Il giorno è arrivato. Questa mattina conoscerò il nuovo compagno di mia madre, e a dire la verità sono un po' agitata.
A una cosa non avevo pensato...
E se io non piaccio a lui?
<< Mamma a che ora viene? >> Chiedo intimidita.
<< A pranzo. Emily, tranquilla, sono sicura che ti piacerà, è un brav'uomo. Debby lo ha già conosciuto e pensa che sia okay. >>
Annuisco, e mi siedo sul divano.
Guardo un po' di TV; Drake dorme ancora e non voglio svegliarlo.
Stanno trasmettendo una serie TV: non l'avevo mai vista, ma sembra interessante.
"Beauty and the Beast"; questo è il nome del telefilm.
Parla di una storia d'amore tra un ragazzo e una ragazza: Vincent e Catherine.
Vincent è vittima di un esperimento; è stato trasformato in una bestia, appena la sua rabbia arriva al limite, non riesce a controllarsi e si trasforma.
Si nasconde da dieci anni; la sua famiglia e i suoi amici lo credono morto.
Catherine lo trova, e decide di aiutarlo, di coprire ogni sua traccia, dato che lui usa il suo potere per salvare le persone.
Dal loro primo incontro, la loro vita non sarà più la stessa.
Entrambi iniziano a provare un forte sentimento, ma tanti sono gli ostacoli che devono affrontare, e Vincent vorrebbe uccidere la bestia che è in lui per poter dare alla sua amata la famiglia che vuole, ma entrambi sanno che non sarà possibile.
Chissà se un giorno io e Drake avremo un...
<< Piccola... >> Drake arriva interrompendo le mie riflessioni. Mi bacia sulla fronte e io chiudo gli occhi inspirando il suo profumo.
<< Buongiorno. >> Dico.
<< Sei sveglia da tanto? >>
Annuisco. << Non riuscivo a dormire. >>
<< Lo so. Questa notte ti ho sentita parecchio agitata. >> Abbasso gli occhi a terra e sospiro.
<< Ti va di fare una passeggiata? >> Mi propone.
Scuoto la testa. << Vorrei stendermi un po'... >>
Mi accompagna nella mia camera da letto e si stende con me.
Mi stringe forte tra le sue braccia, e già mi sembra di stare meglio.
Le sue braccia per me sono un luogo sicuro, un luogo dove potrei starci in eterno.
In poco tempo mi addormento e ogni rumore attorno a me si placa.<< Emily! >> Sento mia madre chiamarmi.
Mi sveglio di colpo, quando mi volto, Drake non è più al mio fianco,
Prendo il mio cellulare che è sul comodino affianco al letto.
<< Oddio! È tardi! >> Salto giù dal letto e corro a prepararmi.
<< Mi preparo e scendo... >> L'avviso.
Dalle scale do un'occhiata al piano di sotto; di Drake non c'è traccia, sento solo le voci di mia madre, Ash, Cat e...
Oddio! È arrivato.
Perché non mi ha svegliata? Perché non è con me? Dove è andato?
Mi precipito in bagno a fare una doccia veloce per poi vestirmi.
Decido di mettere un paio di jeans e un top semplice bianco, lego i capelli in una coda di cavallo e metto solo un po' di gloss.
Un attimo prima di scendere mando un messaggio a Drake: "Dove sei? Ho bisogno di te." Invio il messaggio e raggiungo gli altri al piano di sotto.
Sono tutti seduti in salotto, prendo posto sul divano accanto a Cat, ma non prima di essermi presentata.
<< Ciao, tu sei Emily, vero? Molto piacere io sono... >>
<< Raf. >> Termino al posto suo.
Gli sorrido e lui fa lo stesso.
<< Già... Proprio io. >> Ridacchia.
Ci sediamo e per alcuni minuti rimaniamo tutti in silenzio, silenzio imbarazzante.
<< Allora... >> Inizia mia madre, la vedo riflettere per qualche secondo, cercando un argomento per spezzare questo silenzio.
<< Tra poco si pranza. Avete fame? >>
Ash si porta le mani sullo stomaco, poi si gratta in testa, << A dire la verità, a me è da un po' che brontola lo stomaco. >> Lo fissiamo tutti per qualche secondo e poi scoppiano a ridere.
<< Okay, allora andiamo, non voglio che gli amici di mia figlia muoiano di fame. >> scherza mia madre.
Ci alziamo tutti insieme per andare a sederci a tavola.
<< Ash... Sai dov'è Drake? >> Chiedo, dato che non si è ancora fatto vedere.
<< Ha detto che aveva bisogno di riflettere. >>
Perché? È successo qualcosa? In questi ultimi giorni sono stata così distratta pensando a questo incontro, che non ho fatto caso a lui, non ho fatto caso se avesse qualche problema.
Decido di inviargli un altro messaggio: "Drake stai bene? Dove sei?"
Spero che risponda; voglio raggiungerlo, chiedergli come sta, e stargli vicino proprio come fa sempre lui quando sono io quella fragile che ha bisogno di conforto.
Per fortuna non mi fa aspettare molto: "Sono in spiaggia."
"Aspettami li, adesso vengo."
Metto il telefono in tasca, e corro in cucina per avvisare gli altri: << Non aspettateci... Mamma io vado, Drake ha bisogno di me. >>
Annuisce e saluto tutti scusandomi, poi vado via.
Raggiungo Drake in spiaggia, lo trovo seduto in riva al mare, tiene le ginocchia al petto e la testa abbassata.
Gli passo una mano tra i capelli e lui sussulta, << Scusa, ti ho spaventato. >>
Appena mi vede il suo volto si addolcisce, scuote la testa, << Siediti accanto a me. >> Faccio come dice e mi siedo; poggio la testa sulla sua spalla e lui mi accarezza la guancia.
Prendo la sua mano e intreccio le nostre dita.
Resta in silenzio, ma sospira. Più volte in poco tempo.
<< Drake, cosa c'è che non va? >> Alzo la testa e mi volto per guardarlo in volto, ma lui continua a tenere lo sguardo fisso avanti a se'.
Improvvisamente cambia espressione.
Si acciglia, << T'importa? >>
Prendo aria nei polmoni e la caccio via, << Scusa. Lo so che ultimamente non sono stata attenta; questa storia del compagno di mia madre mi ha allontanata da tutto e tutti, ma soprattutto da te. Scusa per essere stata così stupida da non rendermi conto che anche tu stavi soffrendo. >>
<< Tranquilla. >> Si sporge verso di me e mi bacia sulle labbra.
<< Ti va di fare due passi? >>
Annuisco. Si alza e mi porge entrambe le mani per aiutarmi ad alzarmi.
Passeggiamo lungo la battigia tenendoci per mano, in silenzio, nessuno dei due apre bocca. Il silenzio parla da se'.
Vedo Drake serrare la mascella, e i suoi muscoli si contraggono: che gli prende adesso? Guardo avanti a me e capisco il motivo della sua reazione: Brandon.
<< Guarda chi c'è qui... La mia coppia preferita. >> Lancia un'occhiataccia a Drake e poi fissa me, squadrandomi da capo a piedi. Drake mi si para davanti,
<< Non guardarla coglione. >> Sbotta.
Alza le mani in segno di resa e fa qualche passo indietro.
<< Non te la tocca nessuno, la tua puttanella. >>
<< Figlio di puttana! >> Drake scatta, ma per fortuna riesco a fermarlo.
<< Lascialo perdere, non ne vale la pena. >> Sussurro al suo orecchio.
Riesco nel mio intento, e si tranquillizza, il suo respiro ritorna ad essere regolare e i muscoli si rilassano.
<< Che c'è? Fai tutto quello che la tua sgualdrina ti dice? >> Lo provoca, e Drake scatta di nuovo.
Questa volta lo colpisce in volto facendogli sanguinare il naso.
<< Vaffanculo stronzo. >> Dice Brandon pulendosi il sangue con la manica della maglia.
<< Pezzo di merda. >> Ringhia Drake.
<< Drake, calmati. Andiamo via di
qui. >> Lo prendo per mano e lo trascino via con me.
<< Quel grandissimo figlio di... >> Lo zittisco posando il dito indice sulle sue labbra, << Sssh... Ti prego. >> Lo supplico. Lo abbraccio e lui ricambia.
Sospira, << Ma quell'idiota ti ha... >>
<< Hei... >> Lo interrompo di nuovo,
<< Tu non sei la mia sgualdrina. Tu sei la mia ragazza, la mia donna. Tu sei mia. >> Dice con fermezza. Mi cinge in vita e mi stringe a se'. Gli porto le mani al collo e mi alzo sulle punte per baciarlo.
<< Ti amo... >> Sussurro.
<< Ti amo. Ti amo anche io. Tanto. >> Mi bacia sulla punta del naso.
Continuiamo a passeggiare per ancora molto tempo, e solo quando il sole cala, torniamo a casa.
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Dolci i nostri piccioncini, vero?
Stronzo Brandon. Lo odiate? Io si. Hahaha 😂😂
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomansaEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...