Jimin's pov
Eravamo in macchina da qualche minuto ormai, e Yoongi mi stava portando verso il mio regalo, o almeno così ipotizzavo.
Non avevo la più pallida idea di cosa questo potesse essere, ed ero anche estremamente curioso di scoprirlo, ma allo stesso tempo volevo godermi il gusto della sorpresa.
Sapete no?
Quella sensazione di attesa febbricitante che invadeva il corpo quando si sapeva dell'esistenza di un regalo tutto per noi, ma del quale ancora non si conosceva l'identità.
Beh era così che mi sentivo, in attesa che quell'eccitante sorpresa venisse rivelata, aspettando anche di aprire i pacchetti che gli altri miei amici mi avevano dato, ma quello lo avrei fatto una volta a casa.
Erano stati tutti così carini e gentili, anche se non potevo negare di essere un po' preoccupato per il regalo di Tae Hobi.
Volevo un bene dell'anima a quei due ragazzi, davvero, erano spettacolari, ma quando si trattava di regali erano davvero senza vergogna, e me lo avevano dimostrato parecchie volte.
«Non me lo dici proprio dove stiamo andando, vero?» tentar non nuoceva.
Però l'alfa rise scuotendo la testa, mentre ruotava il volante cambiando strada, andando verso il parco più grande della città, o almeno credetti.
«È una s-o-r-p-r-e-s-a, e poi manca poco per arrivare» disse con tono allegro, molto più del solito, il che mi portò ad avere lo stesso umore, rilassandomi contro il sedile della sua auto, guardando il paesaggio scorrere.
Ormai le foglie stavano iniziando a prendere quel colore tendente al giallo, per via dell'autunno quasi alle porte, che aveva iniziato a lasciare sue piccole tracce nell'ambiente cittadino.
«Tra qualche giorno sono dieci mesi che stiamo insieme, se non contiamo quei due mesi che abbiamo passato separati» fece poi il biondo, parcheggiando proprio davanti al parco.
«Ti andrebbe di tornare nel ristorante del nostro primo appuntamento? Sarebbe carino»
«Perché no, dovrebbe essere venerdì, capita perfettamente, visto che non hai nemmeno lezione sabato mattina»
Annuii e basta, lasciandogli un bacio a stampo poco dopo, ancora seduti sul sedile della sua auto, ma poi fu la suoneria di un messaggio a farci staccare, e così presi in mano il cellulare.
KaiKai🌿
Jimin.
Il numero di Jungkook, ora.
Ti sto supplicando.
Ma tu non eri etero?
SI BEH-
Forse porterei essere
pansessuale.
Lol secondo me sei solo
ammagliato da Jungkook,
comunque sì, te lo dò il suo
numero, ma perché non glielo
chiedi tu?
Kai? Ci sei?
Okay scusa eccomi, non serve
più, Jungkook mi ha già chiesto
il mio :) a quanto pare faccio
conquiste baby~
Wow, è stato tutto così
veloce, te l'ha chiesto così a
caso? Di solito è un po' timido
con chi non conosce.
Ha detto che ha bisogno
per una cosa di lavoro, ma
scommetto che in realtà è
una scusa, cioè lo spero, perché
Dio santo che voglia di farmi
scopare fino a perdere i sens-
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𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯
Fanfiction«Sai cosa si dice delle anime gemelle?» chiese, già pronto a sentire la voce dell'altro, che d'altro canto non tardò a farsi sentire: «Che si rincontrano sempre, non importa cosa accada?». «Precisamente, quindi non avere paura: noi ci ritroveremo...
