𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯

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                        ♡ SMUT ALERT ♡

Hoseok's pov

«Che ne pensi di marzo? Come periodo non dovrebbe essere per nulla male, e poi così avremmo il tempo per organizzare tutto» proposi con in mano un agenda, sulla quale erano scritte tutte le cose a cui pensare per il matrimonio.

«Oh mio Dio, sì! Mi hai appena fatto venire un'idea geniale a riguardo» esclamò il mio futuro marito, alzandosi dalla sieda accanto alla mia e iniziando a saltellare in giro per la stanza, con un sorriso a contornargli il volto, lo stesso che mi aveva fatto innamorare di lui anni prima.

Così lo raggiunsi, arpionandogli i fianchi e depositandogli un bacio sulla fronte «E quale sarebbe quest'idea geniale?».

«Sposiamoci il giorno del nostro anniversario, così coincideranno!» mi baciò sulla guancia dopo avermi rivelato il suo piano, piano che per la cronaca aveva già attirato il mio interesse.

«Ma è... perfetto cazzo! Doppio anniversario lo stesso giorno?! Chi potrebbe desiderare di meglio?»

Annuimmo alle nostre stesse parole, per poi baciarci sulle labbra, suggellando questa nostra importante decisione e rimettendoci all'opera poco dopo.

«Quindi... se vogliamo che la cerimonia sia il quattordici marzo dobbiamo essere lì almeno tre giorni prima, per ambientarci e preparare tutto al meglio, quindi direi di prenotare già per quella data, contando anche i quindici giorni di luna di miele»

La luna di miele, ciò che aspettavo da quando lo avevo conosciuto: la notte in cui Tae sarebbe diventato il mio compagno a tutti gli effetti.
Solo l'idea di marchiarlo rendeva il tutto elettrizzante, non immaginavo nemmeno come sarebbe stato il farlo sul serio.

«Direi che è perfetto, e non dimentichiamoci di specificare che le camere devono essere ai lati opposti del resort! Altrimenti Yoongi-Hyung smetterà di parlarci» risi io, ricordando le minacce del mio migliore amico, il quale negli anni aveva sviluppato una vera e propria fobia nel sentirci fare l'amore.

Comico come non appena ne avesse l'occasione lo facesse con Jimin, anche con noi in casa, no?

«Giusto, o rischiamo di morire appena prima di sposarci, che tristezza Dio santo»

«Amore mio, sarà il matrimonio più figo della storia, alle Fiji con i nostri amici, fanculo le tradizioni» me ne uscii così, facendolo ridere per poi annuire, d'accordo con le mie parole.

Non aspettavo altro onestamente se non quel giorno che sarebbe stato spettacolare, noi due sulla spiaggia, vestiti di bianco e pronti a pronunciare quel "sì" fatidico, che aveva il potere di ufficializzare il nostro amore.

Non che avesse bisogno di un matrimonio per essere ufficiale, non per noi almeno.

Si diceva che tutti i divorzi iniziassero con un matrimonio, ma io non riuscivo nemmeno a immaginare una settimana senza Taehyung, come mai avrei potuto separarmi volontariamente da lui?

Semplice: non potevo.

Per cena decidemmo di prenderla a domicilio:
«Tesoro, che ti va per cena?» chiesi sfogliando il menù del ristorante di Sushi dal quale avremmo ordinato poco dopo.

Il castano venne da me e semplicemente si sedette sulle mie gambe, leggendo con me tutti i nomi delle varie pietanze; «Gli udon ai frutti di mare e del sashimi misto, prendiamo anche i mochi per dopo?».

Non seppi resistere al suo labbruccio, che subito baciai annuendo «Certo piccolo, controlli se abbiamo ancora quel sakè stra buono in frigo? Altrimenti ordino anche quello».