È passata una settimana da quando mi sono ammalata; per fortuna la febbre si è abbassata subito e non sono stata costretta a stare a letto per tanto tempo.
<< Emily, stai bene? Sicura? >> È da questa mattina che Cat non fa che farmi la stessa domanda, e io le rispondo sempre la stessa cosa: "si, sto bene. Grazie."
<< Se hai bisogno di qualcosa, non esitare a chiamarmi. >>
Ho capito che si preoccupa per me, ma adesso è un po' troppo esagerata; sono guarita.
Annuisco e le poso una mano sulla spalla dandole dei piccoli colpi affettuosi, << Cat... Sto bene. Sono guarita, la febbre mi è passata. Non preoccuparti. >>
Annuisce sconfitta. Incrocia le braccia al petto, mi squadra, e dice: << In ogni caso, se ti serve qualcosa chiedi pure. >>
Porto le mani sui fianchi e le lancio un'occhiatina.
Sospiro. Non imparerà mai.
<< Che hai adesso? >> Chiedo.
Cat scuote la testa, << Non lo so, ancora non ho controllato. >>
<< Va bene. Scusa Cat, devo andare. Non voglio fare tardi. >> Mi volto e mi allontano.
<< Ci vediamo più tardi! >> La sento gridare.
<< A più tardi. >> Dico correndo.
Mancano cinque minuti all'inizio della lezione, se faccio tardi.Esco di corsa dall'aula, non ne posso più, mi è venuto un grande mal di testa, ho bisogno di un po' d'aria.
Sto camminando verso l'uscita per andare in cortile, quando il mio cellulare squilla: è Drake.
Sembrava strano che non si fosse fatto sentire ancora!"Pronto..." Rispondo con voce seducente.
"Hei... Cosa fai?""Sto uscendo a prendere un po' d'aria, mi sentivo soffocare."
"Vengo a prenderti più tardi? Ti porto a casa mia."
"Drake... Avevo pensato di passare la serata con Maggie e Cat. Non ti dispiace se rimandiamo?"
Lo sento sospirare; lo so che ci è rimasto male, ma per non deludermi, dice che per lui va bene, e mi dice di divertirmi.
"Ti amo, lo sai?"
"Anche io."
Riagganciamo. Trovo un panchina libera, cosi decido di sedermi lì per rilassarmi un po'.
L'aria fresca mi rilassa, così chiudo gli occhi e mi godo la tranquillità di questo momento.
<< Speravo di incontrarti. >>
Apro gli occhi e alzo gli occhi sulla persona che sta davanti a me e mi sta parlando.
<< Chi sei? >> Chiedo.
<< Un'amica di Drake. >> Dice con aria da superiore. Ma chi è questa? E chi si crede di essere?
<< Ah, un'amica. >>
Mi guarda dall'alto in basso, incrocia le braccia al petto e dice: << Sono venuta qui per dirti di stare lontana da Drake. Tu non sei alla sua altezza. >>
Mi alzo di scatto, inarco un sopracciglio, << Tu si invece? >>
Fa un sorrisetto, << Tu sei Sasha,
vero? >>
Fa un sorrisetto compiaciuto, << Mi conosci? >>
<< Drake... Me ne ha parlato. >> tengo gli occhi bassi e mi fisso le mani.
Mi alzo e la guardo fissa negli occhi con aria di sfida.
<< Nessuno può impedirmi di stare con Drake. Chiaro? >>
Inarca un sopracciglio e mi guarda in cagnesco, fa spallucce e alza le mani, << Io ti ho avvisata. >>
Cos'era quella? Una minaccia? Non mi fa paura.
Si volta e se ne va dandosi delle arie; detesto queste persone, credono di essere le migliori...
Sbuffo, << Uff, non posso stare in santa pace nemmeno un minuto. >>
Ormai qui fuori non ho più niente da fare, quindi prendo le mie cose e rientro.
Tra venti minuti termina la pausa pranzo, quindi è meglio se mi affretto; anche se non ho fame, è sempre meglio mettere qualcosa nello stomaco, soprattutto se devi affrontare ancora tutta la giornata, e per come sono sfortunata io, la giornata è ancora lunga e chissà quante altre cose sgradevoli mi capiteranno...
Arrivo in mensa e cerco i miei amici: li trovo seduti sempre al solito tavolo e ai soliti posti.
<< Ciao ragazzi. >> Dico una volta vicina al tavolo; mi sorridono: << Ciao! Siediti con noi... >>
Mentre finiamo il nostro pranzo parliamo del più e del meno; io, Maggie e Cat chiacchieriamo sui ragazzi e qualsiasi cosa diciamo su di loro, Caleb e Ash non sono d'accordo.
Normale! Fanno parte della stessa categoria!
<< Non è vero che siamo gelosi e rompicoglioni. >> Ribatte Caleb mettendo il broncio.
<< Si, lo siete. >> Dice Cat scoppiando a ridere e dandogli una pacca affettuosa sulla spalla.
<< Però c'è da dire che sanno essere anche dolci... >> Aggiungo pensando al mio Drake.
<< Tu sei cotta! >>
Scuoto la testa, << Non sono cotta Maggie, sono innamorata. >>
Al termine delle lezioni, io e le ragazze decidiamo di passare il pomeriggio nella mia stanza del dormitorio.
<< Guardiamo un film! >> Propone Maggie.
<< No! Perché non curiosiamo sui profili dei ragazzi su facebook? >>
Non mi piace, non mi piace. Se Drake lo scoprisse, andrebbe su tutte le furie.
Scuoto la testa: << No. Facciamo altro, il film va bene, per me va più che bene. >> Cat mette il broncio, e so già che fino a quando non accetteremo la sua proposta, ci terrà il broncio per turo il tempo.
Incrocia le braccia al petto.
<< Okay. Perché non guardiamo un film adesso, e dopo guarderemo i profili dei... >>
<< Ah! Che bello! Grazie Maggie! >> Le salta addosso, ed entrambe cadono a terra rovesciando la sedia.
Scoppio a ridere, perché la scena è buffa.
<< Ragazze! >> Rido a crepapelle. Rido così tanto che mi fa male la pancia.
Porto le mani sulla pancia, e mi piego in due.
Le aiuto ad alzarsi e prendiamo posto sul mio letto, accendiamo la TV e cerchiamo un film da guardare.
<< Uffa! Ma non c'è niente d'interessante! >> Frigna Maggie.
<< Ho portato da casa dei DVD, lo prendo. >> Mi alzo e prendo la custodia con tutti i DVD.
<< Fa vedere... Dai a me. >>
Lascio a loro la scelta, tanto io li ho già visti tutti; per me è indifferente.
<< Questo! >> Strilla Cat.
Ha scelto "The Host". È un film d'azione, di fantascienza, d'avventura ed è romantico. Sono tutti i miei generi preferiti in un solo film.
<< Guardiamo questo! Sembra interessante. >>
Annuisco e confermo ciò che ha appena detto Cat.
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Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomanceEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...