Mi sveglio con le labbra di Drake sul mio orecchio, sento il suo fiato caldo. Mi abbraccia da dietro, le gambe intrecciate alle mie. Questa volta non è andato via. Non è fuggito; questa volta è rimasto...
Mi volto a guardarlo. È così bello...
Lentamente apre gli occhi, e quando incontro il suo sguardo, non posso trattenere un sorriso. Mi guarda intensamente e arrossisco, poi lui mi sorride. Posa una mano sulla mia guancia, << Mi piace quando arrossisci. Te l'ho già detto? >> Mi porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Mi sollevo sui gomiti e mi sporgo verso lui per posargli un bacio sulla guancia.
<< Invece a me piace guardarti dormire... >>
Mi bacia sulle labbra, e dice: << Anche a me. >>
Inarco un sopracciglio: << Cosa? >> chiedo poggiando il mento sul palmo della mia mano.
<< Mi piace essere guardato da te, e mi piace guardarti dormire. >>
Mi abbraccia, facendomi poggiare la testa sul suo petto nudo, << Mi dispiace essermene andato quel giorno... Davvero. >> dice in un sussurro, è il suo tono di voce mi dice che sta dicendo la verità. Mi sollevo sui gomiti per guardarlo in volto e gli sorrido.
Gli sfioro la guancia. << Non importa. Ora sei qui. >> dico, ma la verità è che quella mattina avrei voluto svegliarmi al suo fianco, tra le sue braccia.
Ma ormai è passato... Adesso è qui, ed è ciò che conta di più.
<< Voglio portati a casa mia uno di questi giorni... >> Spalanco gli occhi.
<< Cosa!? No! >> Ridacchia.
<< Perché? >>
<< Non voglio conoscere i tuoi genitori... >> Dico intimidita.
Scoppia a ridere e si porta le mani alla pancia.
<< Non lo farei... Voglio portarti in camera mia e tenerti stretta a me, senza che nessuno possa disturbarci. >> Mi sale sopra mantenendosi sulle braccia per non schiacciarmi.
<< Non voglio condividerti con nessuno. Nessuno... Ti voglio tutta per me... >> Improvvisamente si fa serio. Vuole davvero tenermi nascosta? Non muore dalla voglia di dire ai suoi amici che ha una ragazza?
Comincia a baciarmi sul collo, le spalle, poi lentamente scende sul mio ventre.
Lecca, e io sussulto.
Scoppio a ridere, mi fa il solletico, e io non riesco a sopportarlo.
<< Smettila Drake! Mi fai il solletico! >> Rido a crepapelle, ma più dico di smetterla, e più lui continua.
Torna a baciarmi sulle labbra, poi mi guarda negli occhi e mi faccio seria,
<< Davvero non vuoi dire a nessuno di noi? >>
Si agita, poi riprende il controllo di se' e mi guarda con occhi freddi, << No... >> Questo mi rattrista.
Perché non vuole dire che ha una ragazza? Che ha me!
Dopo tutto questo, continuo a non capirlo. Il problema è che non mi parla di se', non so niente di lui.
Lo faccio scendere da sopra di me, e con il lenzuolo avvolto attorno al mio corpo nudo, mi alzo. Lui rimane steso sul letto, indossa solo i boxer, ed è perfetto. Non ho mai visto un ragazzo così perfetto quanto lo è lui...
Gli volto le spalle, e dico: << Ho da fare... Credo sia meglio... >> Mi prende per la vita da dietro, e mi sussurra all'orecchio: << Sssh... Lo so. È meglio che vada... >> Mi fa voltare. Tengo gli occhi bassi, e con il dito indice sotto il mio mento mi fa alzare la testa per costringermi a guardarlo negli occhi.
Mi posa un bacio sulle labbra, mi guarda negli occhi e mi bacia di nuovo, ma questa volta con più passione. Si appropria della mia bocca, e accarezza la mia lingua con la sua...
Fa scorrere le mani dalle spalle fino al mio fondoschiena, mi attira a se' mentre continua a baciami appassionatamente.
Il lenzuolo che tenevo ancora avvolto al mio corpo, mi cade dalle mani finendo a terra, e rimango completamente nuda.
Si tira leggermente indietro e mi squadra da capo a piedi.
Inspira ed espira, si passa una mano tra i capelli, deglutisce.
<< Meglio che vado, o non riuscirò a controllarmi. >> Dice lanciandomi un'occhiatina furba.
Raccolgo subito il lenzuolo per coprirmi, e ancora in piedi accanto al letto, lo guardo prendere i suoi vestiti e uscire dalla mia camera del dormitorio; ma prima di uscire, si volta e dice:
<< Ci sentiamo piccola peste... >> Mi rivolge un sorriso e fa l'occhiolino.
Poi se ne va.
Sospiro. È stato capace di trasformare questo giorno, che era iniziato nel migliore dei modi, nel giorno più triste.
Io non voglio questo. Non voglio essere l'amica che si porta a letto solo quando ne ha voglia. Io lo amo, e lo voglio con me anche solo per fare due chiacchiere, andare a cena fuori, al cinema... Insomma... Le solite cose che fanno le coppie innamorate.
<< Buongiorno Emily! >> Catherine entra urlando e spalancando la porta.
Viene ad abbracciarmi: è felice. Buon per lei. Ricambio l'abbraccio e mi costringo a sorriderle.
<< Com'è andata la serata con quel... Robert, giusto? >>
Annuisce, << Benissimo. Siamo andati al cinema, poi a mangiare la pizza e dopo ha voluto comprarmi il gelato... Poi siccome era tardi e casa sua era molto più vicina del nostro dormitorio, mi ha chiesto di restare a dormire a casa sua... >> La guardo senza parole.
Alza le mani e in sua difesa dice; << Solo a dormire. Non farti strane idee. Non abbiamo fatto niente... >>
La guardo e la studio, poi chiede:
<< Voi invece? Cosa avete fatto? >>
Faccio spallucce, << Niente di che. Abbiamo mangiato la pizza dai genitori di Caleb, ed è proprio vero. Fanno la pizza più buona di tutta Cambridge. >> Dico sincera.
<< E poi? >>
<< Sono tornata qui e mi sono messa a dormire... >> Mento alla fine.
Non ho voglia di parlarle di Drake... Per adesso.
<< Tutto qui? Niente divertimento? >> Mi domanda. La guardo curiosa.
<< Catherine che intendi con divertimento? >> Ridacchio.
<< Che ne so... Discoteca, bar... Cose di questo genere... >>
Scuoto la testa. << Niente di queste cose... >>
Sbuffa. << Ma è noioso! Dobbiamo divertirci alla nostra età! Domani ci andremo tutti insieme... Spero che vengano anche Colin e Joe. >>
Poi ricordo che Ash non è più venuto, ha la febbre, e credo che non verrà nemmeno domani.
<< Ash sicuro non può. Ha la febbre. >>
<< No! Uffa! Va bene, significa che andremo anche quando gli sarà passata! >> Dice.
È così emozionata, ma soprattutto al settimo cielo per la serata che ha passato ieri con quel Robert.
<< Anche? Quindi vuoi dire che andiamo nonostante Ash non c'è? >>
Annuisce e fa spallucce: << Certo... Verrà con noi quando starà bene. E poi voglio portare Robert, voglio farvelo conoscere... >>
Improvvisamente mi torna in mente che devo vedermi con Mark prima che iniziano le lezioni.
<< Scusa Catherine ma devo finire di prepararmi, devo incontrare un mio amico prima delle lezioni. >>
Mi punta un dito contro e mi guarda con occhi furbi, << Amico eh? >> Ridacchia prendendosi gioco di me.
<< Si Catherine, un amico; solo un amico. Ci siamo incontrati in aereo e la settimana scorsa ho scoperto che studia anche lui qui. >> Le spiego per la evitare che si faccia strane idee. Il mio cuore batte già per qualcuno... Qualcuno che purtroppo non ricambia.
<< Ma è fantastico! Chiedigli se domani vuole unirsi a noi! >>
Scuoto la testa sorridendo; immagino già la faccia di Mark quando gli chiederò di venire con me e i miei amici a ballare in discoteca. Lui non è tipo da discoteca, be' in realtà nemmeno io.
<< Non credo verrà... >>
<< Se non glielo chiedi non lo saprai mai. Dài! >> Mi fa gli occhi dolci.
Mi arrendo, sospiro e dico: << E va bene, ma non ti posso assicurare che accetterà... >>
<< Tu chiediglielo... >>
Annuisco, poi finisco di prepararmi e mi avvio al bar, ormai quello è diventato il nostro punto d'incontro.Mezz'ora dopo lo vedo arrivare, ha un'aria così stanca. Cosa gli sarà capitato?
<< Ciao Emily, scusami se ho fatto tardi, ma sono un po' incasinato. >> Si scusa.
Scuoto la testa e gli sorrido per rassicurarlo, gli poso una pacca amichevole sulla spalla e lui ricambia il sorriso, << Non preoccuparti. Cosa è successo? >>
<< Niente. >> Si limita a dire.
<< Non ti va di parlarne? >> Scuote la testa.
<< Come stai? >> Mi domanda.
<< Abbastanza bene, grazie. Ascolta Mark... >> Lascio la frase in sospeso e aspetto che mi presti attenzione prima di iniziare a parlare.
<< Dimmi... >>
<< Domani sera io e alcuni miei amici andiamo a ballare, ti va di unirti a
noi? >>
Sul suo volto si disegna un sorriso, << Certo. È proprio quello che mi ci vuole. Voglio divertirmi e passare una bella serata con te. >> Dice entusiasta.
<< E con i miei amici... >> Aggiungo, e lui annuisce.
<< Okay. >> Mi limito a dire, sono meravigliata; non lo facevo un tipo da discoteca, invece ha accettato subito.
Va bene così, più siamo, più sarà divertente. E poi voglio divertirmi anche io e non pensare a niente. Non pensare a... Drake.
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ECCO TERMINATO UN ALTRO CAPITOLO. Buona lettura... Commentate e votate la storia.
Una richiesta avrei da fare... Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate dei protagonisti, vi piacciono? E della loro storia? Secondo voi Drake sta giocando con Emily? Scrivete tutto nei commenti.. Tanti baci e ancora buona lettura! 😘
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomanceEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...