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L'odore del sangue mi spinse ad aprire gli occhi, ero distesa nel mio letto e Lucifero mi stava fissando.

Avevo già capito perché mi stesse guardando in quel modo, era arrabbiato, l'incantesimo per entrare nella testa di Will era stato troppo stancante e devo aver esaurito le energie.

-No, non è proprio così.- disse Lucifero facendomi sussultare.

-Che intendi?- gli domandai.

-Non è stato quell'incantesimo a farti svenire. Qualcuno sta cercando di tenerti nascosto un ricordo di Will e presto scopriremo chi.- rispose preoccupato.

Ero confusa, il Re degli Inferi sapeva tutto senza che io gli avessi accennato qualcosa. Il suo potere era così forte quasi da spaventarmi. Chissà cosa vogliono che io non scopra.

Lucifero mi strinse la mano tra le sue.

-Ti proteggerò da chiunque.- disse con i suoi occhi bianchi che mi fissavano costantemente. -Però devi dirmi cos'hai visto nella mente di Will.- continuò ed io senza indugiare iniziai subito a raccontargli tutto.

Quando arrivai a descrivere la donna una lacrima cadette dagli occhi del Diavolo. Mi zittì.

-È Arish, mia moglie.- disse.

Mi pietrificai, quella donna aveva detto Benvenuta Lamìa, che diavolo stava succedendo?

Proseguii la storia.
Gli raccontai della bambina, ma lui sembrava non saperne nulla.

-Arish era incinta di pochi mesi quando litigammo, lei fuggì, non la trovai da nessuna parte. Poi ci fu la guerra e...- si alzò di scatto e uscì dalla stanza senza darmi spiegazioni.

Ora ero ancora più confusa di prima...

3 giorni dopo
Era da un po' che Lucifero non si faceva vedere, dopo quel giorno non mi rivolgeva più la parola, sembrava che non gli interessasse più aprire il vecchio mondo.

L'unico segno di vita che dava erano dei bigliettini dove scriveva il programma del mio allenamento, ogni giorno un foglio diverso compariva davanti la mia porta.

Non avrei mai pensato di poterlo dire, ma quel Demone mi mancava. Non sentivo più calore umano da tre giorni ormai e questa cosa mi stava facendo impazzire. Passavo ogni ora del giorno ad allenarmi ad eccezione di qualche pausa per nutrirmi.


La mia umanità stava man mano svanendo. Lo sentivo.
Era come se una parte di me si stesse dissolvendo, l'unica cosa che mi legava ancora ai sentimenti era la speranza che qualcuno venisse a salvarmi da questo limbo di solitudine.


10 Marzo
Sono otto giorni che Lucifero non si vede in giro per l'Inferno.

Ormai la mia routine è composta solo dall'allenarmi, non seguo più neanche le consegne del Diavolo, faccio tutto di testa mia.

Ho fatto nuovamente visita a Will, ma lui non mi rivolgeva parola.

Da qualche giorno combatto con dei Demoni a caso per vedere quanto la mia forza sia aumentata e li sconfiggevo tutti. Non per vantarmi ma mi reputo molto brava, non subisco spesso dei colpi, sono io quella che li sferra.

I miei poteri sono aumentati e ne ho sviluppati anche dei nuovi. Non sono solo quattro esseri soprannaturali, li sono tutti. Ho i poteri di ogni creatura magica.

Cosa sono io veramente?
Non riesco più a capire nulla, dovevo scoprire di più.

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10 Gennaio 2020, 18:39
In questi giorni mi dedicherò
maggiormente a questo libro.
Ho molte cose da fare ma
mi sento meglio quando scrivo,
quindi credo che i capitoli
usciranno più spesso.
Buona lettura...🌈

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