Era passata più di una settimana ma finalmente eccolo qui, l'incantesimo più cercato al mondo.
Morgana mi spiegò che migliaia di creature sovrannaturali avevano tentato di prendere il suo grimorio, chi con le buone e chi con le cattive. Coloro che ci provarono morirono.
-Grazie, per me è importante.- dissi rivolgendomi a mia nonna.
-Lo so, ora va.- rispose sorridendo.
Uscii da lì, andai verso il portale e l'oltrepassai.
Volevo leggere il grimorio di mia nonna in totale tranquillità, ma sapevo che non appena avessi messo piede all'interno della scuola tutti gli Eredi si sarebbero diretti verso di me non avendo avuto mie notizie per giorni.
Così iniziai a vagare per il mondo dei nascosti ed ogni passo che facevo incontravo creature magiche. Mi sono sempre chiesta del perché solo alcune delle creature magiche partecipassero alla Supernatural Creatures' School, così mi informai, molti di loro erano creature che a scuola non avrebbero imparato nulla sulla loro natura.
Passando una settimana in biblioteca scoprii che all'interno del mondo nascosto vi erano altri ingressi per altri mondi, ogni creatura magica aveva il suo. Ogni specie equivaleva ad un piccolo mondo all'interno del portale.
Per di più non tutte le creature aderirono all'idea di voler costruire una scuola, scoprii che gli Eredi non sono solo quelli che conosciamo noi, ce ne sono altri, ogni specie esistente ha un Erede. Io, Will e gli altri ne eravamo solo una parte.
Tra tutte queste creature quelle che attiravano di più la mia attenzione era gli Scazzamurril.
Erano dei folletti. Indossavano perennemente un berretto rosso che, a quanto pare, custodiscono molto gelosamente.
Non so perché ma sembravano simpatici.
Ovunque giravo il mio sguardo ne trovavo uno, alcuni si rincorrevano tra di loro. Altri invece, dormivano beati sulla pancia di altre creature magiche oppure si divertivano a fare dispetti.Ovviamente cercai di evitare questi ultimi, e a stento ci riuscii, iniziai a correre ridendo quando vidi uno Scazzamurril seguirmi divertito. Dopo qualche minuto mi accorsi che i folletti erano diventati tre, così per avvantaggiarmi aprii le ali e spiccai in un lungo volo, al quale loro non riuscivano a tenere testa. Per qualche minuto era come se fossi realmente felice, sembrava essere scomparso tutto ma appena il folletto smise di rincorrermi la malinconia tornò.
Ormai sapevo trasformarmi a mio piacimento.
Mentre volavo in lontananza intravidi una foresta incantevole, era sommersa da alberi verdi e rigogliosi, fiori di ogni tipo sbocciavano a non finire. Amavo i posti magici come questi.
Un profumo familiare di gelsomino riempiva l'aria. Era un paradiso per gli occhi.
Mi addentrai nel centro di quel posto incantevole ed atterrai accanto ad un albero al quale mi appoggiai delicatamente con il dorso della schiena, al contatto con la corteccia mi venne spontaneo chiudere gli occhi. Con una mano toccai il prato sottostante e con l'altra strinsi al petto il grimorio.
Sentii un sussurro, all'inizio incomprensibile, poi man mano che iniziai a respirare più a fondo le lettere iniziarono a comparire nella mia testa.
Qui sei al sicuro
Vogliamo aiutartiPassò qualche minuto e quella voce si trasformò in un sussurrò, ripeteva sempre la stessa cosa. Un senso di pace cullava il mio corpo, dopodiché sentii i miei occhi aprirsi di scatto e udii qualcuno pronunciare una parola in latino.
Di colpo l'albero dietro di me si aprì, quasi caddi ed una scalinata immensa si mostrò a me. L'interno dell'albero era molto buio ma i miei occhi da creatura della notte intravidero un cartello con scritto "mondo stregato".
Dinanzi a me vi era una porta in cedro rivestita di vernice rossa, l'istinto mi fece portare una mano sulla maniglia ma a quel contatto una strana sensazione si impossessò di me.
Una sensazione simile alla morte.
________________
28 Luglio 2019, 11:08
Questo capito ed il prossimo
mi piacciono parecchio,
quando li ho scritti mi sentivo
a mio agio, io pensavo e la mia
mano scriveva autonomamente.
Non mi era mai capitato.
Tra un'oretta posterò il prossimo
capitolo.
Buona lettura...🌈
STAI LEGGENDO
The Three L
FantasyBlair, 17 anni, è una splendida ragazza dai capelli bianchi, lunghi, lisci e gli occhi del medesimo colore che facevano invidia al mondo. La protagonista, a causa dei lunghi viaggi lavorativi dei suoi genitori è costretta a vivere a Sheffield con il...