♡ 50 ♡

838 60 56
                                    


Jimin's pov


«Min Yoongi! Cerco Min Yoongi» appena entrato in quell'ambiente freddo mi diressi subito verso l'infermiera dietro il bancone dell'entrata; dalla fretta avevo rischiato di perdere l'equilibro.

La donna -che non avrà avuto più di cinquant'anni- prima sembrò spaesata, poi però sentendo il mio tono sembrò risvegliarsi dai suoi pensieri, mentre io mi feci un bagno in un mare di ansia.

«Come scusi?»

«Ho chiesto in che stanza è Min Yoongi!» stavo tentando di trattenermi, ma davvero non sapevo cosa aspettarmi, che stesse male? Beh sì, visto che era in ospedale, ma se fosse stato grave?!
Se era stato Namjoon giurai che questa gliel'avrei fatt-

«Stanza quattrocento sei , terzo piano» biascicai un "grazie" velocemente, correndo verso le scale più vicine, ero più veloce a correre di un ascensore, e poi iniziò l'infinito ricerca di quel numero, che sembrava nascondersi apposta.

Per fortuna poco dopo vidi una testa rossa seduta su una sedia di plastica nel corridoio asettico.

«Hobi!» lo richiamai col fiatone, esausto per la corsa fatta; l'alfa si girò di scatto, alzandosi e venendomi incontro «Oddio Jimin, finalmente sei arrivato».

«Ho fatto prima che potevo, penso di aver preso come minimo due multe» raccontai calmando il mio respiro, cercando Taehyung con lo sguardo.

«Dov'è Yoongi-Hyung? Come sta?! Cos'è successo?» domandai senza fare una minima pausa, sentendo già gli occhi pronti a lacrimare.

Il rosso mi accarezzò il braccio lentamente, per poi indicarmi una sedia e farmi sedere con lui;
«Lo Hyung è appena uscito dalla sala operatoria, adesso sta riposando, il medico ha detto che tra poco si sveglierà. Sta bene, ha-».

«Hoseok, ti prego dimmi cos'è successo» lo interruppi implorandolo.

Lui sospirò annuendo «Stavamo preparando la cena, andava tutto bene, ma ad un certo punto si è portato una mano sullo stomaco e ha iniziato a lamentarsi, tanto che si è accasciato al suolo dolorante».

«Io e Tae siamo andati nel panico e abbiamo subito chiamato un'ambulanza, che è arrivata poco dopo. Lo hanno portato qui e noi siamo arrivati in moto, lo avevano già portato in sala operatoria: appendicite»

Appendicite... ecco perché aveva mal di pancia da un po'.

«Stai tranquillo, va tutto bene, il medico ci ha spiegato che non è ancora peritonite, ma poco ci mancava» mi tranquillizzò poi.

Annuii sospirando, per poi alzarmi quando vidi Tae con tre bicchierini in mano.
«Jiminie, tieni, ho preso anche a te del tea: è al limone» mi sorrise porgendomene uno, che afferrai ringraziandolo.

«Tae...» lo abbracciai forte, trattenendo le lacrime anche se difficile; sapevo che Yoongi non fosse grave, però era comunque stato male, e non poco.
In più ero talmente emotivo che non ci sarebbe voluto nulla per farmi crollare, quindi...

«Il medico ha detto che tra poco possiamo vederlo, andrà tutto bene, Yoongi-Hyung ha affrontato molto di peggio, per lui questo non è nulla» mi consolò il moro, passandomi le mani sulla schiena.

Il rosso ci raggiunse, aggiungendosi all'abbraccio, ma poi fummo interrotti da un uomo in camice bianco, seguito da un'altro ragazzo con un cartellina in mano e una divisa azzurrina.

«Buonasera, siete qui per Min Yoongi, giusto?» domandò quello, e vedendoci annuire continuò: «È sveglio e cosciente, l'operazione non ha avuto complicazioni di nessun tipo e sta bene, ma è di vitale importanza il riposo; per almeno una settimana, la ferita deve guarire bene e va disinfettata ogni giorno» ci comunicò.

𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora