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<< Cat! Non puoi immaginare chi ho visto ieri! >> Alzo la voce per farmi sentire e corro verso di lei.
Cat spalanca gli occhi, << Chi? Chi hai visto? >>
<< Robert! E indovina? È il cugino di Drake! >> Cat si porta le mani alla bocca, << Davvero? Non mi stai prendendo in giro? >>
Scuoto la testa; fatica a crederci, e anche io, anche se ricordo di avere avuto il presentimento si trattasse dello stesso Robert quando Drake mi parlò di suo cugino.
Non so perché, ma me lo sentivo...
<< Dove... Come... Perché l'hai visto? >> Chiede tutto d'un fiato.
<< Al bowling, Drake aveva invitato lui e la sua "ragazza". >> Faccio le virgolette con le dita proprio come ha fatto ieri Drake.
<< Cosa?! Ha la ragazza? >>
Scuoto la testa, << Drake mi ha detto che lui non è il tipo da ragazza fissa. È un bene che vi siete lasciati. Ti avrebbe fatto soffrire più di quanto tu abbia sofferto. >>
Cat sospira nervosa, inarca un sopracciglio e aggrotta la fronte.
<< Stronzo. Quanto l'ho odiato. >>
Dice, poi però il suo viso si illumina e sulle labbra le comprare un bellissimo sorriso, << Per fortuna ho aperto gli occhi e adesso ho accanto a me un ragazzo fantastico, che mi ama e mi rispetta. Sono davvero fortunata. E devo dire che tutto questo è successo anche grazie a te che mi hai aperto gli occhi. Se quel giorno non ti fossi ubriacata e non mi avessi detto dei sentimenti di Ash per me, non credo che lui lo avrebbe mai fatto. Quindi grazie. >> Mi abbraccia e io ricambio,
<< Anche se avrei dovuto starmene zitta? >> Dico tirandomi leggermente indietro per incontrare il suo sguardo.
Sorride. << Si. >>
Sorrido soddisfatta. << Okay... >> E lei ridacchia guardando la mia espressione.
<< E poi cosa è successo? >> Chiede.
<< Allora... >>

Dopo averle raccontato tutto, Cat non poteva crederci; Robert che stava per colpirmi, non avrebbe mai pensato che fosse capace di una cosa del genere.
<< Non è una brava persona Cat, e se lo dice Drake che è il cugino... Io gli credo. >>
Annuisce ancora spiazzata.
<< Adesso però basta parlare di quel bastardo, andiamo a lezione. >> Annuisco, ci salutiamo, ma quando sto per andare via: << Emily ti va di fare un po' di shopping più tardi? >> Urla per farsi sentire.
Tutti si voltano a guadare noi.
Che imbarazzo! Vorrei scomparire...
Faccio segno "okay" con le dita e la saluto sempre con un segno della mano, poi vado via.
Il mio cellulare squilla, lo prendo dalla borsa e trovo un messaggio di Drake: "Piccola domani ti accompagno io"
Accompagnarmi? Dove? Cosa devo fare domani? Oddio, non me lo ricordo!
"Cosa devo fare domani?"

"Sei sempre la solita... Il gesso ricordi? Finalmente lo togli... Non era insopportabile? O adesso è diventato parte di te e non vuoi toglierlo più?"
Il gesso! È vero! Mi ero completamente dimenticata.

"No, lo tolgo."

"Okay, allora passo a prenderti io."

"Stasera non possiamo vederci, mi dispiace, ho da fare..."

"Non importa, non avrei potuto lo stesso, esco con Cat a fare shopping."

"Ti organizzi senza il mio permesso...?
Scherzo. Divertiti, ci vediamo domani. Mi mancherai da impazzire."

"Anche tu."

"Ti amo."

"Anche io ti amo. Tanto."

<< Emily sei pronta? >>
Scuoto la testa, << Non sono pronta Cat, adesso sono tornata. Dammi il tempo di lavarmi e cambiarmi, e usciamo okay? >>
Annuisce e io prendo il cambio per poi andare a lavarmi.
<< Ora sei pronta? >> Chiede prendendo la sua borsa.
<< Si, sono pronta. Ma cos'è tutta questa fretta? Mi metti ansia! >>
<< Non voglio fare tardi, o i negozi chiuderanno! >> Dice andando alla porta e aprendola.
Scoppio a ridere. << Cat! Sono le cinque del pomeriggio e i negozi chiudono alle otto. >> Le ricordo.
<< Lo so. Ma così avrò tutto il tempo per girare i negozi! >>
<< Forza muoviti! >> Mi fa segno con la mano di uscire in fretta.
Alzo gli occhi al cielo, << Ma chi me lo ha fatto fare di accettare... >> Dico tra me e me.
<< Cosa? >> Chiede quando gli passo davanti per uscire.
<< Niente. Andiamo. >> Usciamo e lei chiude la porta.

Mi sveglio di soprassalto: è la mia sveglia che suona.
La chiudo tenendo ancora gli occhi chiusi. Non ho voglia di alzarmi...
"Ti accompagno io domani a togliere il gesso."
Improvvisamente mi vengono in mente le parole di Drake e scatto in piedi, o meglio, seduta...
Tra qualche ora toglierò questo maledetto gesso e sarò finalmente libera!
"Buongiorno."
Mando un messaggio a Drake; spero si sia svegliato...
"Buongiorno, sei pronta? Sono già per strada, tra poco sono da te."
Cosa?! No che non sono pronta!
Mi sono svegliata solamente adesso! Mannaggia a me che non ho impostato la sveglia prima, e mannaggia a Cat che ieri, dopo essere state al centro commerciale fino alla chiusura dei negozi, una volta tornate in stanza, si è voluta rimisurare di nuovo tutti i vestiti nuovi che ha comprato, e io da buona amica, non ho saputo dirle di no.
Mi alzo dal letto e mi vesto più in fretta che posso. Drake bussa e vado ad aprirlo.
<< Buongiorno. >> Mi bacia sulle labbra ed entra.
<< Cat dorme ancora? >> Guarda la mia amica che dorme nel suo letto.
Russa anche, e questo lo diverte.
<< Sei pronta? >> Chiede e io annuisco. << Andiamo. >> Mi porta una mano dietro la schiena e mi accompagna dolcemente alla porta, e usciamo.

<< Cosa deve fare? >> Una infermiera dall'aspetto gentile si avvicina a noi.
<< Devo togliere il gesso. >> Le comunico, annuisce: << Seguimi. >> Dice.
Drake fa per venire con noi, ma l'infermiera lo ferma, << Aspetta qui, non ci vorrà molto... >>
Lui annuisce e con le labbra mi mima: "Ti aspetto qui."
Annuisco e seguo l'infermiera.
Entriamo in una sala, c'è un enorme corridoio, e mi fa segno di seguila.
Passiamo per il corridoio, ed entriamo in una stanza.
Sulle pareti bianche ci sono quadri con tutti gli arti e le possibili fratture.
Che orrore.
Ho sempre pensato che il mestiere del medico fosse qualcosa di terribile, nel senso che devi avere il sangue freddo, non puoi permetterti di andare nel panico quando c'è di mezzo la vita di una persona.
<< Allora... Ci siamo... >> Il medico entra nella stanza interrompendo i miei pensieri.
Annuisco sorridendo e lo saluto: << Buongiorno. >> E il dottore fa lo stesso.

L'infermiera mi accompagna nella sala d'attesa dove abbiamo lasciato Drake; lo trovo seduto che guarda il cellulare, ma non appena mi vede arrivare, lo mette via e sul suo volto si disegna un sorriso.
<< Sta bene, deve solo stare attenta adesso... E mobilizzare un po' la gamba... Pensi di poterlo fare da sola o ti serve aiuto? Se vuoi qui in ospedale ci sono dei fisioterapisti molto bravi; poco tempo la tua gamba tornerà in forma... >> Annuisco e la ringrazio, ma rifiuto la sua offerta, credo di potercela fare da sola, poi non sarei sola, possono aiutarmi Cat e Drake, e Maggie...
Ce la posso fare...
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Nuovo capitolo. Voglio farmi perdonare per non aver pubblicato ieri pubblicandone due oggi.. Spero siate contenti...
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.. Buona lettura! Un bacio! 😘

Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora