Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}

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Due giorni, sono passati due giorni da quando sono andata a casa di Drake a cercarlo, e ancora niente.
Provo ancora una volta: "Il numero da lei chiamato è inesistente"
Bene, adesso non riuscirò più a rintracciarlo. È finita. Adesso è finita, per davvero.

<< Basta Emily, lo so che ho insistito nel non arrenderti, ma a quanto pare a Drake non importa se tu soffri... >>
Annuisco, << Lo so, ormai è finita. Non voglio più soffrire Cat. >>
Mi sorride, poi viene ad abbracciarmi, e io non riesco a trattenere le lacrime. Nonostante abbia detto basta, non riesco a rinunciare a lui, lo amo follemente, ma se devo andare avanti con la mia vita senza di lui, devo fare qualsiasi cosa per dimenticarlo e togliermelo dalla testa.
<< Che ne dici di un'uscita di sole donne? Io, te e Maggie? >> Chiede.
Annuisco forzando un sorriso.
<< Dove vuoi andare? >> Faccio spallucce, << Qualsiasi posto va bene, Cat. >> la informo.
<< Okay, allora che ne dici di andare dal parrucchiere, a fare un bel massaggio, manicure e pedicure? >>
Scoppio a ridere, << Niente più Cat? >> Sorride imbarazzata, << Perché, che c'è di male nel prendersi cura di se' stessi? >> Scuoto la testa, << Niente. >>
Batte le mani, << Perfetto! Allora avviso Maggie di tenersi libera per tutto il giorno. >> dice e corre a prendere il suo cellulare.
<< Pronto Maggie! Che fai? Sei impegnata? >> Rimane in silenzio ascoltando ciò che dice Maggie,
<< Okay, allora visto che sei libera anche tu, non prendere impegni, oggi è un giorno dedicato solo a noi
donne! >> Strilla entusiasta, e già immagino la faccia di Maggie mentre Cat le dice dei programmi di oggi.
Maggie non è come Cat, non è fissata con manicure, pedicure, pettinature e roba del genere...
<< Okay, allora vieni da noi per le dieci, mangiamo qualcosa fuori e poi continueremo oggi pomeriggio fino a questa sera! >> Non riesce a tenere a freno il suo entusiasmo, e solo a guardarla mi viene da ridere.
Fortuna che ho loro, altrimenti non saprei come andare avanti...

Ieri abbiamo passato una giornata divertente noi tre: a pranzo siamo andate in una pizzeria, e abbiamo pranzato lì, per la mia gioia.
Ho preso la margherita, non la preferita di Drake...
Voglio eliminare qualsiasi cosa mi ricordi Drake.
Qualcuno bussa violentemente alla porta.
Ma chi è a quest'ora del pomeriggio?
<< Voglio dormire! >> Frigno.
Questa notte non ho chiuso occhi, ho passato la nottata a piangere. Questa mattina, nonostante tutto sono dovuta andare alle lezioni, adesso vorrei riposare, almeno vorrei provarci, ma purtroppo non mi è permesso perché un deficiente bussa alla porta disturbando la mia quiete.
<< Cat ti prego apri tu e manda via chiunque esso sia. >> Dico a Cat.
Apre la porta e dice: << Cosa ci fai tu qui? >> Non appena sento la sua voce, scatto in piedi dal letto e corro a nascondermi, non voglio che mi veda.
<< Dov'è Emily? >> Chiede.
Perché prima dice di non volermi vedere e poi mi cerca!
Mi manca il respiro, il suono della sua voce... Solo sentire la sua voce, mi fa sentire male.
Sento Drake parlare, anzi urlare con Cat, non capisco bene cosa si stanno dicendo, poi sento un forte colpo alla testa e infine il buio.

<< Emily... >> Qualcuno mi chiama dandomi piccoli colpi sul viso.
Apro piano gli occhi, e trovo Maggie che mi tiene le gambe sollevate, Cat che mi schiaffeggia, per modo di dire, sul viso, e Caleb e Ash seduti ai piedi del mio letto.
<< Stai bene? >> Chiede Ash.
Annuisco, << Ti fa male la testa? >>
Scuoto la testa, << Comunque metti questo, ti farà sentire meglio. >> Mi porge un panno con del ghiaccio dentro.
<< Cat, cosa è successo? >> Chiedo riferendomi al fatto che Drake era davanti la porta della nostra stanza.
Sospira nervosa, << Quello stronzo di Drake voleva parlare con te, ma gli ho detto di andarsene a farsi fottere. >> Dice con tono duro.
Deglutisco. Non so se è stato un bene che l'abbia cacciato via.
Cat mi guarda male, << No Emily, non fare così... Non guardarmi in quel modo. >> Dice.
<< Che modo? >>
<< È la scelta giusta. Non può rifiutarti e poi riprenderti quando gli pare e piace, deve capire che non sei un giocattolo. >>
<< Ma... >> M'interrompe.
<< Niente ma, adesso sono io che ti proibisco di vederlo. Per il tuo bene, perché sei mia amica e ti voglio bene. E per te stargli lontano è l'unica soluzione per stare bene. >>
L'ascolto attentamente e sospiro rassegnata. Ha ragione.
Devo metterci una pietra sopra, dimenticarmi di lui, anche se è l'unica ragione della mia felicità...
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Secondo aggiornamento!
Ore 00:04! ❤️
Niente, spero che vi piaccia! Buona lettura e buona notte! Al prossimo capitolo! 😘