Revisionato il 12/10/2020 a seguito di nuovi dettagli ne "Le Sfide di Apollo".
Se non volete spoiler, non leggete!!!
Settembre 2011
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Appena furono usciti, 6 legionari si avvicinarono a Reyna, ma lei distaccata esclamò <<No, ragazzi, niente scorta stavolta, grazie. Riposo.>>, congedandoli.
Il trio iniziò a incamminarsi verso est, attraversando il Forum per imboccare una strada leggermente in salita verso nord-est.
<<Si può arrivare al Forum in macchina dalla strada principale che avete fatto con Frank e Hazel, e si può proseguire fino ad attraversare tutta la città verso est seguendo il Decumano Massimo. Anche il Cardo Massimo è percorribile in macchina, da nord a sud, e passa per il Forum anch'esso. Invece, le altre stradine del centro sono quasi tutte troppo strette e la gente si sposta a piedi, al massimo potete usare biciclette o una Vespa. Invece in periferia ci si può spostare con la macchina. Oh quello è il miglior ristorante della città, rigorosamente italiano ovviamente, e costoso a dire il vero. Là invece abbiamo un ottimo sushi. Là abbiamo una caffetteria e una gelateria...>> diceva facendo da Cicerone e indicando ogni locale.
<<Hanno il gelato blu?>> chiese speranzoso Percy, e subito dopo si ritrovò una costola dolorante per via della gomitata della fidanzata <<...No niente, come non detto...>>
Ma Reyna non poteva conoscere quel dettaglio scherzoso riguardo ai gusti del ragazzo, e rispose seria <<Penso lo abbiano, sì... nel Forum ci sono molti servizi ristorativi e ricreativi, come potete vedere... Là c'è il Teatro cittadino... Ah, ovviamente avrete visto l'Anfiteatro, più piccolo del Colosseo originale, ma comunque maestoso!>>
Usciti dal Forum, camminarono per circa 5 minuti lungo la stradina di sanpietrini in leggera salita, ammirando le pittoresche abitazioni tipiche di un antico borgo italiano e altri servizi sparsi <<Là abbiamo anche un fornaio, molto buono!>>
Camminarono altri 5 minuti; le case iniziarono a essere più distanziate tra loro e ad avere dei piccoli giardini o porticati, poi divennero sempre più isolate.
<<Ecco, ci siamo quasi...>>
Passarono altri 5 minuti, la stradina proseguiva fino ad uscire dalla città verso la campagna, sempre in leggera salita, verso le colline, ma loro imboccarono un sentiero sterrato deviante verso destra, immerso nel verde e costeggiato da pioppi, querce e cipressi.
<<Eccoci qua...>> esclamò Reyna entusiasta.
Il sentiero, di circa 300 metri, era senza via d'uscita e conduceva ad un'unica casa; la prima abitazione vicina era rimasta sulla stradina principale, a oltre 500 metri da dove si trovavano.
Ora la vedevano: immersa nel verde, una piccola casetta rustica di circa 120 metri quadri di un piano giaceva alla base di un'altura ripida e rocciosa, da cui scendeva un ruscello che fiancheggiava un fianco della casa e delimitava la fine del sentiero.
La casetta aveva i mattoni a vista e il tetto in tegole rosse, e sul fianco destro la ruota di legno di un vecchio mulino era immersa nel ruscello, ancora in funzione seppur decorativa.
Si accedeva al cortile anteriore da un cancelletto, e una siepe poco più alta di 1 metro delimitava i confini della proprietà.
Sul retro della casa, un porticato dava su un altro giardinetto con piante più fitte e ombrose; il giardinetto era delimitato dalle rocce alla base della collina, dove si trovava la ruota del mulino.
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Percy Jackson - Lα Nυσʋα Eɾα (in corso)
FanfictionPercy ed Annabeth sono finalmente a Nuova Roma pronti per vivere la loro vita insieme. Ma il destino beffardo ha un piano diverso per il semidio più potente mai esistito. ... Siete pronti all'epico epilogo della saga? Questa storia è pensata per ess...