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Yoongi's pov


Io e il mio ragazzo eravamo appena usciti da uno dei negozi della piccola cittadina sul mare, proprio vicino ad Incheon, avevamo fatto un po' di shopping e adesso stavamo cercando un posto in cui mangiare lì vicino.

«Che ne pensi di questo?» dissi al rosato, che annuì entusiasta alla vista del piccolo edificio, con gli esterni ancora innevati, come il resto del paesaggio d'altronde.

«Mi piace, entriamo» poi mi prese la mano, trascinandomi dentro tutto sorridente;
venimmo accolti da un signore sulla sessantina, al quale facemmo un piccolo inchino, per rispetto.

Successivamente ci accompagnò al tavolo, già apparecchiato per due persone, e ci lasciò dei menù.

«Che te ne pare di questa mini vacanza per
ora?» gli domandai mentre sceglievamo che cosa ordinare: il menù non era poi così ampio, visto che comunque si trattava di un piccolo ristorantino di una piccolissima cittadina, ma i piatti che offriva sembravano davvero molto allettanti.

Il rosa sorrise in modo dolce «Stupenda, amo stare con voi, e poi le terme sono così rilassanti... potrei viverci, proprio in acqua intendo» ridacchiò poi, cosa che feci anche io, dicendogli quanto fossi stato bene.

«Ne sono felice tesoro, anche se non posso nascondere di essere un tantino geloso di tutto il tempo che passi con Taehyung»

«Ow ma andiamo! Come se non stessi mai con te, siamo stati insieme tutto il pomeriggio, da soli, e poi ogni notte sto con te, mentre con Taehyung ci sono rimasto solo durante i massaggi e a cena, insieme a Hoseok» sbuffò divertito.

«Sì beh, non è colpa mia se tutti vogliono passare del tempo con te, sei troppo carino e coccoloso per questo mondo»

«Carino e coccoloso? -rise- sei un gangster, non dovresti tipo essere super cazzuto?» continuò ghignando con sguardo provocatorio, proprio dopo che il signore che ci aveva accolti prese i nostri ordini.

«I gangster non dovrebbero stare con i fratellini più piccoli dei gangster avversari» scherzai stando al gioco, dopotutto era vero: rischiavamo entrambi moltissimo, nonostante tutti i bei momenti che passavamo insieme cancellassero tutte le preoccupazioni.

«Puoi dire che siamo speciali»

«Oh, ci scommetto che lo siamo» rise poi, mostrandomi i suoi denti bianchi, ai quali si unirono i miei, in un sorrido gengivale.

Poi l'anziano ci portò i nostri piatti, per me una bistecca -che aveva tutto l'aspetto di essere deliziosa- e per Jimin una zuppa di pesce, fumante.

«Mh... è buonissima» commentò mettendone una cucchiaiata in bocca, la quale divenne subito rossa a contatto con la sostanza bollente;
«Beh, buon appetito allora».









                                  







Eravamo appena tornati in hotel dopo il nostro pranzo gustoso, e mi pareva fosse piaciuto molto anche al mio ragazzo, visto che aveva mangiato tutto, mentre di solito non riusciva a finire quello che aveva nel piatto.

Ci stavamo organizzando per la serata, visto che era effettivamente l'ultimo dell'anno, ed eravamo tutti e quattro pronti a festeggiare nel migliore dei modi.

«Che ne pensate di tipo cenare, poi andiamo a festeggiare nella terrazza dove l'hotel ha organizzato un piccolo evento per gli ospiti, e poi facciamo un bagno per festeggiare l'anno nuovo» propose Hoseok, mentre eravamo tutti seduti nella sauna, che ci stava facendo sudare come capre.

𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora