani solo in quel momento.

In totale, erano state invitate oltre 700 persone. Ed erano tutti lì per rendere omaggio ai due neoeletti Consoli di Nuova Roma, che sarebbero diventati un punto di riferimento nella politica mondiale, restando però nascosti e anonimi a tutto il mondo.

E, ovviamente, volevano anche divertirsi!!

Alle 20 in punto, le luci si spensero e dei musicisti iniziarono a suonare un brano classico e solenne. Percy e Reyna si misero le maschere (quella di Reyna era bianca e oro con delle piume), e si avvicinarono alle scale.

Una voce amplificata disse "Signore e signori, ospiti da ogni dove, i neoeletti Consoli di Nuova Roma Reyna Avila Ramirez-Arellano e Perseus Jackson vi danno il benvenuto per festeggiare l'inizio del loro mandato, e vi ordinano di divertirvi!".

Percy Jackson - Lα Nυσʋα Eɾα (in corso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora