Yoongi's pov«No! Assolutamente no» sbraitò il medico dopo avermi visitato e ispezionato i punti, che non avevano alcun problema, per fortuna.
«Ma io ho fame, non resisterò mai fino a domani senza mangiare nulla» gli risposi a tono -nonostante fosse un uomo più grande di me. Ma d'altronde avevo una cazzo di fame mostruosa, nonostante mi avessero appena tolto l'appendice.
Inoltre dopo dell'attività sessuale il mio stomaco aveva bisogno di cibo, e con il pompino magnifico della sera prima da parte del mio fidanzato... beh, avevo un buco nero al posto dello stomaco.
«Senta, io posso capire tutto, ma nella mia lunga carriera non ho mai avuto un paziente come lei, mai! E faccio chirurgia generale, mi occupo persino di cardiochirurgia e gravidanze: nemmeno le madri in preda ai dolori del parto sono come lei»
Io alzai gli occhi al cielo indispettito, aspettando solo l'arrivo del mio fidanzato, dal quale sarei stato per una settimana: Tae aveva in mente di fare una cosa, una cosa molto importante, quindi si era messo d'accordo con Jimin per prendersi cura di me, visto che lui aveva bisogno che nessuno fosse in casa, e ovviamente io non sarei potuto uscire a farmi un giro o cose del genere in questo stato.
Nonostante questa decisione potesse sembrare azzardata -per via delle possibili visite di RM e il suo compagno- non sarei potuto essere più felice, amavo stare con Jimin, non avevo mai avuto una relazione del genere.
Così spontanea e genuina, ma anche eccitante e dannatamente intrigante, non c'era un attimo di noia tra noi.
Avevo avuto tre relazioni "importanti" nella mia vita: la prima con un ragazzo della casa famiglia, non era stata particolarmente lunga o intensa, ma era stato pur sempre il mio primo bacio, era carino e andavamo d'accordo, nulla di più, nulla di meno.
Poi alle superiori ero stato con uno della squadra di basket, la tenevamo segreta al resto della scuola, e onestamente non ne ricordavo nemmeno il motivo.
Comunque ci eravamo lasciati non appena ero partito per l'America, ma infondo quei pochi sentimenti coinvolti erano totalmente legati al sesso, o quasiE poi c'era stato David: frequentavamo lo stesso college, lui per danza e io per pianoforte e composizione, ci conoscemmo per caso ad un festival, per poi scoprire che studiavamo nello stesso posto.
Iniziammo ad uscire e sorprendentemente ci trovammo bene insieme, la nostra relazione durò quasi un anno, ma poi ci lasciammo, visto l'interesse sparito da parte di entrambi.
Comunque eravamo rimasti amici, ogni tanto ci sentivamo, tanto per sapere come procedevano le vite l'uno dell'altro.Per fortuna dopo meno di cinque minuti arrivò Jimin.
«Oh Dio finalmente, portami a casa da Yuki e nutrimi, prima che mi ammazzi» sospirai drammatico vedendo una chioma rosa entrare dalla porta.
Il dottor... non mi ricordavo il nome, si portò una mano alla tempia, probabilmente stanco per il mio comportamento; «Lei è il partner?» domandò l'uomo al mio uomo, che annuì titubante, dopo avermi lanciato uno sguardo confuso.
«Bene, se tiene alla salute del signor Min non gli dia da mangiare fino a domani mattina»
Il rosato annuì animatamente «Ma certo, ieri è stato molto chiaro a riguardo» gli rispose convinto, facendomi guadagnare un'occhiata di fuoco da parte del medico: «Grazie a Dio qualcuno presta attenzione a quello che dico, la ringrazio signor Min» disse poi rivolgendosi a Jimin, probabilmente pensando a lui come mio marito, visto che lo aveva chiamato col mio cognome.
L'omega arrossì, tentando di fargli notare il suo errore, ma senza successo, visto che poco dopo il dottore uscì dalla stanza - per andare da un altro paziente, probabilmente più calmo di me.
STAI LEGGENDO
𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯
Fanfiction«Sai cosa si dice delle anime gemelle?» chiese, già pronto a sentire la voce dell'altro, che d'altro canto non tardò a farsi sentire: «Che si rincontrano sempre, non importa cosa accada?». «Precisamente, quindi non avere paura: noi ci ritroveremo...