Proprio come aveva detto, questa notte Drake ha passato la notte con me.
Non mi stancherei mai di notti come queste...
Mi alzo dal letto piano facendo attenzione a non svegliarlo, quando mi sento tirare per un braccio e ricado sul letto, << Dove vai? >> Mi bacia sulla guancia.
<< Mi alzo. Devo prepararmi. >> Sbuffa.
<< Ti ricordo che devo andare a lezione, quindi non posso trattenermi, e tu devi andare via di qui, prima che qualcuno ti scopra. >>
Mi lascia andare e mi alzo e lui con me.
<< Questa sera mi vedo con Adam. Ti va di venire con me? >> Chiede.
Annuisco sorridendo.
Si infila i boxer e io resto a fissarlo come incantata.
Se li tira su e io distolgo lo sguardo arrossendo.
<< Mi dispiace ma devi andare a lezione. >> Mi prende in giro.
Be' che significa? Che non posso ammirarlo?
<< Stupido. >> Dico mentre gli porgo i pantaloni e la maglietta.
<< Allora passo a prenderti più tardi okay? >> Va alla porta.
Annuisco e lo guardo andare via.
Uffa! Perché devo andare a lezione? Avrei mille volte preferito stare con Drake!
Il mio cellulare squilla facendomi sussultare.
"Pronto Cat?""Emily tutto okay? Passato una bella notte?" Dice con tono divertito.
Alzo gli occhi al cielo. È sempre la solita impicciona."Tutto bene." Mi limito a dire.
"Focosa?"
"Cat!" Strillo ridacchiando.
"Okay! Scusa. Dove sei? Ancora a letto?"
"È appena andato via. Cinque minuti e sono pronta. Ci vediamo al bar?"
"Ti aspetto qui con Maggie e i ragazzi."
"Okay, a tra poco."
Ci salutiamo e riattacchiamo.
Prendo in fretta le mie cose e corro a fare una doccia veloce.
Se voglio arrivare in tempo alle lezioni, devo essere velocissima, come Speedy Gonzales. Se non di più.
<< Ragazzi! >> Dimeno le braccia per farmi vedere. È come dire, "Eccomi. Sono arrivata. Ma non uccidetemi se non sono riuscita ad arrivare prima."
Cat si alza e corre da me, << La bella addormentata ce l'ha fatta! >> Scherza e io le lancio un'occhiataccia.
Respiro con affanno, quindi non riesco a risponderla a dovere, e mi limito a mandarla a fanculo con lo sguardo.
<< Siediti, ti vedo molto affaticata. Sarà stata l'attività di questa notte? O questa mattina? >> Fa un sorrisetto furbo.
Scuoto la testa: << Niente attività questa mattina, e no, questo affanno è colpa della corsa che ho appena
fatto. >>
Annuisce ma con il sorriso sotto i baffi.
Decido di ignorarla e vado a sedermi al tavolo con tutti gli altri.
Cat si siede accanto a me, mi fa la linguaccia, io la guardo di traverso, ma non riesco a trattenermi dal ridere.
È troppo buffa.
<< Avete già fatto colazione voi? >> Chiedo rivolgendomi ai miei amici, annuiscono, poi Caleb mi porge un cornetto.
<< L'ho preso per te, sapevo saresti arrivata in ritardo... >> Mi rivolge un sorriso e io lo ringrazio per quel gesto tanto dolce e premuroso.
Mangio il mio cornetto, poi ognuno prende la sua strada.
<< Emily! >> Mi sento chiamare, mi volto e vedo Jessica.
Sbuffo; poi fingo un sorriso, << Ciao Jessica... >> Mi volto e continuo a camminare, spero tanto che se ne vada, non voglio parlare con lei, e tantomeno subire il terzo grado, perché so già che il solo motivo per cui mi si avvicina e mi rivolge la parola, è per sapere di Drake.
Mi chiedo: ma sa che io e lui stiamo insieme? O semplicemente fa finta di non saperlo? O non gli importa?
<< Emily come stai? Vedo che adesso cammini senza stampelle, però ad essere sincera ti vedo un po' pallida in volto. >>
A dire la verità si, non mi sento molto bene, ho un po' di nausea, quel cornetto deve avermi fatto male.
<< Infatti, per fortuna ho recuperato in fretta, e adesso è come se non avessi mai avuto la gamba rotta. >> Annuisce e sorride.
<< Drake? >> Sospiro. Giuro... Quanto mi irrita questa ragazza.
Se solo non mi sentissi debole e avessi una terribile nausea, la prenderei per il collo e la strozzerei.
<< Drake non c'è. È fuori città. >> Mento.
<< Ah, davvero? E dov'è andato? >>
Quanto odio quando fa così...
<< Ecco... Fuori città con la sua famiglia. >> Sinceramente non so cosa inventarmi.
Annuisce, << Si, ma dove? >> Insiste.
Ma cosa importa a lei?
<< Scusa, ma adesso devo proprio andare, la lezione sta per iniziare. >> Taglio corto.
<< Ah, ma anche io ho lezione adesso, andiamo insieme, così puoi dirmi dov'è andato Drake... >> È davvero una testa dura!
Devo assolutamente trovare una scusa per togliermela dai piedi.
<< Mi sono appena ricordata di dover fare una cosa prima di andare a lezione. Scusa. >> Annuisce e mi lascia andare, più che altro sono io che fuggo via.
Il mio cellulare comincia a squillare: Drake.
"Piccola!""Hei... Come mai hai chiamato?"
"Volevo sentirti, mi mancavi. Questa notte... Wow!"
Già... Lo penso anche io.
Arrossisco al ricordo di noi due a letto insieme questa notte."Ci sei più tardi? Volevo portarti a pattinare, ti va?"
"Si. Mi va." Dico ridacchiando.
"Allora ci vediamo più tardi, piccola." Dice con voce seducente.
Riattacchiamo.
Entro in aula per dare inizio a un'altra giornata noiosa.
Seduta proprio dietro di me c'è Jessica; comincia a darmi sui nervi questa ragazza.
Si è fissata con Drake e non riesco più a scrollarmela di dosso.
<< Emily... Allora Drake dov'è andato? Non me lo hai più detto. >> Si sporge in avanti per parlarmi all'orecchio.
Mi volto di scatto perché non la sopporto più, << Senti! Drake non è disponibile! Sta con me! Fatti i cazzi tuoi e togliti dalle palle, okay?! >>
In aula cala il silenzio, mi volto, e tutti stanno fissando me, il professore ha smesso di parlare e mi guarda furioso.
<< Signorina Foster, la prego di uscire fuori dall'aula se non ha intenzione di seguire la lezione. >> Dice con tono brusco e mi indica l'uscita.
Senza pensarci sue volte raccolgo in fretta la mia roba e vado via.
Il mio cellulare squilla, lo prendo da dentro la borsa: è mia madre.
"Ciao mamma!""Emily sono Debby..." La sua voce non sembra per niente allegra, anzi... Sembra disperata, senza speranza.
Cos'è successo?"Debby cosa succede?" Chiedo in preda al panico...
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Ce l'ho fatta! Anche se lo pubblico solo adesso, sono riuscita a finirlo. Domani ne pubblicherò un altro! Vi aspetto! Buona lettura e spero che vi sia piaciuto! 😘
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomanceEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...