Brandon era il figlio di Dracula, ma ancora più grave, era il fratello di Cole.
Il suo sguardo mi stava quasi perforando ed io non riuscivo ancora a realizzare che lui fosse proprio qui, nel mondo soprannaturale.
Non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso, ero incredula. Com'era possibile che ogni ragazzo che incontrassi era un essere soprannaturale.E come una visione riuscii a collegare molte cose.
Il fatto che Alis fosse un Vampiro, il fatto di avere "un padre severo che non voleva gestire i suoi affari". Avevo addirittura pensato che suo padre fosse un governatore del mondo umano ma di certo non avrei mai immaginato che fosse Dracula!
-Lucifero, che ne dici di ridarmi mio figlio?- domandò il Conte continuando a salutare tutte le persone davanti a lui. Era come se la sua bocca non si muovesse, sembrava letteralmente che non stesse parlando.
-Dracula, che ne dici di smetterla di fare il finto padre preoccupato?- ribattè mio padre sarcasticamente.
Sia la mia famiglia che Brandon risero, Dracula lanciò uno sguardo fulmineo al proprio figlio che smise subito di ridere. Quell'uomo incuteva paura ad ogni essere vivente.
-Ti ridarò tuo figlio solo se lo saprai tenere sotto controllo.- disse il Diavolo guardando il padre di Brandon.
Il Conte si avvicinò lentamente a noi.
-Lo terrò nel castello con me, sarà confinato nella terra dei Vampiri.- disse Dracula porgendo la mano a mio padre in segno di giuramento.
Lucifero strinse la mano del Vampiro più vecchio al mondo e tutti gli essere soprannaturali presenti nella stanza rimasero in silenzio. Ecco una cosa mai vista prima, il Diavolo e Dracula che si stringevano la mano in segno di pace.
Dopo che entrambi i Re si voltarono verso la folla si innalzò un forte rumore di applausi, nessuno di noi aveva mai visto i due esseri più forti al mondo collaborare, questo era il giorno più importante di tutti i tempi. Di certo sarebbe rimasto nella storia del nostro mondo.
La festa iniziò ad entrare nel pieno dei festeggiamenti e la folla iniziò a mescolarsi.
Come immaginai Brandon si avvicinò a me, indossava un completo elegante nero compreso di cravatta, aveva una camicia bordeaux che spezzava il tutto.
-Allora tu sei la figlia di Lucifero.- disse lui gettando uno sguardo a mio padre.
-E tu il figlio di Dracula.- risposi io altrettanto arrossata dalla vergogna.
-Perchè non mi hai detto nulla?- mi domandò lui.
-Per lo stesso motivo per cui tu non hai detto nulla a me.- dissi accennando un sorriso.
-Ora capisco perché Alis è scappata a gambe levate.- rispose lui ridendo di gusto.
-Scusa...- dissi assumendo un'espressione mista tra dispiacere e divertimento.
-Mi dispiace per il comportamento del mio fratellastro.- ammise Brandon riferendosi a Cole.
-Perchè ti scusi sempre per colpe che tu non hai commesso?- domandai accennando un sorriso.
-Un vizio.- rispose mentre camminavamo verso la folla. -Se ti può consolare sappi che io ho scoperto ieri di avere un fratello.- mi confessò il Vampiro ridendo.
-Will, il mio ragazzo, beh ormai ex ragazzo, era suo fratello, se vuoi più in là ti spiego tutta la storia.- dissi confondendomi con ciò che io stessa stavo dicendo.
-Te ne sarei molto grado, mio padre si è limitato a dirmi solo il suo nome quindi una piccola guida sarebbe più che utile.- disse Brandon sorridendo.
Risi.
Dopo una lunga scalinata il mio amico si fermò.-Ti va di ballare principessa della morte?- propose lui porgendomi la mano da vero gentiluomo.
-Certo principe dei Vampiri.- accettai ridendo. -Anche se teoricamente sono l'Angelo della Morte.- dissi correggendolo.
-Mi scusi.- rispose.
Presi la sua mano ed iniziammo a ballare sulle note di una canzone che non avevo mai sentito prima, la musica era dal vivo quindi pensai che fosse una loro canzone.
La pista da ballo era sommersa da coppie che danzavano ed io non potevo far altro che godermi quel magnifico momento.Guardai Brandon negli occhi e riuscii a percepire un'emozione strana, il mio stomaco stava andando in subbuglio e di colpo iniziai a far caso al suo profumo inebriante, cominciai a rendermi conto di quanto fosse forte ma al tempo stesso la presa che aveva su di me.
Il suo sguardo era così intenso che quasi riusciva a mettermi in imbarazzo che solo osavo guardarlo per più di quattro secondi.-Allora, da quanto tempo vivi qui? Non ti ho mai vista nei dintorni.- mi domandò lui distraendomi da qualsiasi cosa stessi pensando.
-Come ti avevo già detto quando ci siamo conosciuto è da un anno che so di essere Lamìa, fino ad un anno fa ero convinta di essere una semplice umana poi il giorno del mio diciottesimo compleanno ho scoperto la verità che poi però si è rivelata essere un'altra bugia. Scusa mi sto dilungando troppo.- risposi imbarazzata.
-Continua, ti prego.- disse lui guardarmi dritta negli occhi.
-Diciamo che ho girato qua e là, ho vissuto un po' a scuola, un po' nel mondo degli umani, un po' all'Inferno e un po' in un mondo parallelo a causa di una maledizione.- dissi cercando di ricordarmi tutti i luoghi che mi hanno fatto da casa.
-Io sono venuto nel mondo degli umani proprio un anno fa, com'è possibile che io non ti abbia mai vista?- mi chiese lui.
-Dopo aver saputo dei miei poteri ho vissuto lì una settimana più o meno e poi sono tornata poco prima che ci incontrassimo.- risposi.
-E perché poi sei venuta a vivere qui?- domandò.
-Volevo solo vedere com'era.- dissi omettendo la parte in cui abitavo con Will.
-Perché sento che mi stai nascondendo qualcosa?- chiese avvicinando le sue labbra al mio orecchio sinistro.
-Sono stata spinta da Will, ci teneva a farmi frequentare la scuola, ma ora vorrei non parlare di lui.- dissi abbassando lo sguardo.
Brandon prese il mio volto con la sua mano destra e me lo sollevò dicendo: -Non tutti ti tratterebbero come ha fatto lui.-
Incastrò i suoi occhi nei miei e riuscii a leggere la sua pura sincerità.
-Ma nessuno la amerebbe come l'ho amata io.- la voce di Will risuonò nelle nostre orecchie, soprattutto nelle mie.
Sentii il cuore battere più forte ed involontariamente i miei occhi divennero lucidi.
Io e Brandon ci staccammo e poi io mi voltai guardando nella direzione da cui proveniva la voce.
Girandomi incrociai lo sguardo del mio ormai ex ragazzo che teneva in mano un calice con all'interno dello champagne.
Quella frase che mi aveva fatto piacere udire venne rovinata dalla vista di Grace al suo fianco.________________
25 Marzo 2021, 14:26
Nuovo capitolo!
Buona lettura...🍀
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The Three L
FantasyBlair, 17 anni, è una splendida ragazza dai capelli bianchi, lunghi, lisci e gli occhi del medesimo colore che facevano invidia al mondo. La protagonista, a causa dei lunghi viaggi lavorativi dei suoi genitori è costretta a vivere a Sheffield con il...