Suonò la sveglia, erano le 10:30, da quello che c'era scritto sull'invito la festa sarebbe iniziata tra tre ore.
Scesi in cucina e feci la mia solita gustosa colazione di A postivo. Questa mattina ero abbastanza turbata, ma non sapevo neanche io per cosa.
Mentre facevo colazione fissavo il vuoto.
Oggi avrei dovuto affrontare tutti i problemi da cui stavo scappando e sinceramente non ne avevo voglia.Qualcuno bussò alla mia porta e, non avendo voglia di andare ad aprire, urlai un sonoro: -Chi è?-
-La tua migliore amica che è molto dispiaciuta.-
Che ci faceva qui Alison?
-Avanti.- dissi.
Lei entrò in casa tutta spumeggiante con in mano diverse scatole.
-Cosa ti porta qui?- domandai alla mia migliore amica per poi tornare a fare ciò che mi teneva occupata.
-Ti dovevo delle scuse e ne ho approfittato per farti una sorpresa!- esclamò lei.
-Davvero? Non dovevi...- risposi facendomi abbindolare.
Quella ragazza sapeva come conquistarmi.
-Oh no, infatti non è da parte mia.- disse la mia amica ridendo.
-Se è da parte dei miei genitori brucialo pure.- risposi roteando gli occhi.
-È da parte di un ammiratore segreto, ha detto di consegnarti questo vestito e di non dirti altro, ha anche detto che l'avresti capito da sola.- mi spiegò Alison.
-Ci mancava solo un ammiratore segreto, puoi dirmi chi è così la finiamo con queste stupidaggini?- chiesi mettendo il bicchiere nel lavandino.
-Assolutamente no, non ti rovinerò una sorpresa, stupida!- rispose.
Sbuffai e salimmo in camera, oggi ci saremmo preparate insieme, dai capelli al trucco, dovevamo metterci perfino lo smalto, cosa che io non facevo mai.
-Allora che fai? Non lo apri?- domandò curiosa la mia amica posando il pacco sul mio letto.
-D'accordo, ma non ti assicuro che mi piacerà.- risposi facendo la finta annoiata.
-Fidati, una volta visto te ne innamorerai.- disse lei.
-Hai già sbirciato?- chiesi
-Come credi che sappia che ti piacerà!?- ammise Alison ridendo.
La scatola era rettangolare e rosa, aveva un fiocco nero che slegai in poco tempo, sollevai la parte superiore e all'interno vidi il vestito più incantevole del mondo, anzi, dei mondi!
Lo provai.
Il colore rosso sangue faceva risaltare i miei occhi, le maniche erano lunghe di chiffon il quale sembrava che fosse tutt'uno con la mia pelle, aveva uno scollo a barchetta ed era lungo e stretto facendo esaltare ogni mia singola forma. L'abito cadeva morbidamente sulla mia pelle, non era attillato e ciò mi faceva sentire molto più a mio agio, era semplice e fantastico.-Allora, com'è?- domandò la mia migliore amica.
-Stupendo.- fu l'unica parola che mi uscì.
Alison si mise dietro di me e posò le sue mani sulle mie spalle.
-Sei bellissima, sembri quasi una principessa.- disse ironizzando sul fatto che io lo fossi davvero.
-Smettila, tu che ti metterai?- le chiesi curiosa.
-Il tuo magnifico abito nero!- esclamò felice.
Risi, e lei insieme a me.
Ecco perché mi aveva convinta a comprarlo, perché piaceva a lei e probabilmente sapendo di questo regalo ne aveva approfittato.-Sei perfida.- risposi ridendo.
-Prometto che te lo restituirò.- disse la mia amica per convincermi.
-Allora d'accordo.- risposi facendole l'occhiolino.
-Non credi sia arrivata l'ora di prepararsi?- mi domandò conoscendo già la risposta.
Iniziammo dalle unghie, io mi feci un semplice french bianco, mente Alison se le colorò di viola, era davvero bella, mio fratello era fortunato ad avere una ragazza come lei che le andava dietro.
Dopo aver finito le cose più basilari ci infilammo i vestiti e guardando l'ora ci meravigliammo di noi stesse, ci avevamo messo solo un'ora, non restava che fare i capelli.
La mia amica se li fece mossi, simile alle onde del mare mentre io mi feci una coda alta approfittando del fatto che i miei capelli erano cresciuti parecchio.
Il tempo volava e la festa si avvicinava sempre di più.
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24 Marzo 2021, 00:09
Nuovo capitolo!
Presto un nuovo aggiornamento.
Buona lettura...🌙
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The Three L
FantasyBlair, 17 anni, è una splendida ragazza dai capelli bianchi, lunghi, lisci e gli occhi del medesimo colore che facevano invidia al mondo. La protagonista, a causa dei lunghi viaggi lavorativi dei suoi genitori è costretta a vivere a Sheffield con il...