<< Drake... >> Sussurro.
Abbassa gli occhi su di me, << Si? >>
Sono tra le sue braccia da un po', non voglio staccarmi da lui, ma devo...
<< Devo andare... >> Dico sciogliendomi dal suo abbraccio.
<< Devi proprio? Non puoi saltare la lezione per oggi? >> Mi supplica.
Scuoto la testa e gli carezzo la guancia, << Sono appena tornata dopo tanto tempo, non posso continuare a saltare le lezioni... >> Spiego, e lui mette il broncio.
Gli passo le dita tra i capelli,
<< Stupidino, ci vediamo più
tardi, no? >> Dico alzandomi sulle punte e posandogli un bacio sulla guancia; annuisce: << Allora ci vediamo dopo, io vado. >> Mi volto per andare via, ma mi prende per un polso facendomi voltare, << Te ne vai senza darmi nemmeno un bacio? >>
Sorrido maliziosamente e mi avvicino lentamente a lui, gli sfioro il petto con le dita.
Sono a un soffio dalle sue labbra, e quando fa per baciarmi, arretro di proposito.
Lui frigna e io ridacchio.
<< Monella... >> Dice sorridendo, e io gli faccio la linguaccia.
Mi prende per i polsi e mi attira a se', poi mi porta una mano dietro la mia schiena e una dietro la mia nuca e fissa i suoi occhi nei miei.
Mi guarda intensamente, poi si avventa sulle mie labbra. Ci baciamo intensamente, poi mi rendo conto di essere in ritardo, e mi tiro indietro.
<< Ora devo andare... >>
<< Okay. A più tardi. >> Dice lasciandomi andare.<< Buona giornata, vi aspetto alla lezione di domani. >> Il professore annuncia la fine della lezione, e tutti quanti ci alziamo per andare via; sembriamo un branco di caproni, uno addosso all'altro, diretti verso l'uscita.
<< Emily sono contenta che stai bene... >> Una mia compagna di corso mi raggiunge quando ormai sono nel corridoio.
<< Grazie Jessica. >> Le sorrido, anche se vorrei tanto dirle: "Inutile che mi segui, perché tanto Drake non lo trovi adesso."
Si, sono cattiva, ma devo pur sempre difendere il mio territorio, no?
Le poche volte che Drake mi ha accompagnata fin dentro l'aula, ho notato come lo fissava, quasi se lo mangiava con gli occhi.
Ma perché devono tutte andare dietro al mio ragazzo!
Be' forse perché è bellissimo, ma ciò che conta di più è la sua bellezza interiore. Loro non lo conoscono, e non sanno della bellezza che nasconde al suo interno.
<< Cosa fai adesso? >> Chiede. Sapevo che avrebbe chiesto una cosa del genere.
<< Mi metto a studiare... >> Mento.
Annuisce, sembra delusa. Cosa c'è? Si aspettava che le dicessi che mi sarei vista con Drake? E magari mi avrebbe chiesto anche di venire con me, e io avrei accettato? No. Grazie. Non le darò questa soddisfazione.
<< Okay. Allora questa sera vedi Drake? >> Eccola!
Sto cominciando ad irritarmi, ma non glielo faccio notare.
<< Questa sera Drake ha da fare e non può venire da me. >> Mento. Spero soltanto che dicendo in questo modo non abbia peggiorato la situazione.
<< Ho capito... >> Dice. Poi la vedo riflettere.
<< Ti va di uscire insieme stasera? >> Chiede.
Rifiuto immediatamente inventandomi che preferisco studiare. Non posso mica dirle che questa sera verrà Drake, se le ho appena detto che non verrà...
<< Sei troppo studiosa, dài! Cosa vuoi che sia! Passiamo una serata tra amiche... >> Insiste.
Amiche? Io e lei? Non ricordo di esserle mai stata amica e lei nemmeno.
Da quando abbiamo iniziato i corsi, si e no ci siamo salutate solamente tre o quattro volte, e scambiato qualche parola, ma non credo di esserle amica: più una compagna di corso. Ecco tutto...
Rifiuto. Devo liberarmene.
<< Scusa Jessica, ma devo andare... Ci vediamo, eh... Ciao. >> La saluto in fretta e me ne vado correndo.
Quando entro nella stanza trovo Drake sdraiato sul mio letto, gli occhi chiusi e le braccia dietro la testa.
Entro piano e facendo attenzione a non svegliarlo, mi avvicino a lui. Mi siedo sul letto, e lo osservo dormire: com'è bello!
Mi sporgo in avanti e gli poso un tenero bacio sulla guancia; apre gli occhi e sorride non appena vede che sono io.
<< Ciao piccola... Ti stavo aspettando... >> Dice con voce assonnata. Ridacchio.
<< Ho visto come... >> Lo canzono.
Si passa una mano dietro la testa,
<< Be', mentre ti aspettavo, mi sono appisolato. >> Fa un sorrido troppo dolce che non riesco a non sorridere anche io.
<< Sei tornata adesso? >> Si mette a sedere, poi mi porta un ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi carezza la guancia. Annuisco.
<< Dove andiamo stasera? >> Chiedo facendogli gli occhi dolci.
Sbuffa... << L'ultima volta che siamo andati, non siamo nemmeno entrati... Voglio andare al bowling. >> Dice, poi si rabbuia.
Gli passo una mano tra i capelli,
<< Non ci pensare, non è successo niente okay? Io sto bene, e se vuoi andare al bowling, ci andiamo. Però con chi? >> Chiedo.
<< L'ho chiesto a Caleb e Maggie. E loro vengono; poi ho invitato un mio amico, Adam. Te lo voglio far conoscere, è simpaticissimo, sono sicuro che ti piacerà, e poi vuole conoscere la ragazza che mi ha rubato il cuore. >>
Quelle parole gli escono così naturali dalle sue labbra, che il mio cuore manca di un battito.
Io gli ho rubato il cuore; e voglio prendermene cura...
<< Ti amo. >> Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio.
<< Lo chiedo anche a Cat e ad Ash... >> Dico e lui annuisce.
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomanceEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...