Yoongi's pov
Mi sentivo come se stessi per incontrare i potenziali genitori del mio fidanzato, questa cosa era così ansiogena... Dio.
«Bastava questo?»
«Sì, grazie» sorrisi cortesemente alla cameriera della pasticceria, che mi porse il vassoio dei dolcetti al cioccolato bianco incartati.
Alla fine avevo seguito il consiglio di Jimin, passando a prendere un vassoio di pasticcini, quelli che appunto piacevano tanto a Seokjin, o almeno da quanto mi aveva detto il mio ragazzo.
Così pagai e tornai in macchina, salendo, pronto -anche se non molto- per incontrare formalmente Seokjin, ossia il fidanzato del mio nemico, che mi odiava a morte e aveva tentato di uccidere i miei due migliori amici.
Niente pressione insomma, no?
Il tragitto da lì alla casa di Jimin fu pesante, sentivo le mani sudare, e uno strano senso d'ansia mi pervase, uno mai provato più, nemmeno per il mio lavoro.
E appena arrivato nella sua via, parcheggiai davanti a casa sua, scrivendogli prima di osare entrare, anche perché avevo bisogno di sapere che fosse tutto apposto e che nessuno mi avrebbe ucciso non appena messo piede in casa: perché da quello che il mio omega mi aveva detto, Jin sapeva essere spaventoso.
Piccoletto💘
Jimin, sono qui, prima che
mi prenda un attacco di panico
ti prego dimmi che va tutto bene.
Hahaha sì,
stai tranquillo tesoro, Jin
è ansioso di conoscere "il
ragazzo che ha preso la purezza
del suo bambino".
Testuali parole.
Ommioddio! Perché glielo hai
detto?! Però va bene, ho i
dolci per tenerlo docile e calmo
Bravo, con la bambina
ha un sacco di voglie ultimamente.
Vuoi che venga un secondo fuori?
Così ti calmi un attimo.
Sono sotto il portico, ti aspetto 💕
Dopo nemmeno due minuti sbucò dalla porta Jimin, con i suoi nuovi e magnifici capelli, buttandosi tra le mie braccia sorridente.
«Hyung!» mi baciò a stampo, tenendo le nostre labbra unite per un tempo prolungato, facendomi sorridere su di esse.
«Ciao piccoletto, com'è andato l'ultimo giorno di università?» gli chiesi poi, tentando di mascherare l'ansia nella mia voce.
Il rosa annuì «Tutto bene, sei anche ufficialmente invitato ad un ammucchiata d'arte con Kai».
«Un ammucchiata d'arte? Non suona proprio bene...» ridacchiai.
«Sì lo so, ma è una cosa figa in realtà, e poi Kai vuole conoscerti»
«Perché mi vogliono tutti conoscere ultimamente?» risi contagiandolo; «Perché sei spettacolare e bellissimo, quindi adesso entriamo e vedrai che andrà tutto bene».
«Posso farcela, ma prima baciami come si deve» gli dissi arpionandogli i fianchi, mentre lui si appropriò delle mie labbra, facendo scontrare poi le nostre lingue, che iniziarono a danzare dolcemente tra loro.
Ma poi il rosa si staccò, con un sorriso enorme sul volto: «Pronto?».
Annuii sconsolato, per poi finalmente aprire la porta, e ritrovandomi davanti Seokjin, lui e il suo pancione, che attirò subito il mio sguardo.
STAI LEGGENDO
𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯
Fanfiction«Sai cosa si dice delle anime gemelle?» chiese, già pronto a sentire la voce dell'altro, che d'altro canto non tardò a farsi sentire: «Che si rincontrano sempre, non importa cosa accada?». «Precisamente, quindi non avere paura: noi ci ritroveremo...
