Yoongi's pov«Anche del curry? Non sarà troppo speziato dopo?»
«No, anzi, gli darà un gusto strepitoso. Ah, e mi raccomando: poco aglio, altrimenti sentirai solo quello alla fine, piuttosto puoi aggiungerci erba cipollina»
Parlare al telefono mentre si cucinava era davvero difficile per me, non perché dovessi tenere il cellulare in mano o cose simili, solo perché la concentrazione che di solito ci mettevo, svaniva più in fretta.
Anche perché tra Yuki che giocava con le foglie della pianta rampicante in cucina, tra Seokjin che continuava a farmi domanda sul piatto di cui gli stavo dando la ricetta, e tra i messaggi che non riuscivo a leggere -per via delle mani totalmente sporche di farina- ormai non stavo più mettendo la testa su ciò che stavo cercando di fare.
«Va bene, grazie Yoongi, sono sicuro verrà buonissimo» esclamò poi Jin, probabilmente avendo finito di annotarsi tutto.
«Come state tutti? Namjoon?» chiesi poco dopo, finendo di tirare la pasta, ricoperta di farina; l'omega dall'altro capo del telefono sospirò «Diciamo bene, Soyeon cresce sempre di più, e Nam ora ha ufficialmente preso l'incarico di governatore, si sta pian piano iniziando a riprendere, dopo Jungkook».
«Capisco, beh, salutatamelo»
«Non credevo avrei mai sentito una frase del genere da uno dei due» rise poi, almeno finché non lo interruppi, date le chiavi che sentii nella serratura: finalmente Jimin era tornato.
«Oddio, finalmente a casa» sospirò esausto quello, entrando dalla porta d'ingresso e buttando a terra -abbastanza delicatamente- la sua borsa e dell'altro materiale che si era portato in università.
«Ciao piccoletto» sorrisi accogliendolo, anche se totalmente coperto di farina, cosa che comunque non lo fermò dall'abbracciarmi, né tantomeno dal depositarmi un bacio sulle labbra.
«Fammi indovinare... pizza fatta in casa per cena?» domandò con un piccolo sorriso sul volto, ancora incollato al mio corpo, a tratti infarinato.
Annuii e basta, lasciandogli un altro bacio a fior di labbra, risate e carnose: «Già già, quindi vai a rilassarti finché non finisco, sei tutto teso, e poi oggi hai passato tutto il giorno in università».
Il rosato si lasciò cullare un po', giusto il tempo di riordinare le parole nella testa, prima di dirle ad alta voce: «Faccio una doccia veloce e poi arrivo, aspettami per finire la pizza!».
«Va bene, finisco la telefonata con Seokjin e finisco di stendere l'impasto, fai con calma amore»
L'omega prese poi il mio cellulare dal bancone, salutando il compagno del fratello in maniera allegra, ricevendo lo stesso trattamento in ricambio, mentre io mi allungai verso il piatto con sopra qualche stuzzichino, con cui poi lo imboccai dolcemente.
«Yoongi mi stava dando una sua ricetta per del pollo buonissimo che fa lui, sai che a tuo fratello piace tanto il curry» esclamò l'omega dall'altro capo del telefono, mentre io continuai a imboccare il mio fidanzato, ormai pieno di antipasti, tanto che ad un certo punto mi dovette far segno di non farcela più.
«Oh sì, il pollo speciale di Yoongs è spettacolare, sono sicuro che piacerà parecchio a Nam. Ora vado a farmi una doccia veloce, ciao Hyung!»
Detto ciò, Jimin corse al piano di sopra, probabilmente proprio per rilassarsi in doccia, almeno per qualche minuto, e io intanto rimasi fisso sull'impatto, che continuai a stendere, accompagnato dalla voce di Jin, ancora al cellulare.
«Grazie di tutto, Yoongi, so che nemmeno per te è stato facile dopo quella notte»
«Perché stai ringraziando me?» chiesi però confuso, dato che se c'era uno che lì era stato effettivamente forte oltre ogni maniera, beh, non ero io, ma Jimin.

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𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘰 𝘸𝘦 𝘨𝘰? || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯
Fanfiction«Sai cosa si dice delle anime gemelle?» chiese, già pronto a sentire la voce dell'altro, che d'altro canto non tardò a farsi sentire: «Che si rincontrano sempre, non importa cosa accada?». «Precisamente, quindi non avere paura: noi ci ritroveremo...