Il College... Spero che al College sarà tutto diverso.
Quando ho iniziato il liceo, non pensavo sarei arrivata ad odiarlo.
Non avevo molti amici, - praticamente due -, i miei migliori amici, Carmen e Steve.
Ma come si dice: meglio pochi. Ma buoni.
Alla fine dell'estate partirò per il College, a Cambridge, ancora non ci credo che sono stata ammessa. Sono emozionata!
Spero di farmi nuove amicizie, lì...
Fantastico su come sarà vivere in un dormitorio.
Credo sia l'esperienza più bella al mondo. Non vedo l'ora di partire, ma sono anche dispiaciuta perché dovrò lasciare qui la mia famiglia, i miei amici e il mio... Ragazzo. Si, sono fidanzata. Con Brandon. Da... Proprio oggi sono esattamente quattro mesi.
Mi ha detto che sta organizzando una cenetta a lume di candela solo per noi due. Lo adoro! E' così dolce e buono, anche se a volte sa essere davvero antipatico. Ma va bene; ognuno di noi ha i suoi pregi e difetti. Anche io...
E devo dire che spesso so essere davvero una rompiscatole...
<< Emily, vieni. Non farti pregare! >> Carmen sta cercando di convincermi da mezz'ora a entrare in acqua con loro, ma io ho paura.
Da bambina ho avuto una brutta esperienza. Il solo ricordo mi fa rabbrividire...
<< Neanche morta! >> Sbuffa e finalmente rinuncia.
Posso godermi il sole in santa pace.
All'improvviso qualcuno mi butta l'acqua addosso e strillo perché
è gelida. Mi metto sedere per vedere chi ha avuto questa brillante idea.
Steve! Il mio caro amico Steve. Al suo fianco c'è Brandon, che alza le mani; ma non è per niente innocente, anzi, credo che l'idea parta proprio da lui.
Lo guardo in cagnesco, ma poi mi scappa un sorriso quando vedo che fa la faccia da cucciolo innocente...
<< Sei... Sei uno scemo... >> Mi arrendo, non riesco ad arrabbiarmi con lui. Soprattutto se mi fa gli occhi dolci.
Sono di un azzurro intenso... La prima cosa che ho notato di lui, sono stati i suoi occhi.
Per me gli occhi sono tutto. Lo sguardo mi colpisce prima di tutto.
Ehm... Io sono stata colpita in pieno...
<< E io ti amo. >> Si avvicina e mi posa un bacio sulle labbra.
Ho conosciuto Brandon alla festa di compleanno di Steve.
Ricordo che stavo bevendo la mia bibita, quando mi è venuto addosso.
Siamo caduti a terra, e io ero tutta bagnata. Si è scusato e mi ha aiutato ad alzarmi. Era così gentile, ma poi, quando ho incrociato i suoi occhi...
Non ci ho capito più niente. Non riuscivo a dire una frase di senso compiuto.
Si accorse che mi sentivo in imbarazzo, e si limitò a sorridermi, scusandosi ancora una volta per essermi venuto addosso.
Poi mi chiese se poteva offrirmi un'altra bibita, e io accettai subito.
Abbiamo iniziato a parlare e a conoscerci, poi a fine serata ho scoperto che era il migliore amico di Steve, e che si conoscevano da quando erano solo dei bambini.
Così ci ha presentati ufficialmente, e quella sera stessa, mi ha invitata a uscire.
<< Anche io. Orsacchiotto. >> Lo prendo in giro, e scoppio a ridere quando mette il broncio.
<< Quante volte ti ho detto di non chiamarmi così? >> Gli da
tremendamente fastidio quando lo chiamo con questo nomignolo, ma
mi diverte. E poi devo comunque vendicarmi in qualche modo per quello che lui e Steve mi hanno appena fatto!
Gli caccio la linguaccia e lui si avvicina per baciarmi di nuovo, ma indietreggio, mi alzo e comincio a correre.
Brandon mi insegue, e mi prende da dietro.
<< Ti ho presa... >> Sussurra al mio orecchio.
Mi volto e porto le braccia dietro al suo collo e lo bacio con passione.
<< Questa sera ho una piccola sorpresa per te dopo la cena. Signorina. >> Mi guarda intensamente negli occhi e io sono completamente rapita da lui.
Ammiro ancora una volta i suoi magnifici occhi, e lo bacio.
<< Hei! Piccioncini! >> Carmen viene nella nostra direzione interrompendoci.
<< Brandon, non puoi averla tutta per te. Lasciala anche a noi. >> Da Brandon, sposta lo sguardo su di me. << Andiamo. Mamma ha già preparato il pranzo. Sbrighiamoci. >>
Annuisco e do un bacio veloce a Brandon.Quando arriviamo a casa di Carmen, sento un profumo delizioso.
Sua madre è un'ottima cuoca. Ha preparato: pane tostato con una salsa spagnola, e la frittata di patate.
Sa che l'adoro, e tutte le volte che sono ospite a casa sua, me la preparaj.
<< Ciao Emily! >> Ci accoglie con un gran sorriso.
<< Ciao Bianca. Riconosco questo profumino. Mi hai preparato la frittata di patate vero? >> Scoppio a ridere, perché so che è vero.
Annuisce e ridiamo. Ci fa segno di sederci a tavola.
Entriamo nella sala da pranzo, e troviamo la tavola apparecchiata.
Ci sediamo, e subito dopo arriva Bianca con un piatto con dentro il pane
tostato, e uno con la frittata di patate; e ci serviamo.
Addento un pezzo di frittata, e mi complimento con la cuoca, che mi
ringrazia e sorride.
I genitori di Carmen si sono trasferiti dalla Spagna quando lei aveva solo
due anni.
E' tornata nella sua città natale solo due volte in tutta la sua vita, e io mi chiedo se ci pensa mai di ritornare lì.
Una volta glielo chiesi, ma lei mi disse che ormai la sua vita è qui. La sua famiglia, i suoi amici... E poi c'è Bob. E che non lo lascerebbe mai per andare a vivere in una città che non ricorda affatto.
Questo mi ha dato un po' di sollievo e da allora non ci ho più pensato.
Meglio così, non voglio perdere la mia migliore amica.
Si, lo so che ora ci sono i social e che si possono fare le videochiamate, ma non sarebbe la stessa cosa... Mi mancherebbe da morire. Per me è come una sorella.
<< Lo sai che oggi arriva un amico di Bob da... Ecco... Non so dirti da
dove. >> E scoppia a ridere.
<< Davvero? E chi è? >> Le domando mentre mi porto un pezzo di frittata alla bocca.
<< Mi ha detto che è un suo vecchio amico. Si chiama Drake Turner. >>
Annuisco e continuo a mangiare la mia frittata.
<< Perché non vieni oggi? Così lo conosci. >> Mi propone.
<< Va bene. Però poi devo andare via. Ho la cena con Brandon, oggi sono quattro mesi che stiamo insieme, e ha detto di avere una sorpresa per me!>> Grido entusiasta.
Carmen guarda la madre allontanarsi, poi si sporge in avanti sul tavolo e mi sussurra all'orecchio: << Chissà se è la sorpresa che immagino io... >> Mi fa l'occhiolino e arrossisco.
<< No! Ma che dici Carmen! >> rido nervosa.
Non credo che Brandon arrivi a tanto. << Non sono pronta. L'ho già detto
a lui, e mi ha ribadito più volte che non mi avrebbe fatto pressioni. Che aspetterà che io sia pronta. >>
Carmen mi guarda seria, << Sei sicura? I ragazzi prima o poi si stancano di aspettare. Emily, sei davvero sicura che aspetterà? >>
Perché dice una cosa del genere? E' ovvio che mi aspetterà. Mi ama. E me
lo ha detto lui stesso. Non dubito della sua sincerità.
Non voglio pensarci nemmeno, quindi cambio argomento, << A che ora hai detto che arriva questo amico di Bob? >> Le domando, e lei capisce che ho cambiato argomento di proposito, ma non dice niente, << Non lo so di preciso. Comunque puoi venire verso le cinque oggi pomeriggio, credo saremo tutti lì. >>
La guardo con aria interrogativa: << Tutti? >>
<< Si... Cioè, non proprio tutti. Bob ha invitato qualche amico a casa. >>
Ho capito. Ci sarà una specie di festa. Ma a me non interessa, perché devo vedermi con Brandon. Quindi non mi tratterrò a lungo.
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
Storie d'amoreEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...