<< Sei pronta? >>
Annuisco. Drake mi aiuta a scendere dal letto e a sedermi sulla sedia a rotelle. Odio sedermi lì sopra, ma l'infermiera ha detto che è solo per il tragitto da qui alla macchina, poi potrò usare le stampelle.
Così, anche se controvoglia, mi siedo sulla sedia a rotelle, e Drake da dietro la spinge.
<< Detesto tutto questo... >> Frigno una volta alla macchina. Drake mi prende in braccio e mi fa salire.
<< Non lamentarti. Da adesso ci sono io, ti aiuterò io a fare qualsiasi cosa... Vestirti, spogliarti... >> Mi guarda con occhi famelici, mi fa l'occhiolino e con voce seducente dice: << Soprattutto spogliarti... >> Si avvicina al mio viso e mi fissa le labbra.
Sorrido, poi lo spingo leggermente indietro: << Stupido... >> Ridacchio.
<< Pronta dolcezza? >> Chiede.
<< Se per pronta intendi stare per un mese sotto lo stesso tetto con tua madre che mi odia... Be'... No. >>
<< Non ti odia. >> Dice, e io lo guardo come per dire: "ma fai sul serio?"
<< E comunque non dire "tua madre", perché per me non è mia madre... >> Dice con tono secco.
<< E come dovrei chiamarla scusa? >>
Fa spallucce, << Non lo so. Non chiamarla... >> Inarco un sopracciglio e lo guardo divertita, << Ti ringrazio. Mi sei molto d'aiuto... >>
Annuisce, << Non c'è di che... >> Ridacchio e lui chiude la portiera, poi viene a sedersi accanto a me al lato guida, mette in moto e partiamo.
Venti minuti dopo siamo davanti casa sua.
<< Vieni, ti porto in braccio. >> Gli porto le braccia al collo e lui mi tira su facendo attenzione a non farmi poggiare il piede a terra.
Quando entriamo, la madre, cioè... Non la madre, ma la... Okay, lei... Ci viene incontro: << Cosa ci fa lei qui? >> Chiede guardando me che sono aggrappata a Drake.
<< Starà con me fino a quando non toglierà il gesso. >>
Fissa Drake, poi guarda me, e lentamente arriva alla mia gamba con il gesso.
<< Quindi... >>
Drake non gli dà il tempo di aprire bocca e sale con me ancora in braccio su per le scale, entriamo in camera sua, e con molta attenzione mi fa sedere sul suo letto. Mi aiuta a sistemarmi meglio: con la schiena poggiata alla testiera del letto e un cuscino sotto la gamba per stare più comoda.
<< Aspetta metti questo cuscino dietro la schiena così non ti farai male... >> me lo mette dietro la schiena e io lo ammiro. Quanto è bello...
<< Piccola, stai comoda? >> Chiede premuroso.
<< Grazie. >> Dico.
Mi carezza la guancia, << Non devi. Se potessi ti terrei qui con me per sempre... >>
Faccio spallucce e sorrido imbarazzata, << Un giorno... Magari... >>
Drake si siede sul letto accanto a me, mi porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio soffermandosi su quest'ultimo.
<< Un giorno... Magari... >> Ripete.
Vi prego svegliatemi se questo è un sogno! Sto parlando con Drake di un futuro insieme?
Sarebbe un sogno che si avvera!
<< Vuoi che ti porti qualcosa da bere, o da magiare? >>
Scuoto la testa, << Sto bene, grazie. L'unica cosa che voglio, è stare con te.
Sdraiati accanto a me, voglio stare tra le tue braccia. >>
Si porta una mano alla fronte mettendosi sull'attenti: << Ogni suo desiderio è un ordine, signorina. >> Dice con voce buffa e io scoppio a ridere.
Mi guarda come incantato.
<< Che c'è? >> Dico e smetto di ridere vedendo la sua espressione seria.
<< Mi piace vederti ridere... >>
<< È opera tua... >> Dico carezzandogli la guancia.
<< Vorrei vederti sempre sorridere, non vorrei mai vederti soffrire...
E vorrei essere sempre io, la causa della tua felicità... >>
A queste parole il mio cuore si scioglie e una lacrima mi cade sul viso, << Ti amo... >> Gli sussurro.
Mi bacia sulla punta del naso, << Quando sono con te, io sono la donna più felice al mondo... >>
<< Sono fortunato. >> Dice serio.
Passiamo la giornata chiusi in camera sua a ridere e scherzare come matti.
Vorrei che fosse sempre così, tra noi due...
--------------------------------------------------------------------------------------------
Fineeeeeee! Al prossimo capitolo! Buona lettura! Un bacino! 😘😘
STAI LEGGENDO
Amore Che Tende A Infinito{COMPLETA}
RomantizmEmily, 19 anni. Ha sempre vissuto a Orlando, Florida. Ma dopo l'estate partirà per il College, a Cambridge. È emozionata, e non vede l'ora di partire, ma è anche triste perché dovrà lasciare la sua famiglia e i suoi amici... L'estate è iniziata all...