Sono passati due giorni da quando Drake è venuto nella mia stanza; quella sera, ho potuto vedere terrore nei suoi occhi.
Tra poco esco: devo sistemarmi un po'; ci siamo dati appuntamento al parco, al "solito posto"; lui si è offerto di venirmi a prendere, ma ho rifiutato; preferisco incontrarlo direttamente al parco, invece di fare il tragitto in macchina con lui, sarebbe troppo imbarazzante. Mi sistemo un po' i capelli raccogliendoli in una coda, un po' di trucco, e mi vesto: jeans e una felpa nera. Metto il profumo e finalmente esco.
Sono molto in ansia all'idea di incontrarlo. Quella sera dopo che mi ha baciato e poi è andato via, non ero più tanto sicura di voler seguire i consigli di Carmen: di mantenere le distanze. Non riesco a essere arrabbiata con lui. Potrei anche esserlo, ma poi, quando me lo trovo davanti, passa tutto. Gli basta sfiorarmi per farsi perdonare tutto: anche ciò che mi ha detto quel giorno prima che io partissi.
Cammino molto lenta, e quando arrivo al parco, vado dritta alla nostra panchina.
Vedo due genitori con il loro bambino, sembrano felici: il bambino tiene la mano sia al padre che alla madre, e sorride.
Quando arrivo alla panchina, mi rabbuio. Ricordo quel giorno in cui mi ha offesa.
Ora che ci penso, non so se riuscirò a perdonarlo; una cosa è certa, se lui farà uno sforzo per farsi perdonare, io farò altrettanto per perdonarlo.
<< Ciao bellissima. >> Mi prende per la vita da dietro. M'irrigidisco. Piano mi volto a guardarlo e mi divincolo dalla sua presa, mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e dico: << Ciao. >>
<< Scusa, è che mi viene naturale. Non riesco a non toccarti. Ho bisogno di te Emily. Tu... Tu sei importante per me. >> A quelle parole, mi si scioglie il cuore, sento un nodo in gola e poi le lacrime rigarmi il viso.
Si avvicina, mi prende il viso tra le mani, e con i pollici me le asciuga.
<< Ti ho fatto troppo male, sono stato uno stronzo. Un vero stronzo. Potrai mai perdonarmi? >>
<< Perché mi hai detto quelle cose? >> Dico tra un singhiozzo e un altro.
Sposta il peso da una gamba all'altra, sembra nervoso.
<< Ho esagerato, questo lo so; ma quando ti ho vista baciare un altro, non ci ho visto più... >> Dice tutto d'un fiato.
Spalanco gli occhi. << Io cosa? Ma cosa dici Drake? >>
<< Si Emily. Quando sono arrivato al bar, non riuscivo a crederci. Non avrei mai pensato che proprio tu avresti fatto una cosa del genere. Quando ti ho visto baciare un altro, non ci ho visto più e sono andato via. >> Scoppio in lacrime, una mano davanti alla bocca, << Cosa? >>
<< Hai sentito. >> Scuoto la testa.
<< Credevo fossi tu. Tu mi hai dato appuntamento lì... >>
Non capisco, ricordo che mi aveva lasciato il biglietto con la rosa; e il suo messaggio diceva che ci saremmo visti lì, e invece non era lui. Ma chi?
Chi è stato a fare questo?
Annuisce, << Si, io ti ho lasciato il messaggio, ma non all'ora in cui sei arrivata tu. >> Il suo tono adesso è più duro.
<< Drake... >> Sto ancora piangendo, questa storia è davvero assurda. Com'è possibile che non mi sia resa conto che non ero con lui, ma con un altro? Adesso capisco il perché del suo comportamento, ma resta il fatto che mi ha chiamato "sgualdrina", e questo da lui non me lo sarei mai aspettato.
<< Come hai fatto a non accorgerti che non ero io? >> Gli si strozza la voce; i suoi occhi sono più duri.
<< Io non lo so... >> Cerco di difendermi, ma la verità è che non posso. Avrei dovuto capirlo da subito che non era lui.
<< Mi fa piacere che un bacio significa così poco per te. >> Fa per andarsene, ma lo afferro per la maglietta.
Si volta, mi guarda sorpreso. << Cosa fai? >> Mi butto tra le sue braccia, con il volto sul suo petto, e piango. Piango tanto, così tanto che mi fa male il cuore. Questa volta si è spezzato, ma a causa mia. È tutta colpa mia se siamo arrivati a questo punto.
Tiene ancora le braccia aperte; non mi abbraccia, ma io rimango attaccata a lui.
<< Scusa. Non so come sia potuto capitare. >> Dico singhiozzando.
Mi prende per le spalle e mi fa spostare leggermente indietro, << Forse hai dimenticato cosa significa baciare Drake Turner... >> Fa un sorrisetto furbo, poi si avventa sulla mia bocca.
Mi bacia come solo lui sa fare.
In questo momento ci siamo solo noi due. Attorno a noi il vuoto.
Solo noi: l'uno nelle braccia dell'altro e le nostre labbra unite.
Mi accarezza i capelli dolcemente, poi mi cinge in vita e mi stringe forte per tenermi più vicina a se'.
Mi tiro indietro. << Drake, aspetta un attimo. >>
<< Cosa c'è? >> Dice guardandomi intensamente negli occhi.
<< Dobbiamo chiarirci: io ho fatto un grosso errore, e tu mi hai trattata male, non possiamo fare finta che non sia successo niente. >>
Mi guarda comprensivo e serio. << Te l'ho detto, mi dispiace. Ti prego perdonami. Mi perdoni? >> Pa sua espressione da cucciolo mi fa sorridere, e il suo sguardo per un attimo indugia sulle mie labbra.
<< Mi hai chiama sgualdrina. >> gli ricordo. Serra la mascella e stringe i pugni: << Hai ragione. Mi dispiace davvero tanto. Emily io ti amo. Non voglio perderti. >>
Il mio cuore manca un battito al suono di quelle dolci parole.
<< Ti prego, farò di tutto per farmi perdonare. Solo... Non lasciarmi. >> Scuoto la testa: << Non ci riuscirei comunque... >> Sorride. Mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio, << Ti amo. Piccola peste. >> Mi tira indietro e mi carezza la guancia, << Ti amo. >> Mi porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e io arrossisco.
Poi mi sorride di nuovo e mi sembra di essere in paradiso.
<< Allora mia bella, cosa ti va di
fare? >> Mi porge la mano, io la fisso per qualche secondo e poi la prendo.
<< Non lo so. >>
<< Ti va di mangiare qualcosa? >> Propone. Annuisco, e mano nella mano ci incamminiamo verso la sua ma... Moto!
<< Oddio la tua moto! >> Strillo entusiasta. Drake scoppia a ridere.
<< Te lo avevo promesso, no? >>
Gli butto le braccia al collo e gli salto addosso, lui mi prende e mi tiene sollevata. Lo bacio sulle labbra, poi arrossisco, mi tiro indietro, lui mi posa delicatamente a terra e mi sciolgo dal suo abbraccio.
Inarca un sopracciglio, << Che hai? >>
Gli sorrido timidamente e mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<< Niente. Sono felice. >> dico.
Siamo così vicini che i nostri nasi si sfiorano, riesco a sentire il suo profumo. Quel profumo che mi piace così tanto, e ogni volta che lo sento riesce a mandarmi in tilt il cervello.
<< Drake... >> Boccheggio.
Mi bacia sul collo, e mi sussurra all'orecchio, << Non ti piace? >> Mi sta provocando, e io non riesco a resistergli, ma questo lo sa bene.
<< Mmmh... >> È tutto quello che riesco a dire, prima che mi si avventi sulle labbra. La sua lingua si muove perfettamente all'unisono con la mia.
<< Andiamo, ti porto a mangiare, sarai affamata. >> Si stacca troppo presto da me, e ne sento la mancanza; vorrei stare ancora tra le sue braccia e assaporare la sua bocca.
Annuisco.
Sale sulla moto, << Salta su piccola. >> Mi fa segno di salire dietro di lui, e proprio quando sto per salire, mi prende la mano e mi attira di nuovo a se', << Aspetta. >>
Lo guardo curiosa, << Vieni qui. >>
Mi dà un tenero bacio sulla guancia, e infine sulle labbra.
Gli sorrido, << Contenta? >> Mi chiede.
Gli faccio la linguaccia e annuisco, lui scoppia a ridere.
<< Adesso sali... >>
Annuisco e dico ridacchiando: << Mi aiuti? >>
Annuisce. Mi porge la mano e io la prendo. Poso il piede sinistro su un piedino di metallo al lato della moto, e salgo, poi poso l'altro piede sull'altro.
<< Aspetta... >> Si toglie la giacca e me la porge. << Metti questa. Copriti bene. Sentirai freddo. >> Dice con tono serio, ma poi mi sorride.
Annuisco, gli poso un bacio sulla guancia e mi infilo la sua giacca che mi sta tre volte grande.
<< Piccola... >> Commenta ridacchiando.
<< Fatto. >> Dico; allora mi prende le mani e se le porta alla vita.
<< Tieniti stretta a me. >>
Faccio come dice e poggio la testa sulla sua schiena.
Parte, e appena comincia a camminare, mi stringo sempre di più.
<< Paura amore? >> Chiede.
Rimango scioccata per come mi ha chiamata, anche se mi è piaciuto.
Scuoto la testa e gli sussurro all'orecchio, << Con te mai. >>
Posa la mano sulle mie, mi prende una mano e me la bacia...
Sto così bene quando sono con Drake. Non vorrei essere da nessun'altra parte adesso.
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Il nuovo capitolo è pronto! Ho smesso di fare tutto quello che stavo facendo solo per finirlo..
I due capitoli precedenti ci ho messo troppo tempo per finirli, e questa cosa mi ha irritato un po'.
Hahaha 😂
Sono piuttosto impegnata, avendo un cucciolo di tre mesi;
e' un po' come avere un bambino piccolo. Ha bisogno di mille attenzioni, ma io riuscirò a trovare il tempo per continuare a scrivere la mia storia..
Continuate a leggere e votare.
Okay...
Ahahaha 😂
Allora? Che ne dite di questo capitolo? Contenti che Drake ed Emily fanno pace? Sono innamorati, follemente innamorati; per questo non riusciranno a stare lontani...
Continuate a leggere per scoprire cosa accadrà!
Buona lettura e tanti bacini.. 😘😘
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomanceEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...