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Oggi sono diciotto giorni che Sedy e Caroline vivono qui, sembrava andare tutto bene e la migliore amica di mia madre alla fine scelse l'opzione che tutti ritenevamo più opportuna.

Io e Zakarìa eravamo tornati a scuola e con noi anche Sethìa. L'unica differenza è che lui lo fece sotto veste d'insegnante.

Ebbene si, lui era il nuovo professore di storia della magia. In effetti era il ruolo perfetto che potesse ricoprire avendo vissuto gran parte della sua vita chiuso nel vecchio mondo, ha visto cose che nessuno sarebbe in grado anche solo di immaginare.

E poi, chi potrebbe mai raccontare la sua storia meglio di colui che l'ha vissuta in prima persona.

Il ritorno a scuola non fu cosi traumatizzante come i nostri genitori ci facevano pensare, il primo giorno avevamo tutti gli occhi puntati addosso ma man mano che i giorni passavano la cosa si attenuò o forse eravamo io ed i miei fratelli a non farci più caso.

La cosa più entusiasmante fu l'aver rivisto Alison, passammo qualche giorno insieme per recuperare il tempo trascorso distanti e ci raccontammo tutto quello che ci era successo.

La mia amica mi disse una cosa abbastanza sorprendente, mi confessò di aver sempre avuto una cotta per Zakarìa.
All'inizio rimasi senza parole poi però pensai che la mia migliore amica sarebbe stata solo che una cosa buona per lui, l'immagine di loro due insieme era abbastanza strana ma ero fiera di lei, non perché le piacesse mio fratello ma perché è riuscita a tenermelo nascosto per così tanto tempo senza farmi minimamente venire qualche sospetto.

I giorni passarono così velocemente che sembrò quasi accadere tutto in un batter di ciglia.

Arish e Lucifero si riavvicinarono, mio padre cercò di rimediare al suo sbaglio in qualunque modo e già il fatto che lui stesse tentando di rimediare gli aveva dato dei punti in più a suo favore.

Mia madre e Caroline passarono la maggior parte del tempo insieme per recuperare tutto il tempo perduto.

Andava tutto per il meglio ma ovviamente c'era sempre quella parte di me che sentiva quell'incolmabile vuoto...
Quel vuoto che poteva riempire solo Will.

Per fortuna il pensiero di lui non era più insistente come prima ma ovviamente non lasciava la mia mente.

Ognuno della mia famiglia stava andando avanti con la propria vita e questo poteva finalmente essere un punto di svolta.

Suonò la campanella.

Finalmente! Pensai.
Era ora di pranzare.

Stando via mi ero persa molte cose come l'ingresso di un sacco di nuovi arrivati nel gruppo degli Ibridi. Grazie ad Alison riuscii a reinserirmi nel modo migliore e ad aggiornarmi su i loro nomi, tra questi c'era un certo Liam, era un ibrido tra Licantropo e Vampiro, il primo dopo 103 anni, questa unione era così rara che la sua nascita fu definita un miracolo.

Iniziai a conoscerlo e in poco tempo scoprii che era un ragazzo simpatico, aveva sempre la battuta pronta e pur essendo uno dei più giovani studenti era già amato da tutti.

L'ultima novità che era arrivata alle mie orecchie era che Sethìa aveva ammesso di avere una cotta per Sedy. Ormai si stanno frequentando da un po', e vivere nella stessa casa li sta aiutando parecchio.

Devo ammetterlo, all'inizio quella ragazza non mi andava tanto a genio, forse era la gelosia nei confronti di mio fratello a farmi pensare così, ma con il passare del tempo imparai a conoscerla e mi sembrò sempre di più la ragazza più adatta per poter frequentare mio fratello.

Questa è la terza settimana che sono tornata a scuola, le prime due settimane le ho passate nel dormitorio per recuperare il rapporto perso con i miei amici e magari per pensare un po' di più a me stessa. Quest'ultima era la cosa di cui avevo più bisogno.

Avevamo passato una giornata nel mondo degli umani facendo shopping, ci siamo comprate vestiti di ogni tipo e anche costumi da bagno molto belli, anche se pensandoci bene non andavo al mare da molto tempo e magari comprarli non era stato molto utile. Magari dovevo solo rimediare e frequentare quel luogo che una volta amavo tanto.

Finii le ultime due ore di lezione e tornati nel mio dormitorio, misi in ordine la cucina e sistemai il letto per poi prendere sia le chiavi di casa che quelle del dormitorio, afferrando queste ultime mi accorsi che non c'erano solo le mie ma anche quelle della camera di Will.

Un lungo brivido ricoprì la mia intera schiena e la nostalgia mi fece venire la brillante idea di fare un salto nella vecchia casa del mio primo amore.

Percorsi l'intero covo dei Vampiri a testa alta nonostante ogni singolo essere mi guardava con occhi scrutatori.

Era da molto tempo che non mettevo piede qui dentro e l'odore di sangue tappezzava ogni singolo centimetro di quest'enorme area.

Appena arrivai davanti alla sua porta sfiorai la maniglia con la mano ed ebbi un ripensamento.
Forse questa non era la cosa giusta da fare, dovevo andare avanti. Ritirai la mano e tornai indietro.

In men che non si dica mi trovai nell'Inferno.
In poco tempo mi ritrovai davanti al castello.
Mi era mancato così tanto stare qui.

Entrai in casa, non c'era nessuno, magari erano usciti o qualcosa del genere, in ogni caso avrei aspettato il loro ritorno.

Durante l'attesa mi preparai una vasca piena d'acqua calda per potermi rilassare, la temperatura doveva essere bollente se volevo sentire un qualsiasi grado di calore superiore al mio. Mi immersi in essa e pian piano mi addormentai senza accorgermene.

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21 Febbraio 2021, 21:40
Ecco qui un nuovo capitolo, è
straordinario a quante persone
stia piacendo questa storia, non
smetterò mai di ringraziarvi.
Buona lettura...❤️

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