Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}

40

Rientro a casa; salutare Carmen e Bob è stato davvero difficile. Non so come farò questi ultimi due giorni senza loro...
Carmen è scoppiata a piangere, quando la voce metallica ha invitato i passeggeri a imbarcarsi. Per poco non piangevo anche io, ma sono riuscita a trattenere le lacrime.
<< Non è un addio... Ci vedremo quando tornerò per i giorni festivi. >> Le ho detto per tranquillizzarla. Voglio che si goda la sua vacanza.
Mi ha abbracciato e ha pianto sulla mia spalla. << Si, va bene. Però fatti sentire, mi raccomando... >> Mi ha detto, e io le ho fatto l'occhiolino.
<< Carmen, andiamo o finirà che perderemo l'aereo! >> Bob ha assistito al nostro saluto, poi si è avvicinato a me, ed ha allargato le braccia.
<< Vieni qui amica mia. Fatti abbracciare. >> Mi sono lanciata tra le sue braccia e mi ha detto: << Buona fortuna. >> Ha sciolto il nostro abbraccio e si è allontanato con Carmen mano nella mano.
Il mio cellulare squilla interrompendo i miei pensieri.
È un messaggio di Drake. Cosa vorrà adesso? Fortuna che adesso che Bob non è più in Florida, non sarò costretta a vederlo.
Non so quando andrà via, non gliel'ho chiesto. Ne approfitto ora...
"Quando torni nella tua città?" Invio il messaggio senza neanche leggere quello che mi aveva inviato.
"Chi ti ha detto che vado via?" Mi risponde subito. Rimango scioccata. Non posso crederci. No! Spero non rimanga nonostante l'assenza del suo amico.
"Bob è andato via..."
"Quindi? Credi che solo perché lui non c'è, io interrompi la mia vacanza? Proprio adesso che sto iniziando a divertirmi?"
Lo speravo. In fondo... Molto in fondo... Credo. Perché allora ho il cuore che mi batte all'impazzata, e sono contenta del fatto che non andrà via?
A volte non mi capisco nemmeno io.
"Ti va di vederci?" Mi chiede. Anche se vorrei tanto vederlo, mi impongo di non farlo.
Gli invio una risposta secca: "No"
Dopo il messaggio, non ha più risposto. Forse non gli va a genio che io l'abbia rifiutato, e forse non mi parlerà più.
Scuoto la testa per scacciare i pensieri, e mi preparo per uscire di nuovo, devo andare da Brandon.
Voglio chiudere. Ho deciso. Ho bisogno di starmene da sola per un po'. Soprattutto adesso che partirò per il College. Ho bisogno di tranquillità. Non posso e non voglio distrarmi.
Quindi decisa più che mai mi incammino a passo svelto verso casa di Brandon.
Sono appena arrivata, e ho bussato alla porta. Ancora non è venuto ad aprirmi nessuno, però ho notato la luce della sua camera accesa, quindi deve per forza stare in casa.
Allora perché non viene ad aprirmi?
D'un tratto, sento delle urla provenire dalla sua camera. Faccio qualche passo indietro per cercare di capire cosa succede.
Poi vedo Brandon affacciarsi, chiudere la finestra e le tende.
Provo a bussare di nuovo alla porta, ma non viene ad aprire. Perché fa così? Indietreggio di nuovo, e vado a sbattere contro qualcuno. Mi volto, e alle mie spalle c'è Drake.
<< Che fai qui? >> Chiedo.
<< Sapevo di trovarti qui. >> dice a un soffio dalle mie labbra.
Come sapeva di trovarmi qui? Ma come fa a sapere sempre tutto...
Sa sempre cosa faccio e dove sono... Sempre.
Deve essere essere stata Carmen a dirglielo.
<< Perché sei qui? >> Domando incrociando le braccia al petto, e spostando il peso da una gamba all'altra.
<< Lo stai spiando? >> Indica la finestra della camera di Brandon.
Scuoto la testa e arrossisco. << No! Ma che ti viene in mente?! >>
Mi carezza la guancia, e io quasi mi sciolgo a quel tocco.
<< E allora cosa ci fai qui fuori? >>
Silenzio. Prendo un lungo respiro:
<< Aspetto. >> Dico.
Lui ridacchia. << Non aspettare, prova a suonare ancora... >>
Scuoto la testa, faccio di nuovo qualche passo indietro, e guardo la sua finestra.
Tutta la camera è illuminata dalla luce della sua lampada.
Vedo la sua sagoma da dietro le tende, ma poi... Oh mio Dio! Non posso crederci.
Mi porto le mani davanti alla bocca e gli occhi cominciano a riempirsi di lacrime.
C'è una ragazza con lei. Cosa stanno facendo? Perché è con lui?
Non... Non mi avrà presa in giro per tutto questo tempo? Non potrei sopportarlo.
Drake si avvicina a me, guarda nella mia stessa direzione, poi guarda di nuovo me e porta un braccio sulle mie spalle, tirandomi a se' per poi cingermi con entrambe le braccia.
Mi abbandono al suo abbraccio, non potrei respingerlo in ogni caso, soprattutto adesso.
<< Lascialo perdere quel bamboccio. È un coglione. Non sa cosa sta
perdendo. >> A quelle parole, alzo la testa per guardare il suo magnifico viso.
Mi guarda con occhi penetranti; tanto da costringermi a distogliere lo sguardo, ma poi mi prende il viso tra le mani e mi fa appoggiare la testa sul suo petto.
Le sue mani sui miei fianchi.
Riesco a sentire il suo cuore battere forte.
Sente quello che sento io? Anche a lui comincia a battere forte il cuore quando è con me?
<< Vieni ti accompagno a casa. >>
Annuisco, e insieme andiamo via. Per tutto il tempo non fa che tenermi il braccio sulle mie spalle, mentre con l'altra mi stringe forte la mano.
È un gesto così dolce.
Cosa darei per sapere cosa pensa di me...
Quando torniamo a casa, non c'è nessuno, mia madre è andata in campeggio con delle amiche, e tornerà la mattina della mia partenza. Spero faccia in tempo per venire a salutarmi.
C'è solo Macchia, che ci corre incontro.
<< Non adesso piccolo... >> Dice Drake a Macchia mentre mi accompagna a sedermi sul divano.
Resto a fissarlo per un po' e mi sfugge un sorriso.
<< Perché sorridi? >> Mi chiede mentre si sistema accanto a me sul divano.
Macchia mi sale sulle gambe, implorandomi con i suoi occhietti dolci di fargli le coccole. Come faccio a resistere a degli occhioni così belli? Non si può, ecco tutto.
Scuoto la testa. << Niente, è soltanto che sei dolce... >> Dico imbarazzata. Avvampo.
Si avvicina a me e mi carezza le guance.
<< Sono contento che sia almeno riuscito a strappati un sorriso. >>
Improvvisamente mi rabbuio. Mi ritorna in mente l'immagine di Brandon con quella ragazza nella sua camera.
<< Ti va di parlarne? >> Mi domanda, e mi porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Scuoto la testa, e una lacrima mi scende sul viso.
Drake mi prende il viso tra le sue grandi mani, e mi asciuga la lacrima con il pollice.
<< Va bene... Vuoi che rimanga qui con te stanotte? >>
Dal suo tono credo sia più una supplica che una domanda. Lo guardo dritto negli occhi, e annuisco.
Entrambi ci sdraiamo sul divano e Drake mi stringe forte a se'.
Mi dà un tenero bacio sulla fronte e dice: << Buona notte piccola peste. >>
Mi addormento con il suo profumo che invade le mie narici.
Mi sento in pace, qui, tra le sue braccia.

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FINEEEEE! Allora? Che ne dite? Vi è piaciuto?