Capitolo 28 -Iris Giallo-

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Capitolo 28

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Capitolo 28

Iris Giallo -Ardo Di Passione Per Te-




"La stanza intorno a lui era completamente gialla, come se il sole l'avesse inglobata reclamandola come sua, gialla e non bianca, le pareti, i mobili, il pavimento, le lenzuola, tutto era di quell'orribile colore che TaeHyung ricollegava all'estate, al caldo, al sudore e, questa era la sua convinzione più profonda: alla felicità forzata, finta..

..era ciò che aveva fatto, lo aveva cacciato ancora una volta, malamente, dal suo ufficio urlandogli contro che non aveva bisogno di lui, «Se non hai le palle per dirmi la verità te ne puoi andare a fanculo Jeon JungKook», glielo aveva urlato spingendolo contro lo stesso tavolo che qualche ora prima aveva accolto il corpo del Beta sul quale lui aveva infierito fino a farne una massa di carne esausta e tremolante senza essere stato soddisfatto.

..«Te lo meriti», non era vero, non si meritava nessuna delle cose che la vita gli stava riservando eppure aveva dovuto fare buon viso a cattivo gioco..

..«Credi che ci siamo dimenticati di quello che hai fatto a Chuncheon-si?», non aveva fatto niente, si era piegato al loro volere proprio come stava facendo, ancora ed ancora..

¨«Saluta cordialmente TaeHyung»¨, fu la frase che non fece in tempo a pronunciare perché venne sommerso dalle parole del suo segretario che parlando senza sosta stava cercando di spiegargli quale fosse il motivo di quel ritardo, e TaeHyung ci aveva provato ad ascoltarlo, ¨«È così goffo mentre tenta di giustificarsi che sembra più carino del solito»¨ si disse, cominciando però ad osservarlo e quel "però" fu l'inizio di tutto della ascesa della sua rabbia e della ripida caduta nella quale sarebbe finito il loro rapporto al termine di quella lunga, lunghissima giornata infernale.

..Con il mal di testa che aumentava ad ogni domanda, ad ogni dubbio ed incertezza, raccattò le sue cose e corse fuori da quell'edificio per andare a cercare una sorta di sollievo altrove.

Lavorando in un locale per gay, l'uomo era abituato a quel genere di critiche e soprattutto era avvezzo ad affrontare situazioni al limite, «DaeHyun-ssi, accompagna il signor Kim fuori ed accertati che abbia chiamato un taxi prima di ridargli le chiavi», il buttafuori si inchinò e dopo aver recuperato l'oggetto dalle mani del suo capo si premurò a seguire, a debita distanza, l'ospite che barcollando si era fermato ai margini della strada.

Il cellulare aveva squillato più e più volte fino a quando la chiamata era caduta senza che TaeHyung avesse ricevuto risposta, «Stronzo!», sputò quella sentenza senza rendersi conto – lo avrebbe fatto se solo non fosse stato completamente brillo – che avrebbe dovuto rivolgere quell'insulto a sé stesso visto che l'orologio segnava quasi mezzanotte e che a quell'ora sicuramente l'Omega stava dormendo ed invece, senza pensarci un secondo in più e premendo con veemenza sullo schermo, inoltrò di nuovo la chiamata. Ascoltò uno, due, tre, quattro squilli poi la chiamata cadde ancora una volta e lui reiterò la stessa azione, «Rispondi, cazzo!», ancora ed ancora."









~ Episodio 1 ~ 05/11/2023

Lo Meriti

~ Episodio 2 ~ 12/11/2023

Non Me Lo Merito!

~ Episodio 3 ~ 19/11/2023

Almeno Lo Hai Meritato?


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