31 dicembre 2014
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La mattina del 31, Percy preparò per colazione uova strapazzate, pancake con panna e mirtilli, cappuccino e spremuta fresca di arancia rossa. Mise tutto su un grande vassoio e andò in camera da Annabeth per svegliarla nel migliore dei modi.
Lei era più tranquilla e rilassata rispetto alla sera precedente, e gli sorrise quando lo vide. Fecero colazione insieme sul letto, e per mezzora sembrò tutto come un tempo, come se gli ultimi dieci mesi e mezzo non fossero mai esistiti; eppure, era comunque tutto diverso.
Verso mezzogiorno, qualcuno bussò alla porta. Percy lasciò che fosse Annabeth ad aprire.
<<Chaaaasee!!!! Quanto tempo!!>> squillò una voce gioviale.
Annabeth restò a bocca aperta <<Oh per gli dei, Piper!!!>>
Piper, affascinante come sempre, era sull'uscio della porta, vestita alla moda ma cruelty-free, ovviamente. Aveva seguito le orme del padre in campo cinematografico, e con le proprie doti innate era diventata una star e un'icona di stile dedicandosi anche a campagne ambientaliste e a sostegno della difesa degli animali.
Ormai si era allontanata dal mondo semidivino ed era riuscita a crearsi una vita nel mondo normale, lontano da mostri e profezie. Ma quando Percy le aveva chiesto una mano per attuare il suo piano, non avrebbe rinunciato per niente al mondo, nonostante non mettesse piede a Nuova Roma da molto tempo.
Le due ragazze si abbracciarono, sinceramente felici di vedersi.
<<Ma che ci fai qui, McLean!?>>
<<Sono invitata alla festa di stasera al Campidoglio, ma ho pensato di venire prima per stare con la mia amica!! Dai, ci divertiremo un mondo! Possiamo pranzare insieme e andare alle terme...>>
Annabeth fu colta alla sprovvista <<Oh, io non... non so, non ho nemmeno un abito per stasera e pensavo di andare a cercarne uno proprio oggi...>>
<<Ma è P-E-R-F-E-T-T-O! Faremo tutto ciò che ho in programma e andremo anche a cercare un abito per te, sarò felicissima di essere la tua personal shopper! Avanti, ci divertiremo... non ci vediamo da così tanto...!!>> insistette l'amica.
Annabeth non sapeva se era dell'umore di andare. Avrebbe voluto passare la giornata cercando le parole da usare per parlare finalmente con Percy.
<<Ma sì dai, vai tesoro, rilassati e passati via...>> le sorrise lui incoraggiandola.
<<Oh... e va bene! Sì ok, fammi preparare la borsa e prendere il necessario per le terme...>>
<<Fantastico!! Proprio quello che volevo sentirmi dire...!>> esclamò Piper soddisfatta.
Mentre Annabeth andava a preparare la borsa, la figlia di Afrodite si accomodò in cucina, dove Percy, appoggiato a braccia incrociate ad un mobile, la salutò facendogli un occhiolino.
Poi la ragazza lo squadrò dai piedi alla testa <<Wow, devo ammettere che sei cresciuto bene...>> disse ammiccando; era diventata un po' sfacciata negli ultimi anni...
Lui le sorrise <<Grazie per essere qui. Falle passare una bella giornata...>>
<<Sissignore!!>> confermò lei scherzando.
Quando Annabeth fu pronta, le due ragazze uscirono, lasciando finalmente via libera a Percy. Aveva circa 7 ore di tempo per preparare tutto.
Dopo circa un quarto d'ora, arrivarono Meg, Frank, Hazel, Leo e Calypso, carichi di borse. Rachel, invece, aveva avuto un imprevisto all'ultimo momento, e non era riuscita a venire.
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Percy Jackson - Lα Nυσʋα Eɾα (in corso)
FanfictionPercy ed Annabeth sono finalmente a Nuova Roma pronti per vivere la loro vita insieme. Ma il destino beffardo ha un piano diverso per il semidio più potente mai esistito. ... Siete pronti all'epico epilogo della saga? Questa storia è pensata per ess...